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Topic: Drop Zone - Trovare soluzione ad un problema di questo schema (Read 1235 times)

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Per avere la sicurezza del corriere, oltre al pagamento, sempre il corriere potrebbe mettere anche lui un po' di soldi di copertura, che riavrebbe indietro, insieme al pagamento, una volta consegnato il pacco.
legendary
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Soluzione corriere
Anche risolto il problema del venditore malevolo, rimane il fatto che il venditore è sempre in grado di conoscere tutti i suoi compratori, magari rimanendo appostato da qualche parte.
Essendo questa un informazione sensibile, potrebbe essere usata in un momento successivo, per ricattattare il compratore.
La soluzione a questo problema potrebbe essere quella di mettere in piedi anche un sistema di "corrieri locali"

Ci sarebbero delle persone, non anonime, che trasporterebbero da un punto all'altro della città, i pacchetti da consegnare ai compratori.

Quindi, il venditore, anche appostandosi non entrerebbe mai a contatto con il compratore.
Non avrebbe poi alcun motivo per ricattare il corriere, che non saprebbe il contenuto potenzialmente rischioso, all'interno del pacco.

Il corriere poi spostato il pacco, e lasciato da qualche parte, anche lui non sapendo il contenuto del pacco, non avrebbe le informazioni disponibili per un potenziale ricatto al compratore finale.

Immaginando che il corriere si sposti in bici, e 10 minuti in bici siano già un tempo adeguato per spostarsi abbastanza dal primo punto di raccolta del pacco, se anche i corrieri fossero pagati 3 euro, sarebbero già circa 18 euro all'ora.
Se poi si spostassero in motorino (anzichè bici), il costo del singolo trasporto, in proporzione allo spazio di spostamento (per non farsi seguire di nascosto da un potenziale venditore malevolo), potrebbe anche essere più basso di 3 euro.

in pratica si potrebbe cercare di realizzare una sorta di onion routing dei pacchi, in cui ci sono più corrieri, ognuno dei quali conosce solo il punto di prelievo e di consegna della propria tratta. Anche in questo caso bisognerebbe fare attenzione a potenziali exit node spia: si dovrebbe garantire che il pacco non sia apribile senza che la manomissione venga rilevata in qualche modo.
La vera figata sarebbe poter rendere tutto automatico usando dei droni, che potrebbero comunicare in maniera sicura tramite messaggi criptati con firma digitale, in un sistema IoT basato su blockchain Smiley
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Soluzione corriere
Anche risolto il problema del venditore malevolo, rimane il fatto che il venditore è sempre in grado di conoscere tutti i suoi compratori, magari rimanendo appostato da qualche parte.
Essendo questa un informazione sensibile, potrebbe essere usata in un momento successivo, per ricattattare il compratore.
La soluzione a questo problema potrebbe essere quella di mettere in piedi anche un sistema di "corrieri locali"

Ci sarebbero delle persone, non anonime, che trasporterebbero da un punto all'altro della città, i pacchetti da consegnare ai compratori.

Quindi, il venditore, anche appostandosi non entrerebbe mai a contatto con il compratore.
Non avrebbe poi alcun motivo per ricattare il corriere, che non saprebbe il contenuto potenzialmente rischioso, all'interno del pacco.

Il corriere poi spostato il pacco, e lasciato da qualche parte, anche lui non sapendo il contenuto del pacco, non avrebbe le informazioni disponibili per un potenziale ricatto al compratore finale.

Immaginando che il corriere si sposti in bici, e 10 minuti in bici siano già un tempo adeguato per spostarsi abbastanza dal primo punto di raccolta del pacco, se anche i corrieri fossero pagati 3 euro, sarebbero già circa 18 euro all'ora.
Se poi si spostassero in motorino (anzichè bici), il costo del singolo trasporto, in proporzione allo spazio di spostamento (per non farsi seguire di nascosto da un potenziale venditore malevolo), potrebbe anche essere più basso di 3 euro.
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I support freedom of choice
Questo era un progetto che seguivo da un po’ di tempo:
https://github.com/17Q4MX2hmktmpuUKHFuoRmS5MfB5XPbhod/dropzone

Ora però sembra dormiente/abbandonato.

Whitepaper:
https://github.com/17Q4MX2hmktmpuUKHFuoRmS5MfB5XPbhod/dropzone-lib/raw/master/Drop%20Zone%20-%20Whitepaper.pdf

L’idea comunque, al di la di come sia stata realizzata, ha una logica interessante, e magari si potrebbe riprendere, anche senza bisogno di scrivere tanto codice, ma affidandosi a strumenti già presenti e/o in arrivo entro poco.

Il problema che vorrei trattare qui, che credo che sia il più grave secondo me, è questo, già indicato nel whitepaper

Unscrupulous Selling and Asymmetric Risk to Buyers.
The Drop Zone protocol has no mechanism for preventing bad acting sellers. The proposed reputation system may mitigate some risk, but cannot remove the risk entirely. The Drop Zone protocol places the risk on the buyers of contraband since their position will be known by the seller. If a bad actor decides to become a seller, it is conceivable that a buyer’s anonymity would be compromised. “

In poche parole il sistema non protegge il compratore da un un venditore malevolo / falso venditore.
Nel’esempio dello stesso whitepaper, ad esempio un rappresentante dell’autorità che vuole intercettare i compratori delle bibbie la cui distribuzione è vietata nel luogo dove avviene lo scambio.

