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Topic: Governi spiano webcam attraverso Yahoo, avete in casa un Kinect? (Read 1515 times)

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esatto, secondo me [...]

Ma tu, Edward Snowden, chi è... lo sai ?
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Tu dici di studiare legge ma secondo me non capisci veramente un emerito cazzo.
E' totalmente irrilevante ciò che io faccio o non faccio di fronte alla webcam, se mi faccio un segone o se mi faccio 300 canne. La questione qui è la violazione GROSSA COME UNA CASA delle privacy e di almeno 100 principi di diversi livelli ( costituzione, cedu, dichiarazione universale dei diritti umani a livello internazionale ecc ecc) senza nessuna autorizzazione a procedere e nessun motivo fondante.
Madonna rovini la reputazione agli studenti di giurisprudenza...


Ti sbagli. Lui, come ha ben esplicato, nega proprio che avvenga, non ci arriva a capire cosa significhi una violazione di questo calibro.

esatto, secondo me almeno per l Italia le intercettazioni sono disposte dal giudice e sottoposte  a vincoli molto stretti, quindi è poco probabile un attività di spionaggio fuori dalle vie legali, almeno a livello diffuso, primo perché richiederebbe personale e risorse economiche di cui la polizia no dispone neanche per le indagini serie, figuriamoci per quelle superflue. Ciò non toglie che ci siano singoli personaggi che abbiano degli interessi, probabilmente che vadano oltre il voyeurism del impiegato medio, e che possano fare quanto da voi detto senza problemi. Ma si tratterebbe di iniziative singole slegato dai "governi"  e per finalità specifiche. Es io politico posso commissionare ad un hacker di spiare cosa fa il mio avversario. Oppure spionaggio industriale o ancora per gossip. Almeno per l aspetto delle Webcam intendo. Che poi le nostre ricerche online e la nostra attività sia totalmente tracciata ed inserita in enormi database da cui soprattutto le aziende ma forse anche i governi possono trarre statistiche e verosimilmente tastare l umore gli interessi ed i pensieri delle masse è cosa ben nota. Ma da qui alla fantascienza di un mondo orwelliano dove siamo costantemente controllati dalla Webcam ce ne vuole. Che poi cosa vuoi vedere da una Webcam? per il 99% del tempo sarà puntata su un soffitto o una stanza vuota, poi si potrà vedere la vostra faccina mentre navigate sul web, sarebbe uno spettacolo noiosissimo ed inutile. Che poi questa storia di dar la colpa al governo è vecchia, oramai sono i media, le multinazionali, le lobbies che controllano ed hanno il potere di cambiare di fatto il mondo, i governanti sono solo burocrati con visibilità. Non c è motivo di sapere cosa pensa la gente se tu puoi condizionare la gente, indirettamente, a pensare in un certo modo, per i propri interessi (esempio tipico la pubblicità, che crea più di tanti governi bisogni, modi di pensare, stili di vita)
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Tu dici di studiare legge ma secondo me non capisci veramente un emerito cazzo.
E' totalmente irrilevante ciò che io faccio o non faccio di fronte alla webcam, se mi faccio un segone o se mi faccio 300 canne. La questione qui è la violazione GROSSA COME UNA CASA delle privacy e di almeno 100 principi di diversi livelli ( costituzione, cedu, dichiarazione universale dei diritti umani a livello internazionale ecc ecc) senza nessuna autorizzazione a procedere e nessun motivo fondante.
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Ti sbagli. Lui, come ha ben esplicato, nega proprio che avvenga, non ci arriva a capire cosa significhi una violazione di questo calibro.

Hai ragione, ho letto solo il suo commento alla mia risposta e non tutta la discussione..
Dalla sua risposta avevo capito che siccome faccio cose irrilevanti di fronte alla webcam non ho motivo di arrabbiarmi o dovrei fregarmene che stanno violando la mia privacy...





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Tu dici di studiare legge ma secondo me non capisci veramente un emerito cazzo.
E' totalmente irrilevante ciò che io faccio o non faccio di fronte alla webcam, se mi faccio un segone o se mi faccio 300 canne. La questione qui è la violazione GROSSA COME UNA CASA delle privacy e di almeno 100 principi di diversi livelli ( costituzione, cedu, dichiarazione universale dei diritti umani a livello internazionale ecc ecc) senza nessuna autorizzazione a procedere e nessun motivo fondante.
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Ti sbagli. Lui, come ha ben esplicato, nega proprio che avvenga, non ci arriva a capire cosa significhi una violazione di questo calibro.
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http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/02/28/foto/usa_e_gb_spiavano_anche_le_videochat_di_yahoo_e_forse_kinect-79898258/1/#1

Da brivido... vendete la Xbox e compratevi una Wii, disinstallate Windows e mettete su Linux...

Il kinect della mia X è ancora nella scatola e c'è un cerotto sopra la webcam del mio mac  Wink

Tra l'altro il kinect ha la modalità notturna e si vede benissimo anche al buio...
Chissa quali altre porcate fanno (e hanno fatto) di cui non sappiamo nulla..

fai benissimo a mettere il cerotto, così i servizi segreti non guardano quel che fai di notte davanti a quei siti.... ce li vedo tutti li che dicono: aspetta, si sta collegando.... si abbassa le mutande, zoommiamo

Tu dici di studiare legge ma secondo me non capisci veramente un emerito cazzo.
E' totalmente irrilevante ciò che io faccio o non faccio di fronte alla webcam, se mi faccio un segone o se mi faccio 300 canne. La questione qui è la violazione GROSSA COME UNA CASA delle privacy e di almeno 100 principi di diversi livelli ( costituzione, cedu, dichiarazione universale dei diritti umani a livello internazionale ecc ecc) senza nessuna autorizzazione a procedere e nessun motivo fondante.
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Una mia personalissima riflessione sul Datagate, per chi vuole leggerla: http://dassori.me/2014/03/20/siamo-tutti-censiti-lunico-modo-di-rifiutarlo-e-cambiare-abitudini-ma-che-palle/

Il passo che voglio evidenziare, in questo contesto, è questo:

Quote
Uno spionaggio che, sul singolo, potrebbe essere ridotto a mero vouyerismo, ma che ottemperato su masse considerevoli di individui, può portare a prendere -ad esempio- certe decisioni di geopolitica, ipotizzando con uno strettissimo margine d’errore quali possano essere le effettive conseguenze o -peggio?- a predeterminare l’evoluzione umana a breve termine sulla base di dati concreti e più che mai attuali.

Forse è questo che sfugge ai più, non stiamo parlando di "Renzi che ti guarda il pisello mentre te lo meni davanti alle cam-girl", stiamo parlando di ipotetiche riunioni (Bilderberg?) dove chi comanda il mondo parla con dati alla mano di "come gestire al meglio le masse di individui", stiamo parlando di sapere con un buon margine d'errore in cosa possa tradursi la soppressione delle libertà individuali, basandosi su quella che alla fine non è troppo lontana dalla lettura del pensiero di milioni di persone (tu utente, quando sei davanti al tuo computer, da solo, scrivi e fai cose che non vanno troppo lontano da quello che è il tuo reale modo di pensare ed essere, molto di più di come faresti "afk").

E' una regola basilare della statistica applicata ai mercati finanziari: prevedere cosa farà una singola persona è difficile, prevedere cosa faranno centomila persone, insieme, nella stessa situazione, è molto più semplice.

Poi oh, non pretendo che tutti siano sensibili alla stessa maniera all'argomento, ci sono gli ignoranti a cui non frega niente di questo (e qui cito un altro passo della mia riflessione, per esplicare la parola ignorante):

Quote
L’ignorante è colui che ignora lo stato delle cose. Lo sa, ma non gli interessa, forse non comprende le implicazioni etiche in materia di evoluzione e corso dell’umanità quando si parla di un’operazione di spionaggio così massiccia, non troppo lontana dalle lettura del pensiero, o magari non gli interessa comprenderlo.

Non si può pretendere che tutti siano allertati da quello che accade (anche se, su Bitcointalk.org nello specifico, uno un po' più di sensibilità se l'aspetta, ma il fatto che non sia così è anche un buon segno per Bitcoin, significa che stiamo davvero andando mainstream), esattamente come non si può pretendere che la gente smetta di andare il sabato e la domenica allo stadio per fare a botte e lanciare i fumogeni sul campo da calcio.

Poi, come io stesso dico mestamente a fine riflessione:

Quote
Questo è il mondo in cui viviamo oggi, rassegnatevi… o staccate la spina e chiudetevi in casa, smettete di acquistare su Amazon ed eBay e anzi, andate a vivere in un eremo, perché adesso arriveranno anche i droni. La privacy è un concetto obsoleto, superato, sacrificato in nome della comodità, possiamo vivere di precauzioni e limitare i danni, ma sfuggire al controllo globale è semplicemente impossibile, ormai, se vogliamo “restare in contatto” con tutto e tutti e se sperate che i governi si sensibilizzino in materia, siete soltanto degli illusi, può solo andare peggio.

Dire come stanno le cose sì, rifletterci e ricamarci su, sì, cambiare modo di essere (IO) no, ma almeno si prende atto e si limitano i danni (open source, evitare certi software, dire telematicamente solo lo stretto necessario, usare la crittografia per parlare di cose che si vorrebbe non fossero 'censite', etc.)
zoe
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Personalmente mi fa incazzare il concetto, se non hai niente da nascondere non hai niente da temere. Quindi io parto da: Io ho da nascondere. E da qui pretendo di  non essere controllato. Le battaglie moderne si fanno sulla raccolta dati e ci sono persone che pensano che controllare visivamente e anche sonoramente le abitudini, i vizzi, i tic, le manie, non sia preoccupante per la nostra vita. Non voglio essere una cavia, e magari lo sono inconsapevolmente, ma che almeno non lo si faccia diventare lecito . Ci sono cose che noi tutti, non riveliamo alle persone a noi più care e fidate, e tranquillamente diffondiamo attraverso la query di google. Che poi diciamocela tutta..."non hai niente da nascondere non hai niente da temere" fa tanto di, stia di polli!!
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http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/02/28/foto/usa_e_gb_spiavano_anche_le_videochat_di_yahoo_e_forse_kinect-79898258/1/#1

Da brivido... vendete la Xbox e compratevi una Wii, disinstallate Windows e mettete su Linux...

Il kinect della mia X è ancora nella scatola e c'è un cerotto sopra la webcam del mio mac  Wink

Tra l'altro il kinect ha la modalità notturna e si vede benissimo anche al buio...
Chissa quali altre porcate fanno (e hanno fatto) di cui non sappiamo nulla..

fai benissimo a mettere il cerotto, così i servizi segreti non guardano quel che fai di notte davanti a quei siti.... ce li vedo tutti li che dicono: aspetta, si sta collegando.... si abbassa le mutande, zoommiamo
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http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/02/28/foto/usa_e_gb_spiavano_anche_le_videochat_di_yahoo_e_forse_kinect-79898258/1/#1

Da brivido... vendete la Xbox e compratevi una Wii, disinstallate Windows e mettete su Linux...

Il kinect della mia X è ancora nella scatola e c'è un cerotto sopra la webcam del mio mac  Wink

Tra l'altro il kinect ha la modalità notturna e si vede benissimo anche al buio...
Chissa quali altre porcate fanno (e hanno fatto) di cui non sappiamo nulla..
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nessuno ha interesse a guardare la vita privata di un cittadino qualsiasi.
A meno che non ci sia un buon motivo, ad esempio una persecuzione politica oppure una collusione tra mafia e polizia per un interesse privato ad esempio. Devo citarti le vittime degli attentati che avevano un mandante che avrebbe potuto sfruttare questo tipo di potere/tecnologia, lo stato?
Comunque si, se non sei un rivoluzionario o un Gesù o un Falcone magari ti lasciano in pace, come privato (con l'eccezione del caso di quote #2).
Ma il punto è a livello di massa: lasciare libero accesso alle proprie informazioni per scopi politici, biopolitici, propagandistici, disciplinari, economici è da una parte irresponsabile, dall'altra perturbante. Data mining e complessità sono solo due degli elementi che compongono e prefigurano una sempre più importante incidenza della tecnologia all'interno delle meccaniche di potere e disciplinari che reggono lo stato: rimanderei al Panopticon focaultiano per farsi un'idea più precisa.

Se non per intrattenimento personale ma credo che risulterebbe molto presto noioso.
Come dicevo poco sopra, è piuttosto perturbante immaginare uno scenario simile. Ritengo che dare questo tipo di potere in mano a persone che dovrebbero essere educate alla disciplina e fedeli allo stato (che già di per se certo non sono virtù), ma che poi sappiamo tutti benissimo come si comportano, e faccio fatica a trattenere la rabbia quando entro in quest'argomento, sia un'orrore, e lasciarlo fare, pensarlo normale, una colpa.

Il governo si muove per una sola cosa, I soldi. Non per spiare la segreta vita dei nerd.
Esattamente, i soldi, e i soldi dei privati con cui intrattiene rapporti clientelari. Un potere che ha lo stato italiano di raccogliere informazioni è a ragion veduta, in tutta probabilità, un potere di certe aziende e di una parte di ciò che andrebbe chiamato col suo nome (mafia). Ciò che metterebbe in discussione questo potere si ritroverebbe contro un arma a suo vantaggio. Se si leggono i miserabili ci si rende conto del perché Parigi durante le rivoluzioni del 1800 abbia realizzato, immediatamente dopo la rivoluzione, un piano urbanistico che prevedeva lo smantellamento delle stradine in centro da borgo medievale in favore di strade larghe: non si potevano più tirar su barricate. Chiudere le possibilità ad un cambiamento è quanto di più sbagliato si possa fare: quando la democrazia comincia a dotarsi di apparati e organi che la difendano, ciò che diventa importante è consolidare e mantenere il potere: la funzione a cui assolve la possibilità di un'intercettazione capillare tra le comunicazioni private.

