Topic: Coinbase Card - Impressioni e commenti (Read 176 times)

In teoria si, ma siccome il topic cita la carta come oggetto principale e nello specifico di coinbase ho voluto chiedere come si ci comporta con la dichiarazione della carta e dei suoi movimenti. Comunque chiederò parere a un commercialista prima di farne uso

Dovresti sentire un commercialista a quel punto, in ogni caso presumo che sia sempre il solito discorso, ovvero poter dimostrare il valore di acquisto e il valore di vendita. Comunque se uno deve dichiarare non è più semplice allora fare un normale cash out sul proprio conto corrente e poi eventualmente prelevare contanti da lì?

Ma il mio dilemma nasce dopo le 2k, e su come farei a dichiarare tale plusvalenza se per esempio usassi la carta per prelevare direttamente € in contanti

La soglia dei 2k euro è certa, non è che ci sia spazio per interpretazioni, è un numero, non capisco che altro dovrebbero dire

Le 50€ erano puramente un esempio, ho la carta ordinata mesi fa ma poi è uscita la bozza di governo e ho pensato di non attivarla finché non avrei avuto un quadro più chiaro. In tutto ciò binance mi stalkera per attivare la carta 😂😂 però se qualcuno sa come muoversi con certezza sarei felice di ascoltarlo

Grazie per il feedback, sarebbe utile anche un paragone con altre carte presenti sul mercato. Ad esempio binance.
Tu hai anche Binance Card? Come ti sembra? Per fare una comparazione secondo me dovresti prendere anche quella.

Non ho assolutamente idea di come dichiarare qualcosa in Italia, se vuoi evitare seccature semplicemente mantieniti sotto quella soglia altrimenti senti un commercialista. Io personalmente eviterei di complicarmi la vita per aver speso 50 euro in più, basta fare un minimo di attenzione.

Boh mi rende tutto un po' perplesso sinceramente, mettiamo caso che io uso la carta di binance per un totale di 2050€ come faccio a dichiarare quelle 50€ in più? Devo conservare tutte le fatture?

Alla fine sono come dei cashout quindi, se non sbaglio, se stai sotto i 2k euro/anno non devi dichiarare, sopra invece sì. La carta di per se non credo vada dichiarata, alla fine è solo un mezzo per portare fuori i soldi.

Grazie per la review e del feedback, io non ho la carta di coinbase ma quella di binance, richiesta mesi e mesi fa ma mai attivata sinceramente, ma volevo chiederti in ambito di dichiarazione come si ci deve comportare con queste card? Ogni spesa effettuata risulta come cashout? Devi dichiarare il possesso di tale carta per la dichiarazione dei redditi?
Grazie in anticipo

Buongiorno a Tutti,

Ormai è da qualche mese che la uso per la quotidianità e quindi posso condividere con voi la mia valutazione.

Iniziamo con il dire che l'ho ricevuta circa tre settimane dopo averla richiesta, ma non è sempre così in quanto quella richiesta da mia mogliè è arrivata in circa una settimana. La carta è la classica visa prepagata emessa da Paysafe (ormai ce ne stanno a tonnellate di simili) , minimale , in plastica e senza troppi fronzoli ( nulla a che vedere con la figaggine , ma anche l'inutilità, della carta metal che offre crytp.com).

I dati della carta si trovano (numero e pin compreso) anche sull'app coinbase.

Sempre dall'app coinbase puoi scegliere con quali coin alimentare la carta, senza dover vendere prima i tuoi asset , e questo è una cosa davvero buona in quanto ad esempio crypto.com prima vendi e converti in euro e poi giri sulla carta. Con coinbase invece quello che hai spendi, e quello che non spendi ti rimane nell'asset di origine.

Nell'utilizzo quotidiano, su pos fisici e atm, lavora davvero bene: nessun problema con i prelievi al bancomat (provati tre istituti diversi e tutto ok, mentre altre carte vanno solo su determinati ATM) e nessun problema con i pagamenti POS. La cosa davvero bella è che funziona anche alla pompa di benzina : e vi assicuro che è davvero rare trovare una ricaricabile che funzioni al self service. Unica pecca, in questo caso, è che come avviene per tutti i rifornimenti pagato con carta ai self, ti viene fatta una prenotazione di 100 euro, e per avere riaccreditati la differenza non spesa (tra rifornimento effettivo e prenotazione) può passare anche una settimana. Diciamo che per questa tipologia di utilizzo è da promuovere a pieni voti.

Diverso è il discorso invece per quanto rigurada l'uso online: anche se da coinbase dicono che la carta non si può utilizzare solo sui siti di gambling, di cryptovalute e di trasferimento fondi, in realtà le limitaizoni sono davvero molte di più e per esempio non mi ha processato ne un ordine amazon ne tantomento l'addebito di DisneyPlus. Tutto ok invece con il pagamento della bolletta sul sito enel e con un ordine su zalando. Ma comunque troppe limitazioni la rendono difatto quasi inutilizzabile online.

Ultima osservazione è sull'app coinbase : troppo spesso cambiano le disposizioni dei servizi in essa contenuti e talvolta diventa confusionario e difficile fare con semplicità ciò che ti serve. Interfaccia software bocciata!