Author

Topic: blockchain e social networks.... (Read 218 times)

jr. member
Activity: 43
Merit: 7
June 12, 2018, 10:02:56 PM
#6
Il concetto di "spreco di risorse ed energie" è molto personale: per te magari usare la blockchain in questo modo può sembrare una spesa inutile in termini di corrente per il mining necessario ad inserire l informazione in un blocco; per un altro magari no.
penso che goddog si riferisse a risorse ed energie umane, ovvero, a livello di developers, testers, marketing, più che mining. Anche perché una blockchain che serve per tenere su social networks potrebbe benissimo utilizzare POS ed essere ugualmente sicura. Appunto perché non c'è il rischio di doublespend.
full member
Activity: 602
Merit: 144
June 12, 2018, 02:49:46 AM
#5
ritornando a freenet, invece, e' uno strumento che e' stato creato apposta per garantire l'anonimato, la persistenza dei dati, e la loro impossibilità di censura.
la blockchain serve per evitare il doublespend.... a che cavolo serve evitare il doublespend di un blog o di un tweet? che senso ha sprecare tempo risorse ed energie su cacate del genere?

Il doublespend di un tweet non penso che abbia senso in termini di azioni compiute effettive. Tendenzialmente chi prova a fare un doublespend deve avere un ritorno (economico) maggiore della spesa fatta per metterlo in atto e sinceramente non so che ritorni economici possa avere il fatto spendere risorse per "pubblicare" un informazione per poi rimuoverla (magari tipo un infornazione da insider trading ma anche qui sembra tutto molto assurdo). Quindi i tweet su blockchain sono "buoni" solo per il fatto di essere difficilmente modificabili/censurabili (e come dici te freenet è un' alternativa) ma il passaggio di informazioni non costituisce un passaggio di valore in senso stretto (altrimenti non serviva la blockchain e potevamo rimanere con internet).
Il concetto di "spreco di risorse ed energie" è molto personale: per te magari usare la blockchain in questo modo può sembrare una spesa inutile in termini di corrente per il mining necessario ad inserire l informazione in un blocco; per un altro magari no.
member
Activity: 168
Merit: 47
8426 2618 9F5F C7BF 22BD E814 763A 57A1 AA19 E681
June 11, 2018, 05:36:29 PM
#4
so che può sembrare una domanda stupida, ma in che modo funzionerebbe la censura su un social network basato su blockchain?

Sotto l' aspetto teorico è possibile, ma in pratica è improbabile. Faccio l' esempio su blockchain bitcoin, ma il discorso è estendibile: quando si fa una transazione si possono inserire dei dati nella transazione (gli OPCODE). I miner possono scegliere quali transazioni inserire nel blocco per chiuderlo e se "tutti" dicono che quella transazione non deve essere inclusa in un blocco, allora i dati relativi alla tx non saranno inseriti nella blockchain. In altri termini non inserire "volutamente" una transazione (anche con fee altissime) in un blocco è simile alla censura. In pratica ho detto improbabile perchè quasi sicuramente la maggior parte dei miner se ne sbatte delle informazioni contenute in una tx e te la inseriscono (a maggior ragione con fee alte)

improbabile, ma solo fino ad un certo punto. Ultimamente nn faccio altro che leggere articoli che parlano di centralizzazione del mining. L'ultimo, che mi sta lasciando perplesso, ma, che ancora non ho finito di leggere e studiare, sostiene che non solo il mining e' centralizzato adesso, ma che senza la block reward, le fee da sole non sarebbero in grado di garantire che un mining decentralizzato converga su una singola catena.
l'articolo di cui parlo e' questo:
http://randomwalker.info/publications/mining_CCS.pdf
ma ammetto che ancora non ho finito di leggerlo e sinceramente non ho ancora nemmeno ben capito di cosa parla.
non sono molto intelligente e ho bisogno di un sacco di tempo per digerirlo.
.... se voi lo capite sarei interessato a sapere cosa ne pensate(magari in un'altro thread per evitare di andare eccessivamente offtopic)

ritornando a freenet, invece, e' uno strumento che e' stato creato apposta per garantire l'anonimato, la persistenza dei dati, e la loro impossibilità di censura.
la blockchain serve per evitare il doublespend.... a che cavolo serve evitare il doublespend di un blog o di un tweet? che senso ha sprecare tempo risorse ed energie su cacate del genere?

full member
Activity: 602
Merit: 144
June 11, 2018, 03:11:04 PM
#3
so che può sembrare una domanda stupida, ma in che modo funzionerebbe la censura su un social network basato su blockchain?

Sotto l' aspetto teorico è possibile, ma in pratica è improbabile. Faccio l' esempio su blockchain bitcoin, ma il discorso è estendibile: quando si fa una transazione si possono inserire dei dati nella transazione (gli OPCODE). I miner possono scegliere quali transazioni inserire nel blocco per chiuderlo e se "tutti" dicono che quella transazione non deve essere inclusa in un blocco, allora i dati relativi alla tx non saranno inseriti nella blockchain. In altri termini non inserire "volutamente" una transazione (anche con fee altissime) in un blocco è simile alla censura. In pratica ho detto improbabile perchè quasi sicuramente la maggior parte dei miner se ne sbatte delle informazioni contenute in una tx e te la inseriscono (a maggior ragione con fee alte)
hero member
Activity: 1666
Merit: 565
June 11, 2018, 02:56:34 PM
#2
so che può sembrare una domanda stupida, ma in che modo funzionerebbe la censura su un social network basato su blockchain?
member
Activity: 168
Merit: 47
8426 2618 9F5F C7BF 22BD E814 763A 57A1 AA19 E681
June 10, 2018, 04:06:46 PM
#1
a me sta idea di usare la blockchain come social network mi sembra talmente tanto una scemenza markettara che vedere continuamente proporre soluzioni simili mi fa salire la bile.

per chi non lo sapesse esistono soluzioni vecchie da anni contro la censura.
tra le piu' conosciute ed utilizzate ci sono:

https://freenetproject.org/
https://geti2p.net/

usare la blockchain e' una cagata madornale, semplicemente perche' non puoi provare di essere stato censurato. ti censurano e non puoi fare nulla per evitarlo, tranne provare ad aumentare le fee ma i  miners potrebbero pure fregarsene delle tue fee e censurarti uguale.
tra l'altro sia freenet che i2p non prevedono fee di nessun tipo... sono pure gratis.... quindi non capisco proprio dove sia il problema nell'utilizzare quei sistemi.

poi fate un po' quel che volete, io di certo non sto' a scaricarmi tutta una blockchain per leggere un articolo di un blog.




I worry about my child and the Internet all the time, even though she's too young to have logged on yet. Here's what I worry about. I worry that 10 or 15 years from now, she will come to me and say "Daddy, where were you when they took freedom of the press away from the Internet" (cit Mike Godwin / Electronic Frontier Foundation)
Jump to: