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Topic: Bitcoin senza soluzioni userfriendly? (Read 314 times)

legendary
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November 08, 2017, 03:34:58 PM
#7
Alla fine il sistema "bancario" vince sempre a causa dell'elevato analfabetismo funzionale. Se poi la base di tale sistema sarà la moneta fiat o il bitcoin nessuno può saperlo.

Già già...... Io ho aperto un conto in una banca online (non facciamo nomi per non fare pubblicità) nel Marzo 2000 e da allora non ho più messo piede in una banca fisica: tutto fatto online compreso pagamento bollo auto, multe (!!!), bonifici a manetta....
Mia mamma invece va ancora in banca almeno una volta a settimana, e questo nonostante usi sia il pc sia lo smartphone senza problemi. Motivo? ha fiducia nelle persone che trova allo sportello, ha bisogno di sentirsi dire che se "compra un btp" è un investimento sicuro, e via così.

Voglio dire: l'adozione di massa dei btc non può nascere solo da una maggior facilità di utilizzo, ma deve anche essere "accompagnato" dal nulla osta di chi nel sistema economico oggi ci lavora. Se la persona allo sportello dicesse a mia mamma che usare btc è vietato, sono sicuro che non lo userebbe mai perché "in banca mi hanno detto che è vietato".....

Quando al tema "approvato dagli stati" che cita Hostfat: gli stati approveranno se/quando capiranno che potranno guadagnarci un pochino anche loro nell'utilizzare questi nuovi sistemi di pagamento. 
Vedi Satispay che si sta diffondendo piuttosto velocemente....
legendary
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November 08, 2017, 12:16:59 PM
#6
Oltre al problema della semplicità d'uso dei wallet c'è il problema del back-up delle chiavi private e della inevitabile conservazione di password (e/o passphrase alla electrum) la cui perdita in questo caso implica un danno economico diretto (un conto è perdere l'album delle foto di famiglia per una rottura dell'hard-disk o la dimenticanza di una password, un conto i risparmi di una vita Grin).
Molti non potranno che far altro che affidarsi a terzi come dici tu.
Nell'attesa di un ricambio generazionale che apra le porte a persone più mentalmente orientate e skilled sul tema . Anche quando nacque internet sembrava troppo difficile per la massa, ma dopo oltre vent'anni ci siamo arrivati

Già oggi mi fanno impressione in positivo per i bitcoin questi risultati tra i millennials

http://www.survey.blockchain.capital/
member
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November 08, 2017, 09:28:57 AM
#5
Alla fine il sistema "bancario" vince sempre a causa dell'elevato analfabetismo funzionale. Se poi la base di tale sistema sarà la moneta fiat o il bitcoin nessuno può saperlo.
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November 08, 2017, 07:15:14 AM
#4
Penso che con la crescita, l'adozione e lo sviluppo tecnico (se ci sarà) la semplicità verrà da sola nel tempo.
Sempre se....chi può dirlo?
legendary
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November 08, 2017, 03:21:38 AM
#3
Secondo me nasceranno piccoli consorzi equiparabili a banche locali che emetteranno IOU fiduciari di bitcoin, riscattabili oltre a un certo limite.

L'informatico diventerà sempre più un side-job necessario per poter sopravvivere con la propria attività.
sr. member
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November 08, 2017, 01:25:46 AM
#2

L'uso in modo sicuro, cioè dove l'utente è completamente responsabile dei suoi soldi (totale controllo delle chiavi private), è veramente fuori dalle capacità della maggior parte della popolazione.

Mi vien da pensare che la diffusione si ci sarà, ma il suo vero potere rimarrà in mano a una "piccola" elite, quella degli informatici.


Con questi hard fork poi........la cosa certo non si semplifica
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November 07, 2017, 08:17:02 PM
#1
A meno che non arrivino soluzioni estremamente userfriendly (magari si può sempre sperare in qualche magia che esca dal LN), vedo molto difficile la diffusione del Bitcoin a livello mondiale.

L'uso in modo sicuro, cioè dove l'utente è completamente responsabile dei suoi soldi (totale controllo delle chiavi private), è veramente fuori dalle capacità della maggior parte della popolazione.

Mi vien da pensare che la diffusione si ci sarà, ma il suo vero potere rimarrà in mano a una "piccola" elite, quella degli informatici.

Tutti gli altri si affideranno a servizi come Paypal, ma con conti in Bitcoin, dove eventualmente lasceranno inviare solo ad altri servizi con cui avranno fatto accordi.
Ci sarà anche l'opzione per inviare ad indirizzi Bitcoin, ma sarà ben nascosta, da abilitare dopo essersi fatti un bel giro fra le opzioni avanzate del servizio.

Eventualmente, ci sarà anche qualche moneta statale che andrà a basarsi il suo contro valore sui Bitcoin posseduto dallo stato, creando il "Bitcoin standard".

Come avviene tutt'ora con le carte prepagate, ci saranno utenti che pagheranno con i Bitcoin che avranno depositato su tale servizio.
Ne il commerciante ne gli altri eventuali consumatori li presenti si renderanno conto che chi sta pagando sta usando Bitcoin.

Se gli strumenti per mettere in contatto blockchain (come quella del Bitcoin), e altri strumenti finanziarsi attuali, "aggiornati", inizieranno ad incrociarsi, potenzialmente c'è chi magari userà le azioni di Google, Microsoft, Amazon ecc ... per fare la spesa.
Questo sempre che nessuno dei presenti (cassiera e altre persone) se ne renda conto di cosa l'utente avrà veramente usato per pagare.

Ci sarà quindi una parte della popolazione che continuerà ad ignorare completamente quello che sta succedendo, convinti di vivere ancora in un mondo guidato dall'euro, o dal dollaro ecc ...

Tutto questo ripeto, a meno che Bitcoin e altre crittovalute non diventino estremamente userfriendly.

Non riesco però bene a capire se questa situazione sarebbe poi approvata da eventuali stati.
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