Topic: Chi controlla i nostri bitcoins? (Read 221 times)
e l'utente finale che decide se cedere temporaneamente la proprieta dei propri bitcoin ad un exchange,suggerisco di sceglierne uno che non richiede kyc e non lasciarli li sopra piu del necessario,il posto piu sicuro dove custodirli e ovviamente un hardware wallet...
...
E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Se usi Electrum (come altri wallet), senza inquinare entrate e uscite... è estremamente difficile che qualcuno possa ricondurre quel wallet a te.E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Per inquinare intendo operazioni in entrata ed uscita eseguite secondo manuale.
1) mai utilizzare più di una volta un indirizzo (ma generane sempre uno nuovo).
2) mai collegare un Exchange o simili direttamente a quel wallet, soprattutto se si tratta di un Exchange a cui tu hai fornito documenti, anche il più insignificante, o anche solo una email col tuo nome, o magari con un nome di fantasia ma che peró è collegato a qualche altro tuo account, magari social, con tue info personali reali...
3) altre ancora, ti consiglio comunque di guardarti anche la registrazione del recente streaming con Zucco, Tenga and Co., dove discutevano appunto di privacy... https://m.youtube.com/watch?v=fsXrz8xnkP0
Purtroppo avrò ricevuto 30 transazioni tutte su 3 indirizzi, volendo rimediare come potrei fare? spostare tutto su un nuovo wallet?
In ogni caso i wallet di Electrum rimangono registrati e qualcuno sconsigliava di crearne troppi non so bene perché.
altro errore che ho fatto in passato è stato ricevere molte transazioni su un mio wallet Coinbase,ora vorrei spostare quei fondi dal Coinbase ad un nuovo wallet electrum e poi far confluire tutti i fondi in un nuovo wallet electrum
Curiosità mia, hai guardato il video che ti avevo linkato?
Inoltre, pochi sotto a questo, c’è anche un thread di fillippone che ti consiglio di leggere (tutto tradotto in italiano): https://bitcointalksearch.org/topic/un-trattato-su-bitcoin-e-la-privacy-5236148 (si chiama trattato su bitcoin e privacy...).
P. S. Coinbase, come Exchange, è stata imho una scelta poco felice lato privacy... ma se ti può consolare molti (me compreso) hanno iniziato proprio con questo Exchange.
P. S. 2 consiglio spassionato, prendi in considerazione l’idea di cancellare l’utenza da Coinbase, (anche nel caso non la usassi più).
Si, ora leggo anche il "trattato"
Avevo già pensato a cancellare Coinbase anche se trattengono i dati per 5 anni, anche se come exchange lo ritengo valido, e prospetto di invertire in fiat tra qualche mese, quindi forse mi re-iscriverò poi nel caso non trovassi altri exchange che mi garbano.
Stavo riflettendo sul fatto di inviare l'intero saldo ad un nuovo wallet Electrum e poi spostare il saldo del vecchio wallet Electrum (a cui ho sput****to gli indirizzi usando sempre gli stessi) su quello nuovo insieme al saldo coinbase.
Per quanto riguarda il mixarli/coinjoin ho paura che questa procedura li contamini e li marchi rendendoli poi freezabili dagli exchange e sventure simili,
Sto tentando di trovare info in merito.
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E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Se usi Electrum (come altri wallet), senza inquinare entrate e uscite... è estremamente difficile che qualcuno possa ricondurre quel wallet a te.E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Per inquinare intendo operazioni in entrata ed uscita eseguite secondo manuale.
1) mai utilizzare più di una volta un indirizzo (ma generane sempre uno nuovo).
2) mai collegare un Exchange o simili direttamente a quel wallet, soprattutto se si tratta di un Exchange a cui tu hai fornito documenti, anche il più insignificante, o anche solo una email col tuo nome, o magari con un nome di fantasia ma che peró è collegato a qualche altro tuo account, magari social, con tue info personali reali...
3) altre ancora, ti consiglio comunque di guardarti anche la registrazione del recente streaming con Zucco, Tenga and Co., dove discutevano appunto di privacy... https://m.youtube.com/watch?v=fsXrz8xnkP0
Purtroppo avrò ricevuto 30 transazioni tutte su 3 indirizzi, volendo rimediare come potrei fare? spostare tutto su un nuovo wallet?
