EDIT: edito questo, per non dare risalto al topic dal titolo dall' argomento abbastanza assurdo. Ma una risposta ad androz non riesco a tenermela.
Non c'e proprio nulla di legittimo in questo incontro invece: una commistione di interessi vari non ben identificabili in un incontro che dovrebbe aprire il dibattito pubblico sul futuro legale del bitcoin in italia, in una sede istituzionale, mischiato con la presentazione di una azienda che installa un ATM alla stazione Termini, con la mediazione di questa benedetta associazione Cashless, che dopo Visa e affini, adesso ha anche il suo cavallo nel bitcoin. Tutto cio' col beneplacido della fondazione, che credo annoveri tra gli associati anche gente che non vede tutto cio' di buon occhio.
Solo l' era del peggior renzismo puo' considerare tutto cio' legittimo. Lo sarebbe stato anche nel berlusconismo, ma se avessero fatto una cosa del genere si sarebbero levate proteste a non finire.
Te ne faccio un altro di facile dietrologismo: riusciranno a rendere questo strumento una possibilita' di sviluppo per pochi, esattamente in contrapposizione con il suo spirito originario.
Lo scrivo adesso. Cosi' quando sara' tutto compiuto sapro' cosa linkare quando sentiro' commentare con "Facili commenti a posteriori".
Altrochepallet, credimi, il mio pensiero non si allontana molto da quanto affermi; non essendomi adeguatamente informato né avendo assistito per ora mi astengo dall'esprimere severi giudizi.
Il problema é nel groviglio di interessi\compromessi che é servito alla foundation x accedere a Montecitorio.
Alcune scelte credo siano state "sofferte" ma utili allo scopo.
x il prossimo futuro confido nella capacità dei membri del direttivo di ridurre tali compromessi.
Apri un thread a parte come suggerisce Stemby, anche a me scoccia uppare questo