Qui sotto tratto alcune idee su sistemi/soluzioni possibili (non per forza funzionanti), un po’ per lanciare la discussione, e sentire se avete altre idee su come risolvere questa cosa, per ogni situazioni.


Catena di feedback
Questa secondo me non sarebbe una soluzione (al di la che possa comunque esserci per altre utilità), perché non risolverebbe il problema all’inizio, dove comunque tutti gli utenti sarebbero privi di ogni feedback.
Nel caso successivo andrebbe a creare un problema, perché diventerebbe ben più difficile per nuovi venditori riuscire ad entrare sul mercato, se non fosse comunque presente una reale soluzione al problema.

Escrow - Deposito di copertura all’entrata
Un metodo per mitigare questo rischio, sarebbe di creare dei gruppi locali dove potersi “abilitare” come venditori.

Gruppo di questo genere si potrebbero fare su:
- Bitmessage (Chans)
- Tox (Group chat)
- Briarproject(Forum)
- IRC

Sarebbe anche presente un continuo uso di escrow, magari di un sistema come https://www.bitrated.com (non per forza questo)

Si tratterebbe comunque di fare prima un deposito di una certa quantità di valore, per dimostrare di non essere dei venditori improvvisati e/o con altri intenzioni.

Problema 1:  ma quanto dovrebbe essere alto questo deposito?
Dovrebbe essere un deposito temporaneo o intascato direttamente dagli escrow?
Se il deposito fosse temporaneo, e cioè, che il venditore avesse la possibilità di riaverlo indietro (anche parzialmente), penso che dovrebbe essere sempre più alto del prezzo dell’oggetto più costoso che vende.
Soluzione:
Il deposito sarebbe libero, ma pubblico.
Quindi in una lista pubblica di venditori si vedrebbero i loro rispettivi depositi di copertura, e quindi l’utente compratore poi sceglierebbe liberamente quello che lui considererebbe più sicuro.
Esempio:
Se compre utente voglio comprare un oggetto a rischio, del valore medio di mercato 10 euro, difficilmente mi fiderò di un venditore che ha messo 2 euro di deposito, e me lo vende scontato a 8.
Potrebbe benissimo essere un autorità che sta cercando di beccare qualcuno.
Trattandosi di “beccare semplici compratori”, la quantità depositata dovrebbe essere abbastanza alta da disincentivare questo tipo di ricerca, visti i costi.
Il deposito dovrebbe essere anche ben più alto, anche ben oltre 500 euro per dire.


Problema 2: Dove stanno questi depositi?
- Contratto
Se fossero in qualche modo depositati/bloccati su un contratto, questo sarebbe appunto da sviluppare, in modo che fosse in grado di gestire il più alto numero di situazioni comuni, in modo che possa automaticamente non rilasciare più i soldi al venditore nel caso di azioni malevole da parte sua.
- Essere umano
Siamo un po’ da capo in questo caso.
Come si fa ad essere sicuri che l’escrow iniziale umano, che ha aperto il gruppo per i venditori, non sia lui prima di tutto un escrow malevolo/infiltrato, che andrebbe poi a creare venditori fasulli/malevoli?
Una soluzione potrebbe essere sempre affidarsi a sistemi come https://www.bitrated.com, dove un escrow già presente su mercato farebbe da controparte.
Certo sarebbe meglio affidarsi ad un escrow fuori dal paese/stato dove risiete la Drop Zone in questione.


Problema 3: Venditore concorrente
Eventualmente trovando un modo sicuro per tenere questa quantità di soldi bloccata, c’è soluzione al falso risultato/feedback da parte di un venditore concorrente?
Cioè, che un venditore concorrente si finga utente compratore, e finga una truffa e/o una perdita di contatto (un finto agguatto), per screditare un corretto venditore concorrente, e fargli perdere il deposito di copertura.


Problema 4: compratore svogliato/timoroso (già segnato nel whitepaper: Unresolved Sales)
Essendoci in questa soluzione, un deposito di copertura, una vendita non conclusa completamente, perchè il compratore ha preso l’oggetto, cioè senza lasciare il feedback finale, potrebbe essere considerato come il risultato di un agguatto, e quindi mettere a rischio il deposito di copertura del venditore.
Soluzione:
Per mitigare questo problema, si potrebbe usare la soluzione di Bitsquare, cioè, obbligare il compratore (cosi come al venditore), una percentuale ulteriore di deposito rispetto al prezzo di acquisto.
Questa percentuale sarebbe poi restituita una volta confermato l’acquisto, in modo positivo e/o negativo.
Questo dovrebbe essere un incentivo sufficiente a spingere il compratore a completare sempre completamente l’acquisto.
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