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Topic: Affittare locale contratto Bitcoin (Read 1256 times)

hero member
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April 02, 2018, 04:00:02 PM
#46
Penso che non dobbiamo essere prevenuti verso chi vede con un certo sospetto le criptovalute. Sono strumenti nuovi e come tali hanno bisogno di tempo per affermarsi e vincere la diffidenza. E' del tutto naturale una certa prudenza negli ambienti "tradizionali".
sr. member
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March 31, 2018, 01:08:02 PM
#45
Non è che i notai siano diventati matti all'improvviso. Siccome le criptovalute, piaccia o no, garantiscono un certo anonimato, le transazioni in criptovalute hanno un grado di pericolosità superiore ai fini dell'antiriciclaggio. E' un discorso del tutto simile a quello del contante.
hero member
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March 22, 2018, 11:37:42 AM
#44
Secondo me Amit non stava dando ragione o torto ai notai, riportava una notizia e avvertiva quelli che vogliono comprare casa in btc che saranno segnalati. La segnalazione c'è quando la compravendita ha qualche sospetto di illiceità anche se non si vede proprio un reato.
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March 21, 2018, 09:09:05 AM
#43
Avevo già scritto un post nei giorni scorsi dopo aver letto un articolo del Sole 24 Ore. I notai segnaleranno all'antiriciclaggio chiunque decida di pagare un immobile in bitcoin. C'è una netta disparità di trattamento tra chi possiede un capitale in euro e chi lo possiede in criptovalute. Il secondo viene automaticamente associato alle attività illecite.

Per il secondo trattamento è solo ed unicamente insito all'ignoranza comune: qualsiasi persona competente fino ad arrivare dai più semplici ai più informati avvocati, riconoscerebbe la tua pulizia, ammesso e non concesso che tu lo sia davvero.
Ad ogni modo, i traffici illecito in criptovalute sono una semplice quanto banale non notizia ed anzi, grazie a alle valute più rinomate è stato anche piuttosto semplice risalire al truffatore o persona pericolosa in genere:
http://tg24.sky.it/mondo/2017/12/15/assolda-killer-pagato-bitcoin-condannata-italiana-danimarca.html

Il discorso in realtà è ancora più semplice e l'esempio più pratico che ti posso fare è: io vendo droga, tu sei un poliziotto che si spaccia per un utente che vuole comprare la mia merce, non solo hai un portafogli cui hai possibilità di vedere un po' di storici (ovviamente non tutti, ma hai già una potenziale idea), ma per uno scambio più grosso, come si è soliti fare dai tempi delle valigette, ci si vedrà faccia a faccia.

Quello che voglio dire, in buona sostanza è che tecnicamente non vi è un "illecito superiore", se non al pari degli stessi soggetti che dall'alba dei tempi operavano in maniere similari.

Chiaro che le scam e le truffe sono all'ordine del giorno, ma non è nulla di quanto non si facesse prima e si farà in futuro anche se le notizie di presunti illeciti in realtà si basano sul nulla. un paio di esempi:
https://trading-criptovalute.it/lo-studio-suggerisce-che-il-25-degli-utenti-di-bitcoin-siano-associati-ad-attivita-illegali/
oppure:
https://www.money.it/Bitcoin-44-transazioni-ha-finalita-illegali

Lasciano il tempo che trovano. Quale è il campione? Ed anche se fosse, (e ripeto anche se fosse) di che cosa ci si stupisce? Sapete che all'epoca della nascita delle vhs oltre il 60% erano pellicole pornografiche? E che quindi almeno 3 utenti su 5 che disponevano del lettore erano pervertiti?

Cosa voglio dire? Che è un campione basico di partenza, non valutabile e praticamente (logicamente, tecnicamente) falsato dai pochi (minimi, inutili) elementi e che, soprattutto, non fa fede a niente, se non basato su principi tutti in divenire, che è logico avranno tutt'altro tenore.

Ad ogni modo, se già molti stati accettano di buon grado l'iniziativa e la finalità delle cripto fino a testarne il pagamento delle tasse e, più vicini a noi, società anche di altissimo profilo iniziano ad adottarle, la strada tracciata è visibile a chi ha due minuti del suo tempo per informarsi quel minimo che basta. Paolo Barletta non mi pare di certo gli ultimi dei fessi, come già linkato l'agenzia dell'entrate è tra i pochi stati europei a riconoscerle...

gli studi potranno anche dir che il 99% degli utilizzatori sono dei pochi di buono. Lo stato è ben disposto ad accettare le tue tasse però...
per una volta che non siamo gli ultimi arrivati (più perché lasciamo correre, che non per diretto interesse delle istituzioni, per come la vedo io), direi che non c'è proprio motivo di fasciarsi la testa prima ancora di rompercela.
sr. member
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March 21, 2018, 08:32:14 AM
#42
Avevo già scritto un post nei giorni scorsi dopo aver letto un articolo del Sole 24 Ore. I notai segnaleranno all'antiriciclaggio chiunque decida di pagare un immobile in bitcoin. C'è una netta disparità di trattamento tra chi possiede un capitale in euro e chi lo possiede in criptovalute. Il secondo viene automaticamente associato alle attività illecite.
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March 20, 2018, 12:21:54 PM
#41
Sulla possibilità dell'affittare case credo ci si dovrebbe ispirare/informare in quei cantoni svizzeri che da un po' di tempo stanno testando tale metodologia, tanto da arrivare a pagare pure "semplici" tasse come riporta questa notizia:
http://www.lastampa.it/2017/09/10/esteri/la-svizzera-la-nuova-frontiera-tasse-in-criptovalute-in-due-cantoni-T9K2pkj9vzXVMCfarPZsoL/pagina.html

Giusto per rilanciare, per quanto riguarda l'acquisto di una casa, vi è già una ditta di costruzioni/immobiliare italiana che adopera il sistema dei bitcoin come pagamento, in soldoni facendosi anche carico delle spese notarili (giustamente, se aveste ipoteticamente acquistato ieri mattina la casa, a guardare come s'è mosso il prezzo, con le spese notarili la società le avrebbe ammortizzate in tempo record e si sarebbero ripagate in mezza giornata. Lo dico giusto per dire, ma è per far capire il concetto. Chiaro che in negativo la situazione potrebbe non far piacere, ma la società dalle info che ho cercato, mi pare abbastanza robusta da potersi permettere tranquillamente tali rischi). Allego anche qui la fonte:
http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2017/04/04/in-italia-la-casa-si-paga-in-bitcoin_6a5a9395-8871-4b85-91c5-b2d390ba6e76.html

Quindi magari prendendo ispirazione da quanto sta accadendo, credo sia possibile trovare a conti fatti una quadra del sistema a patto che l'affittuario e il padrone dell'immobile sanciscano delle regole chiare: come già affermato da qualcuno più sopra, una soluzione potrebbe essere mettere in chiaro una data precisa su cui guardare mensilmente il mercato della valuta accettata (bitcoin eth ecc ecc) e riconvertirlo in euro, magari attuando lo stesso sistema che usano gli exchange che fissano il prezzo ogni tot proprio per non dare troppo peso alle salite/cadute repentine che possono capitare in un giorno, poche ore, alle volte anche minuti. Di conseguenza ogni calcolo che si farà per qualsiasi problema/disguido andrebbe convertito a seconda della necessità ma, chiaramente, il prezzo su cui basarsi lo si fa in euro. A quel punto penso che anche un buon contratto firmato dalle entrambe le parti, consci di ciò che vanno a fare dovrebbe bastare (credo), bisognerebbe però piazzarci ad oggi un notaio o comunque una figura che sancisca che il tutto sia validato proprio da entrambe la parti... (per quanto la certificazione nella blockchain sarebbe già un discorso a se stante. Quando sarà riconosciuto da tutti, a quel punto nemmeno un notaio servirebbe).

Leggendo alcuni post, riguardo la bce, in realtà i BTC vengono considerati eccome, ma fortuna /sfortuna vuole che non siano messe sotto una lente d'ingrandimento (non ancora almeno ed è questione di tempo che finiranno sotto torchio), sarà che come detto recentemente all'ultimo G20 il mercato è ancora "piccolo", ed effettivamente basta guardarsi intorno per scoprire che volente o nolente rimane ancora un argomento di nicchia per quanto, un passo alla volta, sempre più persone iniziano a sentirne parlare.

Ad ogni modo, non a caso e checché se ne dica, (e da ciò che è possibile al momento sapere), la nostra agenzia delle entrate vede e considera le criptomonete come una valuta estera: chiaramente se non sono convertite in fiat non possono giocoforza calcolare un bel niente... ma sta pur certo che "vedendo movimenti curiosi" verrebbero tranquillamente a battere cassa in un modo o nell'altro, ragion per cui, basta farsi trovare preparati che, alla fine della fiera, nei guadagni meritati (e convertiti in euro per ovvia utilità), non c'è proprio nulla da nascondere.
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March 20, 2018, 12:15:11 PM
#40
Sulla possibilità dell'affittare case credo ci si dovrebbe ispirare/informare in quei cantoni svizzeri che da un po' di tempo stanno testando tale metodologia, tanto da arrivare a pagare pure "semplici" tasse come riporta questa notizia:
http://www.lastampa.it/2017/09/10/esteri/la-svizzera-la-nuova-frontiera-tasse-in-criptovalute-in-due-cantoni-T9K2pkj9vzXVMCfarPZsoL/pagina.html

Giusto per rilanciare, per quanto riguarda l'acquisto di una casa, vi è già una ditta di costruzioni/immobiliare italiana che adopera il sistema dei bitcoin come pagamento, in soldoni facendosi anche carico delle spese notarili (giustamente, se aveste ipoteticamente acquistato ieri mattina la casa, a guardare come s'è mosso il prezzo, con le spese notarili la società le avrebbe ammortizzate in tempo record e si sarebbero ripagate in mezza giornata. Lo dico giusto per dire, ma è per far capire il concetto. Chiaro che in negativo la situazione potrebbe non far piacere, ma la società dalle info che ho cercato, mi pare abbastanza robusta da potersi permettere tranquillamente tali rischi). Allego anche qui la fonte:
http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2017/04/04/in-italia-la-casa-si-paga-in-bitcoin_6a5a9395-8871-4b85-91c5-b2d390ba6e76.html

Quindi magari prendendo ispirazione da quanto sta accadendo, credo sia possibile trovare a conti fatti una quadra del sistema a patto che l'affittuario e il padrone dell'immobile sanciscano delle regole chiare: come già affermato da qualcuno più sopra, una soluzione potrebbe essere mettere in chiaro una data precisa su cui guardare mensilmente il mercato della valuta accettata (bitcoin eth ecc ecc) e riconvertirlo in euro, magari attuando lo stesso sistema che usano gli exchange che fissano il prezzo ogni tot proprio per non dare troppo peso alle salite/cadute repentine che possono capitare in un giorno, poche ore, alle volte anche minuti.