In ogni caso i wallet di Electrum rimangono registrati e qualcuno sconsigliava di crearne troppi non so bene perché.
altro errore che ho fatto in passato è stato ricevere molte transazioni su un mio wallet Coinbase,ora vorrei spostare quei fondi dal Coinbase ad un nuovo wallet electrum e poi far confluire tutti i fondi in un nuovo wallet electrum
Curiosità mia, hai guardato il video che ti avevo linkato?
Inoltre, pochi sotto a questo, c’è anche un thread di fillippone che ti consiglio di leggere (tutto tradotto in italiano): https://bitcointalksearch.org/topic/un-trattato-su-bitcoin-e-la-privacy-5236148 (si chiama trattato su bitcoin e privacy...).
P. S. Coinbase, come Exchange, è stata imho una scelta poco felice lato privacy... ma se ti può consolare molti (me compreso) hanno iniziato proprio con questo Exchange.
P. S. 2 consiglio spassionato, prendi in considerazione l’idea di cancellare l’utenza da Coinbase, (anche nel caso non la usassi più).
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E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Se usi Electrum (come altri wallet), senza inquinare entrate e uscite... è estremamente difficile che qualcuno possa ricondurre quel wallet a te.E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Per inquinare intendo operazioni in entrata ed uscita eseguite secondo manuale.
1) mai utilizzare più di una volta un indirizzo (ma generane sempre uno nuovo).
2) mai collegare un Exchange o simili direttamente a quel wallet, soprattutto se si tratta di un Exchange a cui tu hai fornito documenti, anche il più insignificante, o anche solo una email col tuo nome, o magari con un nome di fantasia ma che peró è collegato a qualche altro tuo account, magari social, con tue info personali reali...
3) altre ancora, ti consiglio comunque di guardarti anche la registrazione del recente streaming con Zucco, Tenga and Co., dove discutevano appunto di privacy... https://m.youtube.com/watch?v=fsXrz8xnkP0
Purtroppo avrò ricevuto 30 transazioni tutte su 3 indirizzi, volendo rimediare come potrei fare? spostare tutto su un nuovo wallet?
In ogni caso i wallet di Electrum rimangono registrati e qualcuno sconsigliava di crearne troppi non so bene perché.
altro errore che ho fatto in passato è stato ricevere molte transazioni su un mio wallet Coinbase,ora vorrei spostare quei fondi dal Coinbase ad un nuovo wallet electrum e poi far confluire tutti i fondi in un nuovo wallet electrum
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E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Se usi Electrum (come altri wallet), senza inquinare entrate e uscite... è estremamente difficile che qualcuno possa ricondurre quel wallet a te.E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Per inquinare intendo operazioni in entrata ed uscita eseguite secondo manuale.
1) mai utilizzare più di una volta un indirizzo (ma generane sempre uno nuovo).
2) mai collegare un Exchange o simili direttamente a quel wallet, soprattutto se si tratta di un Exchange a cui tu hai fornito documenti, anche il più insignificante, o anche solo una email col tuo nome, o magari con un nome di fantasia ma che peró è collegato a qualche altro tuo account, magari social, con tue info personali reali...
3) altre ancora, ti consiglio comunque di guardarti anche la registrazione del recente streaming con Zucco, Tenga and Co., dove discutevano appunto di privacy... https://m.youtube.com/watch?v=fsXrz8xnkP0
Una risposta secca? L'utente stesso decide chi controlla i suoi satoshi.
Che poi bisognerebbe chiarire fin dall'inizio cosa si intende per "controllo".
Che poi bisognerebbe chiarire fin dall'inizio cosa si intende per "controllo".
Come da titolo, thread semplice e dritto al punto: In quali casi le autorità varie controllano la blockchain?
ES.: Un Wallet riceve centinaia o migliaia di euro al giorno, chi va a controllare?
E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Insomma,discussione aperta su questi ed altri temi orbitanti in quest'area di argomenti.
ES.: Un Wallet riceve centinaia o migliaia di euro al giorno, chi va a controllare?
E poi, influisce il wallet che usi? Immagino di si se paragoniamo un Coinbase ad un Electrum, ma fino a che punto un wallet come Electrum regge nell'anonimizzare colui che lo gestisce?
Insomma,discussione aperta su questi ed altri temi orbitanti in quest'area di argomenti.
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