Detto questo, non vorrei essere inopportuno ma ho pensato ad un'idea che potrebbe dare molto risalto pubblicitario alla vostra casa editrice (e di conseguenza ai libri che avete in vendita).
Conoscete il bitcoin? Bitcoin è una criptovaluta (detta in maniera spicciola, una moneta "digitale" ma con un valore reale) nata nel 2009, che negli ultimi anni ha avuto una grandissima espansione grazie agli innumerevoli vantaggi. Molto sinteticamente ciò che ha aiutato la sua diffusione sono alcune delle sue peculiarità:
- Infalsificabile.
- Nessun intermediario.
- Conto non congelabile o cancellabile.
- Zero burocrazia. Nessuna registrazione.
- Liberamente e sempre convertibile in Euro.
- No chargeback. Ogni pagamento è finale e istantaneo.
- Pochi centesimi di commissione per qualsiasi volume.
- Mondiale. Ovunque, basta sia presente una connessione Internet.
Molti esercizi commerciali nel mondo e ultimamente anche in Italia stanno cominciando ad accettare bitcoin come pagamento. Quello che mi preme farvi sapere è la possibile pubblicità che potrebbe derivare se la vostra casa editrice accettasse bitcoin come pagamento per i vostri libri in catalogo (sarebbe anche in linea con la vostra politica di e-book e quindi rivolta verso il futuro). Non credo esistano molte case editrici che accettano bitcoin in Italia, dunque la vostra posizione in merito sarebbe innovativa. Sempre più testate giornalistiche online si occupano del Bitcoin come nuova tecnologia e sono abbastanza convinto che sarebbero interessate a scrivere un articolo su di voi in caso li accettaste. Senza contare i forum specializzati o gli stessi social network.
Credo sia comprensibile che possiate essere preoccupati sul valore reale in euro di questa moneta. Infatti, essendo di recente nascita, il valore è instabile (negli ultimi mesi si aggira attorno ai 300 euro per bitcoin) e non vi garantirebbe una sicurezza indispensabile nel vostro lavoro. Inoltre anche la questione fiscale (se ricevo bitcoin, come faccio ad emettere fattura?) potrebbe preoccuparvi. Per questi problemi esiste un servizio chiamato bitpay. Bitpay funziona come un intermediario tra voi e l'acquirente.
bitpay.com converte automaticamente in euro in realtime l'importo incassato in bitcoin, e quindi di fatto il commerciante può trattare bitpay.com come se fosse un qualsiasi gestore di pagamenti elettronici visa/mastercard, che ogni settimana gli invia a mezzo bonifico il totale incassato in euro, con la differenza che di fatto non rischierà alcun chargeback
Non ci sarà alcun problema in contabilità, e di fatto i clienti pagheranno in bitcoin ma il commerciante incasserà in euro con precisione (e quindi potrà anche emettere fattura in euro), a mezzo bonifici SEPA con IBAN senza alcun costo o commissione di trasferimento.
E se ci si registra tramite questa compagnia (partner per l'integrazione di BitPay)
https://bitpay.com/bitcoin-integration-partners forniscono anche assistenza base gratuita in italiano.
Ho messo giù questo discorso, che ve ne pare?