Leggendo alcuni post, riguardo la bce, in realtà i BTC vengono considerati eccome, ma fortuna /sfortuna vuole che non siano messe sotto una lente d'ingrandimento (non ancora almeno ed è questione di tempo che finiscano sotto torchio), sarà che come detto recentemente all'ultimo G20 il mercato è ancora "piccolo", ed effettivamente basta guardarsi intorno per scoprire che volente o nolente rimane ancora un argomento di nicchia per quanto, un passo alla volta, sempre più persone iniziano a sentirne parlare.

Ad ogni modo, non a caso e checché se ne dica, (e da ciò che è possibile al momento sapere), la nostra agenzia delle entrate vede e considera le criptomonete come una valuta estera: chiaramente se non sono convertite in fiat non possono giocoforza calcolare un bel niente... ma sta pur certo che "vedendo movimenti curiosi" verrebbero tranquillamente a battere cassa in un modo o nell'altro, ragion per cui, basta farsi trovare preparati che, alla fine della fiera, nei guadagni meritati (e convertiti in euro per ovvia utilità), non c'è proprio nulla da nascondere.
sr. member
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March 19, 2018, 10:07:37 AM
#39
Sono stato la scorsa settimana all'Ufficio delle Entrate e ho chiesto se si poteva fare un contratto di affitto in bitcoin. L'impiegato allo sportello ha spalancato due occhi così.
full member
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March 16, 2018, 04:54:50 PM
#38
Hai potuto approfondire la parte legale? Finchè i rapporti sono buoni nessun problema ma al tuo posto sarei preoccupato di un possibile sfratto o recupero delle morosità in un contratto in bitcoin.
sr. member
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March 12, 2018, 05:03:56 AM
#37
Ma penso che sul contratto dovrà esserci scritto per forza il valore in eur del canone proprio per via della volatilità del bitcoin e soprattutto perché il fisco saprà esattamente quanto deve avere. Poi come te li vuoi far avere sono problemi tuoi, e tutto il resto sono chiacchiere e idealismi

Si, sul contratto va indicato il valore in euro.

Hai notizie a riguardo ?
La tua situazione potrebbe interessare a molti

Concordo con te che è può essere inserita come metodo alternativo di pagamento ( e non obbligare nessuno ) ma se le parti sono d'accordo, perché no?
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March 07, 2018, 09:34:54 AM
#36
https://enordovest.blogspot.it/2018/01/il-primo-atto-immobiliare-in-bitcoin.html?m=1

Guarda quà non è un affitto ma una propria e vera vendita immobiliare
jr. member
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February 19, 2018, 10:53:10 PM
#35
In USA ci sono varie agezie/progetti che ti permettono di pagare in Bitcoin per affittare  immobili. Se funziona la puo funzionare anche in Italia.
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February 19, 2018, 01:09:49 PM
#34
Il problema è che su un contratto registrato ci devi pagare le tasse, e quelle di certo non le puoi versare in bitcoin. Però non so darti dettagli precisi, dovresti sentire un commercialista.

Nell'unico documento mai emesso in materia di criptovalute (Ris. 72/E del 2016), l'Agenzia delle Entrate ha precisato che il bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti di pagamento alternativi alla moneta di stato e sono assimilabili, nel loro trattamento fiscale, alle valute estere. Il contratto di locazione che preveda il pagamento in bitcoin sarebbe guindi valido dal punto di vista giuridico con il solo effetto che il corrispettivo della locazione deve essere regolato in bitcoin anziché in euro. Chiaramente l'Agenzia delle Entrate non accetterebbe il pagamento delle tasse in bitcoin perchè è solo il rapporto locativo tra proprietario ed inquilino a dover essere gestito in bitcoin, non il rapporto fiscale tra proprietario e pubblica amministrazione. Il proprietario che incassa l'affitto in bitcoin dovrà quindi calcolare l'equivalente in euro della cifra incassata, secondo le quotazioni pubblicate dai siti specializzati. Sull'importo così convertito in euro calcolerà le imposte dovute allo stato che saranno versate in euro presentando la dichiarazione annuale dei redditi.
La procedura è quindi analoga a quella che si avrebbe se il prezzo di locazione fosse da regolare in dollari americani o altra valuta estera di stato.   
Ma se il proprietario per esempio non conosce bitcoin non sarebbe possibile questa cosa giusto?Huh?
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February 18, 2018, 08:34:08 AM
#33
Ma penso che sul contratto dovrà esserci scritto per forza il valore in eur del canone proprio per via della volatilità del bitcoin e soprattutto perché il fisco saprà esattamente quanto deve avere. Poi come te li vuoi far avere sono problemi tuoi, e tutto il resto sono chiacchiere e idealismi

Si, sul contratto va indicato il valore in euro.
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January 21, 2018, 07:40:24 PM
#32
Ma penso che sul contratto dovrà esserci scritto per forza il valore in eur del canone proprio per via della volatilità del bitcoin e soprattutto perché il fisco saprà esattamente quanto deve avere. Poi come te li vuoi far avere sono problemi tuoi, e tutto il resto sono chiacchiere e idealismi
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January 04, 2018, 08:42:37 AM
#31
Comunque sui beni il valore comunque da dichiarare è quello "normale", secondo art. 9 del TUIR.  Almeno questa è l'unica cosa che mi viene in mente, quindi il fatto che ci siano i bitcoin non esclude la tassazione del contratto di locazione a mio modo di vedere.


