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Topic: Conferenza "Contante Libero" (Read 585 times)

legendary
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February 10, 2013, 04:41:22 PM
#3
Comunque la domanda per questa tecnologia è fortissima Grin
Bisogna solo diffonderne ancora più la sua esistenza e renderne più facile l'accesso ai meno informatizzati.

Già: lo scoglio principale è ancora come entrare "nel giro". In Italia non ci sono metodi semplici e sopratutto rapidi per acquistare quantità medio-alte di bitcoin e l'uso di programmi con quello dei bitcoin spaventa ancora un po'.

Comunque la notizia è interessantissima  Cheesy
legendary
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Bitcoin is antisemitic
February 10, 2013, 04:35:23 PM
#2
ma infatti: per un po' ho pensato di scrivere una replica a questi di "contante libero" per fargli notare come sono in retroguardia (ma molto retro: participio passato come lo Stato), ma poi come al solito ho concluso: "che te lo dico a fare?". Ci arriveranno anche loro a forza di sbatterci la testa contro (forse) che il "contante" fiat (e per di + debito) e' una mega-truffa in se e che il gulag dei bancomat forzati e' solo la ciliegina sulla torta.
Nel frattempo, chi non e' del tutto disconnesso dalla realta' ci arrivera' da solo molto prima di loro, e se per caso dovesse avere qualche successo il totalitarismo del bancomat, aspettatevi che ne abbia molto di + in conseguenza l'economia underground basata su varie forme di denaro onesto -Bitcoin inclusi.
staff
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I support freedom of choice
February 10, 2013, 04:16:17 PM
#1
Sono stato alla conferenza di "Contante Libero" e tutti non hanno fatto altro che urlare "Dov'è il Bitcoin!?" ( metaforicamente Wink )
Ad un certo punto però è arrivato il turno di "Francesco Carbone" di Usemlab e una buona parte del suo talk l'ha dedicata al Bitcoin!
Senza andare nei dettagli, ma parlando del suo stupore di cosa stava avvenendo nell'ambiente. Saranno stati presenti una ottantina di imprenditori.
Subito dopo sono riuscito a rubargli un po di tempo e a scambiare qualche opinione, e comunque l'impressione è sempre la stessa, c'era una forte curiosità da parte sua e gli altri presenti ma anche incertezza, sfiducia e diffidenza.

Comunque la domanda per questa tecnologia è fortissima Grin
Bisogna solo diffonderne ancora più la sua esistenza e renderne più facile l'accesso ai meno informatizzati.
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