Topic: CriptoValute e tasse: una "proposta" per la futura regolamentazione. (Read 497 times)

AHAHAHHA!

VerissimO!

in pratica stai parlando di un prelievo forzoso sui conti correnti da parte dello stato?

perchè i problemi di debito pubblico, pensioni, bail-in (che poi cosa c'entra con lo stato non saprei) non li ricollego altrimenti

Mi riferivo ai noti problemi di debito pubblico, pensioni, bail-in e via discorrendo.
Comunque chi avrà nei propri wallet una riserva di cripto sarà già più avvantaggiato degli altri, e lo è già adesso.

Forse alludeva ai depositi sotto i 100mila euro che sono tutelati, ma non si sa per quanto tempo ancora.. (la chiamano assicurazione "insurance")

https://www.reuters.com/article/us-ecb-banks-draghi/no-eu-deposit-insurance-if-bad-loans-not-cut-ecbs-draghi-idUSKBN1DK1Q0?il=0

puoi essere più preciso? che dobbiamo fare per te? Ricordo poi che la parola scam vuol dire truffa... 

E' molto probabile che vorrà tassare le rendite finanziare...ti riferisci a questo?

State attenti perchè prima o poi lo stato italiano scamma.

ok, ma a livello di tassazione come funziona? Il CG lo posso pure capire, perchè si può gestire come quello del forex a questo punto...ma per il mining? E' come trovare soldi per terra?

On Friday, Japan's Financial Services Agency officially recognized 11 companies as registered cryptocurrency exchange operators.
This is the latest decision in Japan to show support for digital currency. In April, it passed a law recognizing bitcoin as legal tender.

https://www.cnbc.com/2017/09/29/bitcoin-exchanges-officially-recognized-by-japan.html

11 companies as registered cryptocurrency exchange operators. - law recognizing bitcoin as legal tender

Usare bitcoin è come usare moneta legale (in giappone), credo che basta spenderli invece di scambiarli e in giappone sono accettati ovunque. Sembra la stada più facile.. magari una soluzione più alla bitpay (paghi in btc e il negoziante sceglie se tenerli o cambiarli) che alla xapo (scambi le cripto in valuta)

(vengono considerati un asset - "Virtual Currency Considered An Asset")
https://www.cryptocoinsnews.com/japan-accepts-bitcoin-as-legal-payment-method-whats-next/

in direzione favorevole ai btc in che modo? sono stati equiparati a cosa?

In ogni caso, la tassazioni finanziarie sono pari al 26% per il cg (tranne certi casi). La cosa difficile è per quanto minato...

Però i paesi che si sono già mossi sono andati in direzione favorevole a bitcoin: Giappone, Svizzera, in parte UK.. se non si vuole rimanere indietro nel fintech..
Negli Usa c'è stata un po di battaglia tra Silicon Valley e NY ma il premio nobel deve dire che i bitcoin vanno messi fuori legge (tanto la deflazione fa paura) perchè comunque i redditi sono già tassati, e l'elusione fiscale è caratteristica del sistema già prima dell'esistenza di bitcoin (panama-malta-vatican-luxemburg-ecc-paper) o le corporation che intrisecamente non pagano tasse

Iamlegit4sure:  non vedo perché andare a cercarci rogne ! 
Nel senso: perché dovrebbe per forza arrivare una regolamentazione nel 2018 ? anno in cui tutti sarebbero ancora decisamente impreparati ?   (regolamenta l'Italia e non la UE?)

Anche sulla tassazione, che sia dell'8 o dell'x%.... perché doverla per forza prevedere ? in definitiva lo stato fa qualcosa in relazione al tuo eventuale guadagno ?  se perdi soldi sono cavoli tuoi, se guadagni devi pagare le tasse ?
Non è la stessa cosa che accade con le valute estere: con esse c'è tassazione ma almeno se perdi puoi scalare le minus....

Infine: se anche venisse fatto l'exchange di stato come potrebbe consentire la conversione da coin in euro senza conoscere la provenienza ?  l'autocertificazione sulla legale provenienza non avrebbe nessun validità!  come potrebbero fidarsi della tua parola ? e se non lo facessero come potrebbero portarti a dimostrare la provenienza ? per alcune monete potrebbe non essere nemmeno possibile....

Insomma non la vedo una questione facile, per questo dico che....altro che 2018 !

sarò franco...di stato ne abbiamo fin troppo...soprattutto in Italia direi.
sarei più per dei buoni programmi di contabilità per le aziende, e una buona regolamentazione degli exchange.
Una regolamentazione semplice per il mondo dei commercialisti....e poi...chi vuole dormire tranquillo...dorme tranquillo, chi vuol fare il furbetto si assumerà le sue responsabilità.
Se proprio dovessi scegliere per il meno peggio, piuttosto che un exchange gestito a livello statale, allora darei il via al sistema bancario di proporre questo servizio ai suoi clienti

Non nascondiamocelo, prima o poi le criptovalute verranno tassate in maniera chiara e decisa con delle leggi appositamente studiate per questo mercato. Probabilmente già da metà 2018 vedremo le prime proposte di legge per la tassazione, se il mercato dovesse continuare a crescere.

Certamente tassare le criptovalute non è affatto facile dato che i wallet sono assolutamente anonimi e non è possibile di fatto dimostrare la proprietà di un wallet (o almeno è una cosa talmente difficile per il fisco e le competenze italiane che porterebbe a ricorsi che dureranno decenni).

Ho avuto questa idea, assolutamente utopistica, ma che risolverebbe alla perfezione il problema della tassazione in italia.

La nascita di un EXCHANGE DI STATO, che applichi la tassazione dovuta direttamente quando si convertono i propri BTC/Altcoins in €

La soluzione ideale sarebbe la nascita di una piattaforma, tipo www.bitcoin.gov  o una roba così, che altro non è che un exchange gestito dal ministero delle finanze.
Ci sarebbe la registrazione e la verifica dei documenti, così da scongiurare facilmente il pericolo riciclaggio e praticamente si potrebbero vendere lì i propri bitcoin, e prelevare gli € ricavati dalla vendita direttamente sul proprio conto corrente. Al prelievo verrà attuata la tassazione apposita per l'ammontare prelevato. L'ideale sarebbe una tassazione apposita per le cripto, dell' 8% , ma con ogni probabilità si applicherebbe una tassazione del 26% da plusvalenze finanziare.

In questo modo non si dovrebbe dichiarare nulla, e le tasse sarebbero pagate in automatico. così da poter semplicemente convertire i propri bitcoin in € alla luce del sole e stare in regola in un colpo solo.

sarebbe un sogno ahah ma prevedo un 2018-2020 pieno di cavilli burocratici e stretta di leggi sul bitcoin e cripto in genere. Niente di così semplice ed efficiente potrebbe vedere la luce in Italia.

ovviamente ci dovrebbe essere anche un apposito modulo in cui si dichiari l'origine lecita dei bitcoin che stiamo vendendo