La tassazione del contratto di locazione non è mai stata messa in dubbio. Non si tratta di aggirare nessuna regolamentazione o tassazione. Anzi, mi stupisce che spesso quando si parla di cryptovalute i commenti vadano sempre in quella direzione.
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December 11, 2017, 07:09:45 PM
#30
Dalle ultime notizie la BCE hanno detto che non la considerano come una valuta.
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k1mera
December 03, 2017, 05:07:25 PM
#29
Comunque sui beni il valore comunque da dichiarare è quello "normale", secondo art. 9 del TUIR.  Almeno questa è l'unica cosa che mi viene in mente, quindi il fatto che ci siano i bitcoin non esclude la tassazione del contratto di locazione a mio modo di vedere.
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November 18, 2017, 05:52:56 AM
#28
Hai ragione scusa.
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November 17, 2017, 09:56:52 AM
#27
La discussione si fa lunga..

La cauzione depositata al momento della sottoscrizione del contratto di locazione, copre eventuali danni recati all'immobile .

la caparra confirmatoria... è un'altra cosa.. e non centra nulla con le locazioni o gli affitti.

http://www.brocardi.it/codice-civile/libro-quarto/titolo-ii/capo-v/sezione-ii/art1385.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Caparra


La tua idea non è brutta per niente... ma non è ancora attuabile.. mancano dei tasselli..

Questo è un bel articolo sul tema..   

https://www.criptovalute24.com/bitcoin-problema-scalabilita-perche-lightning-non-basta/

Mancano gli strati di secondo e terzo livello....


secondo me...

Ovviamente sono due cose diverse, per questo hanno due nomi diversi ed effetti diversi dal punto di vista legale e fiscale.

Non è vero che non c'entra nulla con gli affitti.

I tuoi interventi non sono di aiuto in questa discussione, mettono in evidenza tue personali perplessità in modo per nulla costruttivo.

Non ho interesse verso chi propone soltanto problemi. C'è bisogno di soluzioni e tu non le stai portando, anzi...

Per me puoi anche smettere di postare i tuoi punti di vista e lasciare spazio a chi ha idee costruttive, grazie.
newbie
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November 16, 2017, 01:25:37 PM
#26
La discussione si fa lunga..

La cauzione depositata al momento della sottoscrizione del contratto di locazione, copre eventuali danni recati all'immobile .

la caparra confirmatoria... è un'altra cosa.. e non centra nulla con le locazioni o gli affitti.

http://www.brocardi.it/codice-civile/libro-quarto/titolo-ii/capo-v/sezione-ii/art1385.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Caparra


La tua idea non è brutta per niente... ma non è ancora attuabile.. mancano dei tasselli..

Questo è un bel articolo sul tema..   

https://www.criptovalute24.com/bitcoin-problema-scalabilita-perche-lightning-non-basta/

Mancano gli strati di secondo e terzo livello....


secondo me...
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November 16, 2017, 09:23:54 AM
#25
Tutti comprendono che l'operazione non è priva di inconvenienti pratici. Me ne viene in mente un altro; l'estrema variabilità nella quotazione del bitcoin. Poniamo che firmo un contratto con pagamento di affitto in bitcoin e il prezzo da pagare in questo momento corrisponde a 500 euro al mese. Fra 3 mesi il bitcoin esplode e come inquilino mi trovo a dover pagare un fitto di 800 euro al mese. Non sono avvocato ma questa mi pare una di quelle ipotesi in cui il contratto si scioglie per eccessiva onerosità sopravvenuta.

Il canone deve essere indicato in euro ma regolato in bitcoin.
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November 16, 2017, 09:04:54 AM
#24
Tutti comprendono che l'operazione non è priva di inconvenienti pratici. Me ne viene in mente un altro; l'estrema variabilità nella quotazione del bitcoin. Poniamo che firmo un contratto con pagamento di affitto in bitcoin e il prezzo da pagare in questo momento corrisponde a 500 euro al mese. Fra 3 mesi il bitcoin esplode e come inquilino mi trovo a dover pagare un fitto di 800 euro al mese. Non sono avvocato ma questa mi pare una di quelle ipotesi in cui il contratto si scioglie per eccessiva onerosità sopravvenuta.
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November 16, 2017, 09:02:54 AM
#23
Scusate, forse sono io che fantastico, avendo fatto l'agente immobiliare....

Ricapitolando..... 1) trovi il conduttore a cui piace l'immobile, 2) se non conosce bitcoin gli deve fare un corso di formazione, e devi convincerlo! 3) se non hai tu stesso un exchange  o una botta di xbt da far girare..( unico caso che darebbe un senso all'operazione), devi fargli vedere anche come si compra e vende, facendo in modo che si fidi di exchange privati totalmente privi di garanzie... facendolo così diventare forzatamente un cryptotrader..

Il fatto della cauzione, e dei 3 mesi di anticipo di affitto, va inoltre approfondita....

 Nel caso bitcoin si apprezzi ci sarà un capital gain...  e chi se la tiene la plusvalenza?  

il Locatore?    ...mmmmhhh...

