Author

Topic: Contrastare fud e fake news diffuse dai media italiani (Read 224 times)

f69
newbie
Activity: 175
Merit: 0
Scusate ho riletto l'articolo: 240.000 milioni di iscritti in un ora... Però, in oriente si stanno dando da fare nel far figli... solo in Italia siamo a crescita zero...
f69
newbie
Activity: 175
Merit: 0
Ho appena letto l'articolo di wallstreet Italia e penso che ci sia un errore nel numero di iscritti a binance in ora, 240 milioni mi sembra una cifra assurda
hero member
Activity: 708
Merit: 506
I support freedom of choice
Temo non basti il calo delle vendite ad assestare un colpo letale a questi giornali, sta gente campa di soldi pubblici e finanziamenti statali

Non proprio, i finanziamenti pubblici sono stati tagliati tempo fa e adesso sono più bassi. Inoltre la gente non vuole dare soldi ai giornali e questo si è visto con l'abbassamento del canone Rai e con il fallimento di tanti piccoli giornali di carta tra cui l'Unità, l'organo del PCI.

Inoltre i giornali di carta fanno un certo guadagno e servono per sostenere le grosse testate giornalistiche on line come Repubblica.it e Corriere.it, se cala la pubblicità e le vendite sulla carta allora ci sono meno soldi per l'on-line e quindi anche per le notizie che non mi piacciono.

Poi mi pare che i contributi statali siano proporzionali alle vendite su carta.
newbie
Activity: 5
Merit: 0
dovremmo anche valutare se c'è un modo di arginare tutti insieme la manipolazione del mercato a mezzo stampa.

Parli di Repubblica e Corriere? Basta aspettare e il problema si risolve da solo:

https://www.kensan.it/articoli/Giornali_di_carta_vendite-data/graph.png

https://www.kensan.it/articoli/Giornali_di_carta_vendite.php

Temo non basti il calo delle vendite ad assestare un colpo letale a questi giornali, sta gente campa di soldi pubblici e finanziamenti statali
newbie
Activity: 5
Merit: 0
sono d'accordo ma in questo caso non credo sia un problema solo dei media italiani..

Anche questo è vero, però almeno a livello internazionale qualcuno che fa un po' di informazione seria c'è.
Si inizia a vedere qualche analisi seria anche in italia, tipo questo pezzo del wallstreetitalia

http://www.wallstreetitalia.com/bitcoin-schizzera-di-nuovo-in-alto-per-4-motivi-fondamentali/

ecco, magari potremmo tentare di dare più supporto e visibilità ad articoli come questo di modo che svettino sugli articoli di chi continua a blaterare di bolle.

Noi tutti che siamo da un po' di tempo nel mercato non ci preoccupiamo del fud, ma comunque la disinformazione toglie liquidità al mercato e lo danneggia; tutto il settore potrebbe crescere molto più rapidamente se riuscissimo a trovare un modo di arginare questa situazione. Io almeno la penso così
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
Pienamente d'accordo con chi ha spento la TV da anni, c'è davvero da guadagnarci solo in salute
newbie
Activity: 5
Merit: 0
sono d'accordo ma in questo caso non credo sia un problema solo dei media italiani..
hero member
Activity: 708
Merit: 506
I support freedom of choice
dovremmo anche valutare se c'è un modo di arginare tutti insieme la manipolazione del mercato a mezzo stampa.

Parli di Repubblica e Corriere? Basta aspettare e il problema si risolve da solo:



https://www.kensan.it/articoli/Giornali_di_carta_vendite.php
newbie
Activity: 5
Merit: 0
Ragazzi, basta spegnere la tv. Io non la guardo più ormai dal 2001, ne ho guadagnato in salute.
Se il resto vuole farsi abbindolare dalla merda che esce da quella scatola parlante, sicuramente non lo convinceremo noi del contrario.

Questo è vero, è una realtà con cui mi sto scontrando duramente in questi giorni sui social tentando di fare divulgazione. Ma visto che questo è un mercato deregolamentato e tutti vogliamo che resti tale magari dovremmo anche valutare se c'è un modo di arginare tutti insieme la manipolazione del mercato a mezzo stampa. Non so come potremmo riuscirci, per questo ho pensato di aprire un confronto sul forum.
newbie
Activity: 5
Merit: 0
Ho smesso anni fa di seguire i (((media))) italiani: una delle migliori decisioni i sempre.

 Grin indubbiamente, anche io li ignoro bellamente; più che altro mi pongo il problema per tutte quelle persone che sono appena entrate e sono ancora in fase di apprendimento.
hero member
Activity: 708
Merit: 506
I support freedom of choice
Spegni la TV e sei già a buon punto.
sr. member
Activity: 599
Merit: 273
---
Ragazzi, basta spegnere la tv. Io non la guardo più ormai dal 2001, ne ho guadagnato in salute.
Se il resto vuole farsi abbindolare dalla merda che esce da quella scatola parlante, sicuramente non lo convinceremo noi del contrario.
jr. member
Activity: 30
Merit: 1
Ho smesso anni fa di seguire i (((media))) italiani: una delle migliori decisioni i sempre.
newbie
Activity: 5
Merit: 0
Ciao a tutti, sono nel mondo delle criptovalute ormai da oltre un anno, in tutto questo tempo ho assistito a continui attacchi contro questa tecnologia, fud sparsa in maniera continua usando giornali, tv e social per diffondere notizie false e terrorizzare il mercato al fine di evitare che sempre più persone capiscano quanto questa tecnologia sia vitale per tutti noi. In tutto questo tempo ho visto giornalisti (più o meno accreditati), osservatori e opinionisti attaccare senza il minimo pudore sia bitcoin sia tutte le persone che operano in questo settore; ci hanno definiti criminali indistintamente, suggerendo all'opinione pubblica l'idea che chi opera con le crypto lo fa perchè ha qualcosa da nascondere, perchè è un evasore o peggio ancora un narcotrafficante. Abbiamo potuto leggere ogni genere di accusa infondata salire alla ribalta dei giornali come fosse verità, vediamo grandi giornali sponsorizzare crypto che in realtà sono scam, mettendo a rischio i risparmi di chi incuriosito dal settore inizia a valutare la possibilità di investirci. Fino ad oggi ho potuto constatare che nessuno nella comunità italiana sta prendendo seriamente questi fenomeni, manca una risposta decisa, coordinata e forte per arginare la diffusione di notizie false che danneggiano l'intero settore. Sarebbe bello e utile riuscire a sfruttare questo spazio sul forum per coordinare una strategia comune capace di contrastare questo tipo di attacchi; mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e se avete idee su come avviare questo tipo di percorso, grazie a tutti.
Jump to: