Topic: Dubbio su tasse per trasferimento di bitcoin (Read 1906 times)

Ti ringrazio per l'esauriente risposta, grazie anche a questo thread (https://bitcointalksearch.org/topic/introduzione-a-bitcoin-155113) ora so, ma soprattutto, ho capito, come funziona effettivamente il bitcoin.

Grazie ancora 

Tu, puoi mettere anche zero tasse.
Ho già scritto cosa succede se metti zero.
In generale attualmente si consiglia 0.0005 BTC.

Uno dei tanti, o più probabilmente andrà ad una pool dove sono connessi tanti miner, e verrà tutto distribuito in proporzione al lavoro fatto.
Non c'è modo di saperlo in anticipo a chi andrà.

Ogni 10 minuti circa i minatori risolvono un blocco.
Il blocco comprende le transazioni che sono avvenute dal blocco precedente a quello che viene rilasciato tutt'ora.
Quando una transazione viene inclusa in un blocco vuol dire che è stata verificata dai minatori, e quindi riceve appunto al prima verifica.
Una transazione verificata significa che è stato controllato che non ci fossero spese doppie/farlocche sul network, e quindi la si può considerare valida.
Maggiori sono le conferme più è probabile che la transazione sia valida. Con 6 conferme si considera assolutamente valida una transazione.

Il blockchain è il database condiviso fra tutti i client connessi sul network, che comprende tutti i blocchi rilasciati fino ad ora e tutte le relative transazioni, dalla prima all'ultima.
Blockchain.info è un servizio gestito da un privato che permette, con una facile interfaccia, di navigare dentro questo database.
Blockchain.info fornisce anche un servizio di wallet digitale.

Guadagna principalmente dal servizio di invio anonimo (circa lo 0.5%), fornendo magari un accesso potenziato alle sue API e sicuramente lavorando a progetti richiesti da terzi visto che ha dimostrato di avere 2 palle cosi per quello che è riuscito a creare.

Chiarissimo, ma ancora i dubbi permangono, per tagliare la testa al toro direi di fare un'esempio:

Luca invia 1 BTC a Paolo, dal 1 BTC che Luca invierà a Paolo, verranno detratte delle tasse:

1) Chi decide la quantità di tasse?
2) A che miner vanno le tasse, insomma, chi ci guadagna?
3) Perdona l'eterna niubbaggine, ma cos'è un blocco? e come funziona?
4) blockchain, dai servizi che offre, dove ci guadagna?

Qui c'è una spiegazione abbastanza dettagliata di cosa sono le fee: https://en.bitcoin.it/wiki/Transaction_fee
Comunque non vanno a blockchain.info, ma vanno ai minatori.
La fee che metti andrà al minatore/pool che la includerà nel blocco.
Le fee sono presenti sul protocollo Bitcoin, quindi sono attive su qualsiasi client che ne faccia uso, che sia installato sul tuo computer o remoto.
La fee può anche essere "zero", ma cosi facendo rischi che la tua transazione non venga inclusa subito nel prossimo blocco, ma magari in quello dopo o quello dopo ancora ...
Maggiore è la fee maggiore sarà la priorità della tua transazione rispetto alle altre (sempre in base alle fee che gli altri utenti hanno deciso di include nelle loro transazioni)

Salve,
in 2 giorni iscritto a questo forum sono già al secondo thread che apro 
Praticamente ora ho iniziato l'attività di mining a gonfie vele (con un occhio di riguardo per la corrente, ovviamente), mi sono creato pure un ewallet su blockchain che a prima vista sembra un servizio ottimo, ma subito sono saltate all'occhio le commissioni, che pensavo nel mondo bitcoin non esistessero, o meglio, fossero talmente marginali da non essere nemmeno considerate.
Chiarisco quest'ultimo punto: se sono in una mining pool, capisco la fee dovuta all'admin per il mantenimento del sistema, MA, se ogni qualvolta voglio trasferire bitcoin, devo dare una piccola percentuale a blockchain, quest'ultima non è, alla fine, una specie di banca che introita un sacco tramite tutte queste operazioni?
Se per es. adottassi un portafolgio locale (classico client bitcoin) per i trasferimenti non avrei nessuna fee?

Scusate le domande un po' banalucce ma sono davvero alle prime armi, sarò veramente felice di ringraziare chi riuscirà a delucidare questi miei dubbi