Se Bitman raggiunge il 51%, la difficoltà di Bitcoin si adatta comunque a quella situazione.
in che senso si adatta? se raggiunge il 51% mina solo sui suoi blocchi orfanando tutti gli altri miner. La difficoltà scende e bitmain mina piu' velocemente, ma sempre e solo la sua catena e' quella valida, visto che sarebbe quella con piu' pow accumulata.
Quello che potrebbe fare Bitmain, è che potrebbe abbandonare Bitcoin per spostarsi a minare su Bitcoin Cash. (o altre coin su SHA256)
Non attaccherebbe Bitcoin, semplicemente lo abbandonerebbe, magari perché non considerato più profittabile a lungo termine.
bitmain come tutti gli altri miner, mina quello che gli rende di piu', altrimenti non ha senso il mining e la pow. Certo potrebbe guardare al lungo periodo accettando volontariamente delle perdite, ma rischierebbe tantissimo. Btc e' la catena migliore e piu' decentralizzata, non solo per la pow, ma anche come sviluppo e prospettive per il futuro. Bch non puo' avere futuro, per lo stesso motivo per cui eth sta andando a rotoli(come era da programma). Sono coin con aspettive di vita molto brevi, e mi sembra assurdo che tu non te ne renda conto. Puoi essere contro core e tutto quello che vuoi, ma non c'e' solo core. E se core facesse cappellate basterebbe cambiare software. Ad esempio passare a btcd.
Questo vorrebbe dire che i blocchi del Bitcoin inizierebbero ad uscire con un grosso ritardo, e servirebbero 2016 blocchi perché la difficoltà iniziasse a ricalibrarsi, e che appunto uscendo molto più lentamente richiederebbe molto più tempo.
Non solo, questo possibile abbandono da parte di Bitmain, potrebbe essere visto come un segnale negativo da parte del mercato, e farebbe scendere ancora di più il prezzo, rendendo poco conveniente minarlo.
Quindi altri minatori abbandonerebbero il mining su Bitcoin, e quindi ancora la velocità di uscita di nuovi blocchi continuerebbe a calare, e cosi servirebbe sempre più tempo perché uscissero i 2016 blocchi per il cambio di difficoltà.
eh si, potrebbe anche succedere.
Una soluzione ad un possibile abbandono improvviso di tanti miner da Bitcoin, sarebbe quella di cambiare POW, o anche di forzare un abbassamento della difficoltà. Entrambe le cose richiedono un hard fork.
per me la soluzione migliore sarebbe comunque aspettare che si abbassa la difficoltà, certo tutto si rallenterebbe parecchio, ma le fee andrebbero alle stelle e il bottino per ogni blocco trovato coprirebbe largamente le perdite.
cambio di pow ad un nuovo algoritmo potrebbe anche essere una soluzione, ma sarebbe un bagno di sangue. La cosa migliore forse sarebbe copiare un'algoritmo già largamente utilizzato tipo quello di litecoin.
Cambio di difficoltà renderebbe troppo rischioso continuare ad utilizzare btc visto che c'e' un miner che ha abbastanza hashrate per fare doublespend quando vuole e orfanare i blocchi minati dagli altri quando vuole.
Comunque, non c'è nessuna legge o riga di codice che possa imporre i miner a lavorare su Bitcoin, e questa cosa non cambia anche cambiando POW o altro...
non si impone niente a nessuno, siamo cryptoanarchici. Si spera che i miner scelgano di minare su btc perche' e' quella piu' conveniente nel breve periodo e che da piu' sicurezze nel lungo periodo. Poi ognuno fa quel che vuole.