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Topic: Come gli exchange influiscono sul prezzo delle altcoin (Read 181 times)

legendary
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non saprei, non conosco le modalità degli exchange, ma mi viene in mente una cosa, se devi pagare per essere listato e poi quando vogliono ti buttano fuori, non è una cosa molto corretta. Ricordo di 2/3 piccoli exchange che avevano come unica regola che la moneta doveva avere un volume minimo settimanale e quello va benissimo.
Io spero ancora in una risposta di bittrex sui Pink, secondo me verranno delistati a brevissimo

Hai voglia!  gli exchange ne hanno fatte di tutti i colori, non c'è da stupirsi per questo tipo di comportamenti. Non dico che li condivido eh!  Grin dico che non c'è da stupirsene.

Anche perché un exchange oggi ha sicuramente una struttura societaria alle spalle, mentre la maggior parte delle cripto che vengono de-listate no, sono sicuramente fatte da pochi dev che "ci hanno provato ed è andata male"  (se così non fosse cioè se lo sviluppo fosse stato consistente, la cripto non sarebbe di sicuro stata delistata per scarso interesse).

Insomma è un comportamento scorretto ma che risponde in pieno alla legge del più forte.





purtroppo hai ragione, soprattutto sulla parte "il dev ci ha provato ed è andata male", proprio per questo sono stato fermo sul comprare dei PINK, perchè in stake danno un interesse molto alto, ma il loro thread è fermo da mesi, il loro canale telegram è morto, entra solo gente a spammare e non viene nemmeno moderato.
però se bittrex mi risponde e mi garantisce che per i prossimi xx mesi non li delista, me prendo un pò e metto in stake
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non saprei, non conosco le modalità degli exchange, ma mi viene in mente una cosa, se devi pagare per essere listato e poi quando vogliono ti buttano fuori, non è una cosa molto corretta. Ricordo di 2/3 piccoli exchange che avevano come unica regola che la moneta doveva avere un volume minimo settimanale e quello va benissimo.
Io spero ancora in una risposta di bittrex sui Pink, secondo me verranno delistati a brevissimo

Hai voglia!  gli exchange ne hanno fatte di tutti i colori, non c'è da stupirsi per questo tipo di comportamenti. Non dico che li condivido eh!  Grin dico che non c'è da stupirsene.

Anche perché un exchange oggi ha sicuramente una struttura societaria alle spalle, mentre la maggior parte delle cripto che vengono de-listate no, sono sicuramente fatte da pochi dev che "ci hanno provato ed è andata male"  (se così non fosse cioè se lo sviluppo fosse stato consistente, la cripto non sarebbe di sicuro stata delistata per scarso interesse).

Insomma è un comportamento scorretto ma che risponde in pieno alla legge del più forte.



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purtroppo e vero le altcoin che vengono delistate dai grandi exchange perdono gran parte del loro valore,ma non credo che gli exchange lo facciano per i volumi bassi o per ricomprarli loro stessi ma credo che abbiano degli analisti di mercato che dicono loro che sul lungo andare non sono profittevoli...

non saprei, non conosco le modalità degli exchange, ma mi viene in mente una cosa, se devi pagare per essere listato e poi quando vogliono ti buttano fuori, non è una cosa molto corretta. Ricordo di 2/3 piccoli exchange che avevano come unica regola che la moneta doveva avere un volume minimo settimanale e quello va benissimo.
Io spero ancora in una risposta di bittrex sui Pink, secondo me verranno delistati a brevissimo
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purtroppo e vero le altcoin che vengono delistate dai grandi exchange perdono gran parte del loro valore,ma non credo che gli exchange lo facciano per i volumi bassi o per ricomprarli loro stessi ma credo che abbiano degli analisti di mercato che dicono loro che sul lungo andare non sono profittevoli...
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Sia poloniex che bittrex sono exchange inaffidabili. Stanno trattenendo i fondi di molti utenti a cui hanno imposto di fare forzatamente kyc. Il bello è che per molti mesi hanno continuato a far depositare gli utenti quando di fatto i prelievi erano già bloccati senza passare la kyc. Comportamento veramente scandaloso. Ci sono molti topic a riguardo sul forum, e sono stati scritti molti messaggi anche nei loro topic principali quando anni fa hanno fregato i loro utenti. Tra l'altro basta guardare dove sono attualmente nella classifica degli exchanges di coinmarketcap.... prima del fattaccio erano alle prime posizioni. Addirittura poloniex se ricordo bene è stato in prima posizione per molto tempo.

Per quanto mi riguarda non mi fiderò mai più nè di poloniex nè di bittrex.



il problema è che se lavori facendo trading di altcoin meno conosciute, devi per forza affidarti a exchange più modesti.
dopo la chiusura poi di coinexchange, novaexchange e gli altri è ancora peggio.
poloniex non ha solo problemi con il KYC, ha problemi in generale con il supporto, ho avuto prelievi che segnava effettuati, con relativa id, di alcune altcoin, mentre quelle transazioni non risultavano, ho aspettato settimane per riaverli indietro
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in efferri non ce li vedo quelli di poloniex a vendere tutti i loro clam, far crollare il prezzo, ricomprarli e poi aspettare che entrino in qualche nuovo exchange.
Solo che realmente non capisco il motivo del perchè delistare delle coin che hanno un discreto volume.
Ora per esempio ho contattato bittrex, mi puzza troppo il fatto chei PINK, siano solo su bittrex, lo stake giornaliero è altissimo (sono una coin POS), non in linea con quanto dicono le stat. Ho paura di far la fine dei bitbean, ne compro qualche milione, poi bittrex delista e perdono il 90%

Sia poloniex che bittrex sono exchange inaffidabili. Stanno trattenendo i fondi di molti utenti a cui hanno imposto di fare forzatamente kyc. Il bello è che per molti mesi hanno continuato a far depositare gli utenti quando di fatto i prelievi erano già bloccati senza passare la kyc. Comportamento veramente scandaloso. Ci sono molti topic a riguardo sul forum, e sono stati scritti molti messaggi anche nei loro topic principali quando anni fa hanno fregato i loro utenti. Tra l'altro basta guardare dove sono attualmente nella classifica degli exchanges di coinmarketcap.... prima del fattaccio erano alle prime posizioni. Addirittura poloniex se ricordo bene è stato in prima posizione per molto tempo.

Per quanto mi riguarda non mi fiderò mai più nè di poloniex nè di bittrex.

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in efferri non ce li vedo quelli di poloniex a vendere tutti i loro clam, far crollare il prezzo, ricomprarli e poi aspettare che entrino in qualche nuovo exchange.
Solo che realmente non capisco il motivo del perchè delistare delle coin che hanno un discreto volume.
Ora per esempio ho contattato bittrex, mi puzza troppo il fatto chei PINK, siano solo su bittrex, lo stake giornaliero è altissimo (sono una coin POS), non in linea con quanto dicono le stat. Ho paura di far la fine dei bitbean, ne compro qualche milione, poi bittrex delista e perdono il 90%
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Il discorso di vendere e poi delistare per ricomprare più in basso, avrebbe senso solo se gli exchange facessero una vendita allo scoperto, cioè vendendo delle altcoins che non hanno effettivamente in possesso.

Quindi ipoteticamente non è che gli rimarrebbero in carico delle altcoins, semplicemente venderebbero delle alt che non hanno e ricomprerebbero dopo il delist per pareggiare quelle che teoricamente non evevano e tornare così a balance 0.

Ovviamente la cosa è probabilmente illegale da parte di un exchange che sfrutterebbe la sua posizione di forza per fregare un po' tutti, soprattutto se fosse una vendita senza prendere in prestito le alt da vendere (quello che si chiama naked short selling). Per i soggetti terzi, nel caso esistessero servizi che prestano altcoins per vendite allo scoperto, penso che potrebbe essere regolare, come lo è per molti assets finanziari.

Scusami, mi rendo conto di NON aver espresso bene quel che avevo in testa perché mancava proprio il pezzo iniziale  Sad

Avrei dovuto fare una premessa, ovvero che spesso gli exchange per listare una moneta chiedono anche una bella % della moneta stessa, un po' per alimentare il book, e poi indubbiamente anche come piccolo investimento nel caso quella moneta esploda.
Quando dicevo che non avrebbero interesse a vendere per poi ricomprare basso intendevo riferirmi a questa % che avrebbero avuto in loro possesso fin dall'inizio. Per questo dicevo che poi non avrebbero saputo che farsene di queste monete ricomprate a minor costo, perché in effetti avrebbero perso quel valore che inizialmente avevano.