Occhio... è assimilabile all'operazione di intermediari finanziari... perché è come aver detenuto un asset in vece di altri in cambio di profitto! (tipo banca)

Nel caso xbt si deprezzi... chi ci mette la differenza? .... di sicuro il locatore...

Perché se chiamato in giudizio, il giudice non guarda se il canone era pattutito  in conchiglie o xbt, perchè come dice Mr. Draghi, l'unica moneta avente corso legale in europa è l'euro!  

(art. 1277 c.c. “i debiti pecuniari si estinguono con moneta avente corso legale nello Stato al tempo del pagamento e per il suo valore nominale”).

Mentre il conduttore avrà la paura-sensazione di rischiare  di perdere i soldi della cauzione e dei 3 mesi di anticipo del canone..

Alla fine di questa giostra sapete cosa vi dirà la sciura Maria.... ?

Che casino!!! ma cos'è sta storia?? perchè non posso pagare in euro  come al solito che sono più comoda?? Ho visto un'altra casa con un'altra agenzia  e non mi fa tutte queste storieee ... e costa anche menooo!!!!

E forse ne parla pure all'amico del cugggino che ci lavora alla guardia di finanza per capire meglio se la vogliono truffare!!

(ehhssì... perchè la sciura Maria  è un che la sa lunga ..è nata prima di te..... è sposata col professorino di turno ....li guarda i telegiornali..... e ha già sentito anche parlare di quella porcheria di bitboing !!! Lo sa che ci fanno le magagne con quella roba li!!!  :-)

Molto diverso è il caso di affittare un locale a dei cryptomaniac o simili che già hanno xbt  e sanno già meglio di te di cosa si parla!...


Comunque sia.., nonostante il mio  vivo scetticismo, ti auguro sinceramente di riuscire a trovare l'inquilino adatto al tipo di operazione che hai in mente di fare!! (anche se secondo me fai prima a prenderti gli euri e investirli in quel che vuoi!!)

Ahh... e quando lo trovi... facci sapere.... :-)



Simone, la questione non è convincere a tutti i costi qualcuno a fare qualcosa che non vuole, bensi offrire una seconda opzione di pagamento.

Nel caso specifico della cauzione, che in questo caso sarà molto probabilmente una caparra confirmatoria, non essendo soggetta a tassazione ne imposta di registro dovrebbe poter essere indicata nel contratto direttamente in Bitcoin e non in controvalore.
Questo dovrebbe garantire al conduttore di ricevere, a scadenza o recesso nei termini stabiliti dal contratto stesso, l'esatto ammontare di quanto versato. Quindi nel caso Bitcoin si apprezzasse nel tempo ne deriverebbe per lui un vantaggio, in caso contrario uno svantaggio.

Preciso che questo aspetto è attualmente sotto analisi per capirne l'effettiva possibilità allo stato delle attuali leggi.

Ti ripeto che si tratta solo di voler trovare un altro campo di applicazione del nostro amato Bitcoin, senza assolutamente voler aggirare le leggi.
Inoltre senza forzare nessuno ad accettare un contratto che non gli interessa.


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November 16, 2017, 08:36:43 AM
#22
Nemmeno io avevo pensato alla caparra o meglio al deposito cauzionale che si versa a garanzia quando inizia il contratto. E' una somma che rimane lì ferma per tutta la durata del contratto quindi anche per molti anni. Potrebbe essere interessante determinarla in bitcoin o altra criptovaluta come ulteriore mezzo di investimento. 
 
newbie
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November 16, 2017, 07:51:29 AM
#21
Scusate, forse sono io che fantastico, avendo fatto l'agente immobiliare....

Ricapitolando..... 1) trovi il conduttore a cui piace l'immobile, 2) se non conosce bitcoin gli deve fare un corso di formazione, e devi convincerlo! 3) se non hai tu stesso un exchange  o una botta di xbt da far girare..( unico caso che darebbe un senso all'operazione), devi fargli vedere anche come si compra e vende, facendo in modo che si fidi di exchange privati totalmente privi di garanzie... facendolo così diventare forzatamente un cryptotrader..

Il fatto della cauzione, e dei 3 mesi di anticipo di affitto, va inoltre approfondita....

 Nel caso bitcoin si apprezzi ci sarà un capital gain...  e chi se la tiene la plusvalenza?  

il Locatore?    ...mmmmhhh...

Occhio... è assimilabile all'operazione di intermediari finanziari... perché è come aver detenuto un asset in vece di altri in cambio di profitto! (tipo banca)

Nel caso xbt si deprezzi... chi ci mette la differenza? .... di sicuro il locatore...

Perché se chiamato in giudizio, il giudice non guarda se il canone era pattutito  in conchiglie o xbt, perchè come dice Mr. Draghi, l'unica moneta avente corso legale in europa è l'euro!  

(art. 1277 c.c. “i debiti pecuniari si estinguono con moneta avente corso legale nello Stato al tempo del pagamento e per il suo valore nominale”).

Mentre il conduttore avrà la paura-sensazione di rischiare  di perdere i soldi della cauzione e dei 3 mesi di anticipo del canone..

Alla fine di questa giostra sapete cosa vi dirà la sciura Maria.... ?

Che casino!!! ma cos'è sta storia?? perchè non posso pagare in euro  come al solito che sono più comoda?? Ho visto un'altra casa con un'altra agenzia  e non mi fa tutte queste storieee ... e costa anche menooo!!!!

