Topic: Bitcoin ed il futuro delle criptomonete (Read 258 times)

Il codice Bitcoin, come spiega l'articolo postato da fillippone, non è in grado di gestire frazioni di btc più piccole di 1 satoshi.

Per farlo servirebbe un hard-fork che tra l'altro in un futuro lontano (che per ora appartiene ai sogni  ) potrebbe diventare un problema se il valore andasse alle stelle (ad esempio se 1 satoshi raggiungesse un valore > di 1 centesimo di dollaro, vorrebbe dire 1 btc > 1 milione di $)

Lightning Network è invece in grado di gestire pagamenti più piccoli di 1 satoshi.

Si mi sono spiegato purtroppo male, quello che intendevo dire io è, che in giro dicono che gli halving totali sono 32(forse erroneamente o forse ho capito male io), ma in realtà da protocollo sono previsti 64 halving. però come hai detto tu arrivati a un certo halving la ricompensa è sotto un satoshi. sperando che mi sono spiegato un po mega stavolta xD

EDIT si era quello a cui mi riferivo, leggendo tutto l'articolo ho capito che erroneamente si dice che sono 64 halving.

curioso però che è previsto da protocollo

Se me la spieghi, perchè non ho ben capito cosa vuoi dire.
Io sapevo che quando la reward scende sotto un satoshi, in pratica viene mesaa a zero. E questo succede dopo 33 halving totali.

Forse ho trovato qualcosa che aiuta a capire questa "interpretazione", non so se sia quello alla quale ti riferisci tu:

Dissecting the code responsible for the Bitcoin halving

Apro una parentesi, ho avuto modo di leggere il codice sorgente di bitcoin, gli halving programmati sono 64 e non 32 come si è sempre saputo. ovviamente come già detto dopo un certo taglio si arriva sotto soglia 1 satoshi.

ESATTAMENTE! Che è quello che garantisce la permissionless e la non censurabilità.
L'esempio di oggi arriva a fagiolo: TON/Gram, progetto by Telegram, è ufficialmente morto, affossato dai poteri forti del governo americano.
Costretto al suicidio in quanto progetto centralizzato avente nomi e cognomi ben definiti (capita la strategia di Satoshi Nakamoto di rimanere nel buio?) tramite il ricatto della corte di giustizia.

Giusto una piccola precisazione.
Quando a furia di halving (ancora 29 per l'esattezza), circa nel 20140 la coinbase (la transazione speciale che contiene la "ricompensa" del miner), scenderà sotto la soglia di 1 satoshi, i miner avranno a disposizione solamente le fees per il loro sostentamento visto che non saranno più minabili nuovi bitcoin. 
Questo per capirci: non ci saranno più nuovi bitcoin da minare, ma i miner saranno ancora fondamentali.
Preoccuparsi ora se questo modello di business sia sostenibile in quello stato direi che sia ampiamente prematuro. Come preoccuparsi di come poter fare streaming 4k quando la tecnologia atutale è quella del modem 14.4.
Ogni cosa a suo tempo.

tutto nella vita ha un costo diretto o indiretto,visibile o invisibile,bitcoin credo che rimarra il punto di riferimentodi questo mondo delle crypto anche quando non sara piu minabile(2100),certo minare con profitto a certi livelli a dei costi non indifferenti,capannoni,macchinari,raffreddamento,manutenzione,tecnici,sorveglianti,energia, quando senti di una altcoin/token che ha gia del premined al lancio scappa via,banano sta facendo del mining solidale mette la potenza di calcolo al servizio della ricerca scientifica

C'è molto da studiare !!!
Grazie ad entrambi  

P.s. Fillippone noto che ogni tuo intervento è una perla di saggezza

La parolina Decentramento...rimane sempre il cuore del progetto a mio vedere.
In merito ai costi, non facciamo ingannare, convinti che gli altri sistemi non costino, prova solo a pensare ai costi di stampa delle valute fiat, trasporto, stoccaggio (cassaforti, caveau), banche, pc con relativa luce ..costi delle filiali delle banche, anche i soldini tradizionali perchè svolgano il loro compito ...costano eccome costano

La domanda è interessante, ma contiene un "vizio" di fondo che è difficile da estirpare.
Non te ne faccio una colpa, per carità, ma è una delle "misconceptions" più difficili da eradicare. Ci provo, anche se @bitbollo già è andato nella direzione giusta.

Bitcoin non è inefficiente.
Bitcoin è massimamente efficiente.
L'algoritmo di POW ha l'unico scopo di assicurarsi che il lavoro dei miner di aggiornamento del ledger dei miner sia ricompensato con dei nuovi bitcoin.
Non c'è altro: non ci sono calcoli difficili da risolvere, non c'è bisogno di RAM, non c'è bisogno di risorse hardware particolari (intendiamoci, per risolvere l'algoritmo di bitcoin basta carta e penna, poi per farlo in maniera competitiva, è un altro discorso), non c'è ricerca di proteine, vita nell'universo, nulla.
Bitcoin è il modo più efficiente di avere un registro degli stati delle monete distribuito e decentralizzato.
La parola chiave è quella: "decentralizzato".
Questo e solo questo differenzia bitcoin da tutte le monete FIAT e da tutte, e ripeto, tutte, le altre criptovalute.
Fino a quando sarà vero questo, e per ora ogni giorno che passa, questo è sempre più (non meno, ma più) vero, allora tanto più bitcoin avrà valore.

Autopromozione su un mio vecchio thread, dove puoi trovare spiegazioni che ti aiutino ad orientarti in questo mondo:
5 Risorse per iniziare l'uomo della strada al Bitcoin

EDIT: Typos corretti.

le monete "pre-mined" sono praticamente da considerarsi "centralizzate" (ovvero la loro emissione è comunque controllata e come vedi viene creata un'enorme disparità tra gli ideatori- early adopter- resto degli utenti).

bitcoin ha un processo "costoso" di mining ma serve per evitare "attacchi 51%" di cui invece le altre monete sono purtroppo vittime (e ci sono dei siti che ti permettono di acquistare potenza di calcolo per fare il tuo attacco).

gli utenti "si fidano" di questa blockchain più di altre (soprattutto per un discorso di sicurezza). Il fatto che che sia stato distribuito nel tempo premiando gli early adopter lo ha reso molto più democratico rispetto a tanti altri progetti.

Buongiorno,
mi rivolgo a voi più esperti e tecnicamente preparati di me per chiedervi se davvero c'è bisogno del bitcoin (una moneta da minare con costi elevati) oppure le criptovalute possono farne a meno ed andare avanti con le altre (magari già minate) la cui gestione è meno onerosa ?