Annunciato il "criptorublo", la criptomoneta nazionale russa.
http://www.ilfoglio.it/economia/2017/10/18/news/nasce-il-criptorublo-la-versione-russa-del-bitcoin-158442/http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/tlc/2017/10/18/in-russia-presto-criptorublo-ok-putin_4213e6be-afe2-497a-ae31-9f05cde2924d.htmlPer quanto controversa sia la Russia, penso che questa è una mossa all'avanguardia. Combattere la decentralizzazione proposta dalle criptovalute con una criptovaluta centralizzata, tassata al 13%.
Dove sta il lato oscuro della medaglia? Che tutte le altre criptovalute verranno proibite.
Precisando che c'è ancora tempo affinché si possa vedere il criptorublo minato e circolante, le mie considerazioni sono le seguenti:
1) il mercato di domanda e offerta dei Bitcoin è ormai "maturo" ed "impavido". Ricordate il crollo dopo l'hackeraggio di Mt Gox? Ricordate i diversi veti della Cina e di non ricordo più quante nazioni? Tutti questi eventi facevano precipitare la quotazione dei Bitcoin. Adesso questo "panico da vendita" mi sembra alquanto attenuatosi.
2) La Russia non sarà l'unica nazione a proporre qualcosa di alternativo ai Bitcoin. Ma i principi alla base saranno comunque diversi. Sebbene gli ideali di Nakamoto (o anche solo l'entusiasmo che l'idea del Bitcoin generò nelle menti di chi quasi 10 anni fa conobbe questo mondo) siano stati messi da parte ed in gran parte sostituiti dal mining selvaggio e dalla speculazione, il Bitcoin sarà sempre il first mover.
2-bis) non scordiamoci mai che il successo di un'idea deriva spesso dalle cosiddette "esternalità di rete", ovvero dall'utilità che un consumatore trae dalla diffusione di un generico prodotto (un fax è utile se la tecnologia fax è diffusa, altrimenti diventa un fermacarte). L'esternalità di rete dei Bitcoin è troppo più alta di qualsiasi altra moneta, perché gode di un bacino di utenti mondiale.
3) leggo spesso, troppo spesso parlare di Bitcoin. In molti si scordano invece come il protagonista di questo mondo sia la blockchain. Credo infine che se la blockchain verrà utilizzata nel modo giusto (e non per creare 3 alt-currencies inutili al giorno), tutto questo mondo potrà trarne beneficio, a patto che coinvolga il pianeta e non solo una parte di esso.