E forse ne parla pure all'amico del cugggino che ci lavora alla guardia di finanza per capire meglio se la vogliono truffare!!

(ehhssì... perchè la sciura Maria  è un che la sa lunga ..è nata prima di te..... è sposata col professorino di turno ....li guarda i telegiornali..... e ha già sentito anche parlare di quella porcheria di bitboing !!! Lo sa che ci fanno le magagne con quella roba li!!!  :-)

Molto diverso è il caso di affittare un locale a dei cryptomaniac o simili che già hanno xbt  e sanno già meglio di te di cosa si parla!...


Comunque sia.., nonostante il mio  vivo scetticismo, ti auguro sinceramente di riuscire a trovare l'inquilino adatto al tipo di operazione che hai in mente di fare!! (anche se secondo me fai prima a prenderti gli euri e investirli in quel che vuoi!!)

Ahh... e quando lo trovi... facci sapere.... :-)

newbie
Activity: 26
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November 15, 2017, 12:27:00 PM
#20
...
Il conduttore quindi dovrà pagare la quantità di bitcoin secondo il cambio al momento stesso del versamento.
Immagino tu abbia declinato bene cosa intendi con cambio e io specificherei bene che deve essere effettuato entro il giorno xx di ogni mese o periodo ... poi c'è la caparra, quella potresti gestirla in BTC e li conservi e li restituisci a meno dei costi di transazione (fee).
Se fai un 4+4 è facile che la caparra potrà usarla per comprarti l'alloggio.

Questa aspetto legato alla caparra non l'avevo considerato e può essere utilizzato molto bene per promuovere l'offerta. Grazie
legendary
Activity: 2506
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November 15, 2017, 12:11:27 PM
#19
...
Il conduttore quindi dovrà pagare la quantità di bitcoin secondo il cambio al momento stesso del versamento.
Immagino tu abbia declinato bene cosa intendi con cambio e io specificherei bene che deve essere effettuato entro il giorno xx di ogni mese o periodo ... poi c'è la caparra, quella potresti gestirla in BTC e li conservi e li restituisci a meno dei costi di transazione (fee).
Se fai un 4+4 è facile che la caparra potrà usarla per comprarti l'alloggio.
newbie
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November 15, 2017, 11:32:30 AM
#18
Il vero nodo che non mi pare di aver visto in questa discussione è l'importo del canone e i termini di pagamento.
Se il canone è in BTC allora le tasse vanno ricalcolate ad ogni pagamento, se il canone è in euro allora l'importo in btc va ricalcolato e quindi diventa importante capire quando il locatario deve pagare l'affitto perche' con questa volatilità possono ballare anche diversi punti percentuale.
Come pensavi di fare?

Insieme all'agenzia immobiliare abbiamo raggiunto questa posizione.
Il canone è indicato in euro. Vi è una clausula nel contratto che indica il pagamento in Bitcoin.
Mi spiegano che è la stessa cosa di quando un contratto di locazione viene pagato in valuta estera.
Ovviamente come in ogni contratto di questo tipo vi è un termine massimo per il pagamento mensile. A prescindere da ciò il conduttore può procurarsi Bitcoin quando meglio crede.
Per la verifica di correttezza dell'importo versato faranno fede i dati di transazione al momento della transazione stessa.
Il conduttore quindi dovrà pagare la quantità di bitcoin secondo il cambio al momento stesso del versamento.
legendary
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November 15, 2017, 10:51:26 AM
#17
Il vero nodo che non mi pare di aver visto in questa discussione è l'importo del canone e i termini di pagamento.
Se il canone è in BTC allora le tasse vanno ricalcolate ad ogni pagamento, se il canone è in euro allora l'importo in btc va ricalcolato e quindi diventa importante capire quando il locatario deve pagare l'affitto perche' con questa volatilità possono ballare anche diversi punti percentuale.
Come pensavi di fare?
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November 15, 2017, 09:25:25 AM
#16
Si tratta di investimento come notato da alcuni di voi ed ovviamente con tutte le tasse connesse pagate.

Questo è, al momento, l'unico modo che mi è venuto in mente per sostenere la comunità Bitcoin.

Per continuare a diffonderne l'utilizzo è necessario che il più possibile di noi faccia la sua parte, non può essere solo speculazione sui mercati.
Chi ha attività commerciali può accettare di essere pagato in Bitcoin.
Nel mio piccolo ho la possibilità di affittare un locale. Propongo uno sconto sul canone annuale a chi decida di pagare in bitcoin. Mi pare interessante sia per il locatore (che a lungo termine potrà veder aumentare di valore i più vecchi canoni mensili già pagati) sia per il conduttore (che ha uno sconto immediato e concretamente riscontrabile).
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November 15, 2017, 07:17:25 AM
#15
L'operazione può essere, secondo i punti di vista, pratica o no, utile o no, vantaggiosa o svantaggiosa. Una volta chiarito che l'evasione fiscale non c'entra nulla e che gli aspetti giuridici del contratto sono gli stessi se si usa l'euro o il bitcoin, ognuno può scegliere come gestire i propri beni.
newbie
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November 15, 2017, 05:51:56 AM
#14
Certo.. si può fare... puoi anche farti pagare in monete d'oro, rubini, dollari canadesi, future sul brent.....

Rimane il fatto che chi paga con queste modalità, o è in possesso dell'asset, altrimenti se lo deve procurare, e chi li riceve deve a sua volta cambiarne parte in euro per pagare le tasse...