Chiarito meglio quel che intendevo dire prima, concludo dicendo che l'esempio che fai tu dello short selling è ovviamente MOLTO più calzante e generale.

Continuo comunque a non vedere un grosso interesse da parte di un exchange ad operare così....


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Mah, secondo me un Exchange non ha interesse a delistare per poi ricomprare a minor prezzo visto che queste monete riacquistate rimarrebbero in carico a lui, per farsene cosa poi ? per tradare ?.... non so, non è il loro mestiere....

Secondo me quando delistano è perché hanno visto che il trend di scambi è negativo e quindi decidono di tagliare quello che per loro comunque è un costo (sicurezza, ecc.).
Il fatto che la moneta perda ancora dopo il delisting è normale: chi ce l'ha e magari non ha seguito giorno per giorno, quando se ne accorge vende per salvare il salvabile.
Opinione personale - ovvio.





io ho contattato bittrex e poloniex, chiedendo spiegazioni. Perchè le monete che hanno delistato, avevano un discreto volume, superiore al bitcoin giornaliero, mentre invece continuano a tenere online monete che hanno un volume inferiore a 0.02 bitcoin.
purtroppo facendo così, fanno sparire le altcoin, perchè una moneta che perde il 90% dopo il delisting è destinata a morire
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Il discorso di vendere e poi delistare per ricomprare più in basso, avrebbe senso solo se gli exchange facessero una vendita allo scoperto, cioè vendendo delle altcoins che non hanno effettivamente in possesso.

Quindi ipoteticamente non è che gli rimarrebbero in carico delle altcoins, semplicemente venderebbero delle alt che non hanno e ricomprerebbero dopo il delist per pareggiare quelle che teoricamente non evevano e tornare così a balance 0.

Ovviamente la cosa è probabilmente illegale da parte di un exchange che sfrutterebbe la sua posizione di forza per fregare un po' tutti, soprattutto se fosse una vendita senza prendere in prestito le alt da vendere (quello che si chiama naked short selling). Per i soggetti terzi, nel caso esistessero servizi che prestano altcoins per vendite allo scoperto, penso che potrebbe essere regolare, come lo è per molti assets finanziari.
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Mah, secondo me un Exchange non ha interesse a delistare per poi ricomprare a minor prezzo visto che queste monete riacquistate rimarrebbero in carico a lui, per farsene cosa poi ? per tradare ?.... non so, non è il loro mestiere....

Secondo me quando delistano è perché hanno visto che il trend di scambi è negativo e quindi decidono di tagliare quello che per loro comunque è un costo (sicurezza, ecc.).
Il fatto che la moneta perda ancora dopo il delisting è normale: chi ce l'ha e magari non ha seguito giorno per giorno, quando se ne accorge vende per salvare il salvabile.
Opinione personale - ovvio.



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Apro questo thread per capire insieme a voi, come un exchange può influire sul prezzo delle altcoin, delistandole.

Negli ultimi tempo, bittrex ha delistato delle altcoin meno famose, Bitbean e bitsend, che rispettivamente, in pochi giorni, hanno perso il 90% del loro valore, essendo presenti solo in piccoli exchange.

Giorni fa ho ricevuto una mail da poloniex, dove delistava diverse coin
On Tuesday, October 15th, at 16:00 UTC, trading for Pascal (PASC), Steem (STEEM), Navcoin (NAV), GameCredits (GAME), LBRY Credits (LBC), and Clams (CLAM) will be permanently disabled on Poloniex. Please finalize all trades in these assets prior to October 15th.

Da allora, hanno perso tra il 30 e il 70% (soprattutto clam che era listato solo su poloniex).

Ora mi chiedo, perchè delistano delle coin ? posso capire quando hanno volume basso, ma su poloniex e bittrex ci sono decine di coin che hanno volumi molto più bassi e rimangono lì. E' una "tattica" degli exchange, che prima vendono a prezzo alto, poi annunciano il delisting e ricomprano a mani basse? soprattutto i Clam, c'è stato qualcosa di poco chiaro, hanno avuto un balzo a 17 euro pochi mesi fa e oggi valgono 60 centesimi
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