Quindi.. si... figata... facciamolo...chissà perché nessuno ci ha pensato prima...

Comodo, veloce ed economico... mica ci sono spread per conversione euro/btc....   Wink
sr. member
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November 14, 2017, 11:36:42 AM
#13
Secondo me l'elusione e l'evasione non c'entrano. Una volta che hai registrato il contratto di locazione, sia che usi euro, bitcoin o qualsiasi altro mezzo di pagamento, non scappi dalle tasse. Se ho un locale da affittare e l'introito non mi è indispensabile per vivere posso decidere di investire i proventi di quell'affitto. E allora perché non investirli in bitcoin? A quel punto senza fare exchange mi faccio pagare direttamente in bitcoin. Se non ho capito male lo scopo dell'operazione è questo.
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November 13, 2017, 10:38:41 PM
#12
Grazie per l'interessamento anche se siete andati molto lontano dall'utilità nel mio caso specifico.

Simone...tu addirittura hai cominciato a parlare di elusione del fisco...

Amit...almeno tu hai capito cosa sto cercando di fare...
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November 11, 2017, 05:31:53 AM
#11
Secondo me fai prima  a farti pagare in fiat e poi comprare bitcoin o altcurrency nel momento migliore ( quando scendono).

Se pensi di eludere il fisco con questa mossetta, secondo me, sbagli.... cedolare secca come minimo la devi pagare (in euro) e ti ritroveresti a fare mille sbatti inutili di conversione crypto-fiat....

certo poi puoi farla rocknroll e non pagare nulla...... ma per 500 euro di un appartamentino .. io non rischierei.... e se devi affittare un capannone ... rischierei ancora di meno...

Su idealista ieri è comparsa la pubblicità di una sciura che vende una bella villa a ibiza con richiesta pagamento in bitcoin.....

Secondo te se la stessa casa fosse stata messa in vendita per euro, idealista avrebbe fatto un articolone sponsorizzato da prima pagina di google???

La domotizzazione di porte, mobilio finestre... non è assolutamente avvenieristica.... esiste già ... solo che nessuno la usa perchè gli smart contracts non sono ancora perfezionati....

e soprattutto .. lo scontro stato-cittadino diventerà feroce..... ( perchè in quel caso non fai più un contratto  da codice civile registrato all'agenzia.... ma derivato dal c.c., scritto in go  o quel che sarà e registrato solo su un blocco!)

e se l'immobile non fosse intestato a persone fisiche, ma a società che non hanno sede fisica, in quanto registrate solo in blockchain ... che succede?
....beh... io prendo i popocorn :-)
sr. member
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November 10, 2017, 04:43:42 PM
#10
Certo la totale automazione del fabbricato affittato mi pare una cosa estremamente avveniristica. Nel prossimo futuro i contratti di locazione o altre prestazioni di servizi con pagamento in bitcoin possono avere soprattutto finalità di investimento. Se desidero investire in bitcoin, non ho liquidità ma ho un locale da affittare ecco che mi posso costruire una rendita in bitcoin o altra criptovaluta.
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November 10, 2017, 01:34:44 PM
#9
Per farla breve basta utilizzare un intermediario tipo xapo o bitpay etc...

 Il conduttore paga in bitcoin l'intermediario, che gira euro al locatore....  tutto qui..

Salvo rari casi, il problema non è da dove arrivano .. ma se arrivano  o meno...


La vera scommessa è registrare il contratto di locazione solo in bitcoin blockchain e renderlo auto eseguibile attraverso una serie  di automatizzazioni domotiche dell'immobile... es: serratura casa ,cancello, elettricità,  riscaldamento, acqua,spese condominiali, arredamento domotico ....

In tal modo allo scadere del contratto di locazione ... o stai dentro casa, senza luce e gas e senza poter aprire o chiudere nemmeno le finestre o le porte delle camere, le ante degli armadi e dei mobili...... nemmeno l'asse del WC.... ....oppure esci .. e te ne vai!!

Pagare in bitcoin immobili, in acquisto o in affitto, senza il sottostante smart contract..... è più una trovata pubblicitaria che un a vera necessità del mercato..(al momento)

Secondo me ha poco o per nulla senso..
full member
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November 10, 2017, 11:46:51 AM
#8
Per non parlare delle perplessità del giudice nel momento che deve emettere una sentenza di sfratto per morosità con un canone fissato in una strana moneta digitale mai sentita prima.
sr. member
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November 09, 2017, 07:22:41 PM
#7
Il problema è che su un contratto registrato ci devi pagare le tasse, e quelle di certo non le puoi versare in bitcoin. Però non so darti dettagli precisi, dovresti sentire un commercialista.

Nell'unico documento mai emesso in materia di criptovalute (Ris. 72/E del 2016), l'Agenzia delle Entrate ha precisato che il bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti di pagamento alternativi alla moneta di stato e sono assimilabili, nel loro trattamento fiscale, alle valute estere. Il contratto di locazione che preveda il pagamento in bitcoin sarebbe guindi valido dal punto di vista giuridico con il solo effetto che il corrispettivo della locazione deve essere regolato in bitcoin anziché in euro. Chiaramente l'Agenzia delle Entrate non accetterebbe il pagamento delle tasse in bitcoin perchè è solo il rapporto locativo tra proprietario ed inquilino a dover essere gestito in bitcoin, non il rapporto fiscale tra proprietario e pubblica amministrazione. Il proprietario che incassa l'affitto in bitcoin dovrà quindi calcolare l'equivalente in euro della cifra incassata, secondo le quotazioni pubblicate dai siti specializzati. Sull'importo così convertito in euro calcolerà le imposte dovute allo stato che saranno versate in euro presentando la dichiarazione annuale dei redditi.
La procedura è quindi analoga a quella che si avrebbe se il prezzo di locazione fosse da regolare in dollari americani o altra valuta estera di stato.   

Grazie, attualmente stiamo valutando la dicitura più corretta con l'agenzia immobiliare da inserire nel contratto.

Il contratto di locazione in bitcoin qualche problema pratico sicuramente lo ha, proprio per il fatto che le criptovalute sono assai poco conosciute nel nostro paese. Un esempio: nel contratto di locazione tra privati in genere si deve pagare un'imposta annuale di registro pari al 2% del canone di locazione annuo. Immagina di dover spiegare all'Agenzia delle Entrate come hai calcolato e pagato l'imposta in questione se il canone di locazione è espresso in bitcoin e l'imposta è invece dovuta in euro.
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November 08, 2017, 06:33:10 AM
#6
Per semplificarti la contabilità dovresti utilizzare un payment gateway tipo bitpay

Grazie, tengo presente ed approfondisco.
newbie
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November 08, 2017, 06:23:31 AM
#5
Il problema è che su un contratto registrato ci devi pagare le tasse, e quelle di certo non le puoi versare in bitcoin. Però non so darti dettagli precisi, dovresti sentire un commercialista.

Nell'unico documento mai emesso in materia di criptovalute (Ris. 72/E del 2016), l'Agenzia delle Entrate ha precisato che il bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti di pagamento alternativi alla moneta di stato e sono assimilabili, nel loro trattamento fiscale, alle valute estere. Il contratto di locazione che preveda il pagamento in bitcoin sarebbe guindi valido dal punto di vista giuridico con il solo effetto che il corrispettivo della locazione deve essere regolato in bitcoin anziché in euro. Chiaramente l'Agenzia delle Entrate non accetterebbe il pagamento delle tasse in bitcoin perchè è solo il rapporto locativo tra proprietario ed inquilino a dover essere gestito in bitcoin, non il rapporto fiscale tra proprietario e pubblica amministrazione. Il proprietario che incassa l'affitto in bitcoin dovrà quindi calcolare l'equivalente in euro della cifra incassata, secondo le quotazioni pubblicate dai siti specializzati. Sull'importo così convertito in euro calcolerà le imposte dovute allo stato che saranno versate in euro presentando la dichiarazione annuale dei redditi.
La procedura è quindi analoga a quella che si avrebbe se il prezzo di locazione fosse da regolare in dollari americani o altra valuta estera di stato.   

Grazie, attualmente stiamo valutando la dicitura più corretta con l'agenzia immobiliare da inserire nel contratto.
legendary
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November 08, 2017, 04:23:30 AM
#4
Per semplificarti la contabilità dovresti utilizzare un payment gateway tipo bitpay
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November 07, 2017, 08:32:09 PM
#3
Il problema è che su un contratto registrato ci devi pagare le tasse, e quelle di certo non le puoi versare in bitcoin. Però non so darti dettagli precisi, dovresti sentire un commercialista.

Nell'unico documento mai emesso in materia di criptovalute (Ris. 72/E del 2016), l'Agenzia delle Entrate ha precisato che il bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti di pagamento alternativi alla moneta di stato e sono assimilabili, nel loro trattamento fiscale, alle valute estere. Il contratto di locazione che preveda il pagamento in bitcoin sarebbe guindi valido dal punto di vista giuridico con il solo effetto che il corrispettivo della locazione deve essere regolato in bitcoin anziché in euro. Chiaramente l'Agenzia delle Entrate non accetterebbe il pagamento delle tasse in bitcoin perchè è solo il rapporto locativo tra proprietario ed inquilino a dover essere gestito in bitcoin, non il rapporto fiscale tra proprietario e pubblica amministrazione. Il proprietario che incassa l'affitto in bitcoin dovrà quindi calcolare l'equivalente in euro della cifra incassata, secondo le quotazioni pubblicate dai siti specializzati. Sull'importo così convertito in euro calcolerà le imposte dovute allo stato che saranno versate in euro presentando la dichiarazione annuale dei redditi.
La procedura è quindi analoga a quella che si avrebbe se il prezzo di locazione fosse da regolare in dollari americani o altra valuta estera di stato.   
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October 27, 2017, 06:12:13 AM
#2
Il problema è che su un contratto registrato ci devi pagare le tasse, e quelle di certo non le puoi versare in bitcoin. Però non so darti dettagli precisi, dovresti sentire un commercialista.
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October 27, 2017, 05:33:21 AM
#1
Buongiorno, ho ricercato nel forum e non ho trovato nulla di simile.
La mia domanda è: è possibile affittare un locale, per esempio una cantina od un box, con un contratto regolarmente registrato ed una formula che disponga il pagamento in Bitcoin?
Ho parlato con alcune agenzie immobiliari della mia zona, purtroppo c'è poca informazione e le risposte sono state vaghe ed insoddisfacenti.
Mi auguro qualcuno qui dentro abbia delle esperienze o informazioni da scambiare.
Grazie
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