Poi certo se pensare che uno bi guardi dalla Webcamvi fa sentire iimportanti ed un po meno schiacciati da un mediocre anonimato è cosa diversa.

E' vero che spesso le manie di persecuzione sono associabili ad una mancanza: responsabili del proprio insuccesso, si proietta verso altro, verso un controllo capillare da parte dello stato, degli alieni, dei rettiliani, di beppe grillo.. Ma ti invito ad esercitarti nel distinguere bene tra queste due cose:
- il complotto fumoso che non può essere provato in alcun modo, il complotto immaginato, non raccontato: quello che non ci si può fare nulla e ti solleva da ogni responsabilità (tipo scie chimiche, signoraggio, wto, cazziemazzi)
- il complotto reale, che viene sempre fuori, e che la gente - magari la stessa che si morde la coda sul complotto immaginato - normalizza, o reinterpreta come ulteriore complotto: quando un complotto viene fuori bisogna prendere coscienza storica e muoversi, rispondere. questa chiamata è scomoda a tutti, implica responsabilità, e allora succede sempre la stessa cosa.

Che il complotto vero diventa la normalità, e che si continua a rincorrere la sua ombra Smiley

concordo sul fatto che l idea del complottismo (che io parifico a chi parla di continuo del governo corrotto dei politici etc) sia associabile afrustrazioni personali di cui ci si vvuole liberare dando la cosa dei propri insuccessi ad altri, appunto lo stato gli agenti delle tasse, ma anche la moglie il marito il datore di lavoro e via dicendo. Più in. generale, l atteggiamento inutilmente lamentoso non l ho mai riscontrato in persone che hanno avuto successo nella vita, mentre è tipico dei rinunciatari e dei falliti che si piangono addosso.
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Don't feed the troll.

Aggiungo un paio di talk per tutti quelli che dicono "fate quello che volete tanto non ho nulla da nascondere":

https://www.ted.com/talks/alessandro_acquisti_why_privacy_matters

https://www.ted.com/talks/juan_enriquez_how_to_think_about_digital_tattoos
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blockchain longa, vita brevis
nessuno ha interesse a guardare la vita privata di un cittadino qualsiasi.
A meno che non ci sia un buon motivo, ad esempio una persecuzione politica oppure una collusione tra mafia e polizia per un interesse privato ad esempio. Devo citarti le vittime degli attentati che avevano un mandante che avrebbe potuto sfruttare questo tipo di potere/tecnologia, lo stato?
Comunque si, se non sei un rivoluzionario o un Gesù o un Falcone magari ti lasciano in pace, come privato (con l'eccezione del caso di quote #2).
Ma il punto è a livello di massa: lasciare libero accesso alle proprie informazioni per scopi politici, biopolitici, propagandistici, disciplinari, economici è da una parte irresponsabile, dall'altra perturbante. Data mining e complessità sono solo due degli elementi che compongono e prefigurano una sempre più importante incidenza della tecnologia all'interno delle meccaniche di potere e disciplinari che reggono lo stato: rimanderei al Panopticon focaultiano per farsi un'idea più precisa.

Se non per intrattenimento personale ma credo che risulterebbe molto presto noioso.
Come dicevo poco sopra, è piuttosto perturbante immaginare uno scenario simile. Ritengo che dare questo tipo di potere in mano a persone che dovrebbero essere educate alla disciplina e fedeli allo stato (che già di per se certo non sono virtù), ma che poi sappiamo tutti benissimo come si comportano, e faccio fatica a trattenere la rabbia quando entro in quest'argomento, sia un'orrore, e lasciarlo fare, pensarlo normale, una colpa.

Il governo si muove per una sola cosa, I soldi. Non per spiare la segreta vita dei nerd.
Esattamente, i soldi, e i soldi dei privati con cui intrattiene rapporti clientelari. Un potere che ha lo stato italiano di raccogliere informazioni è a ragion veduta, in tutta probabilità, un potere di certe aziende e di una parte di ciò che andrebbe chiamato col suo nome (mafia). Ciò che metterebbe in discussione questo potere si ritroverebbe contro un arma a suo vantaggio. Se si leggono i miserabili ci si rende conto del perché Parigi durante le rivoluzioni del 1800 abbia realizzato, immediatamente dopo la rivoluzione, un piano urbanistico che prevedeva lo smantellamento delle stradine in centro da borgo medievale in favore di strade larghe: non si potevano più tirar su barricate. Chiudere le possibilità ad un cambiamento è quanto di più sbagliato si possa fare: quando la democrazia comincia a dotarsi di apparati e organi che la difendano, ciò che diventa importante è consolidare e mantenere il potere: la funzione a cui assolve la possibilità di un'intercettazione capillare tra le comunicazioni private.

Poi certo se pensare che uno bi guardi dalla Webcamvi fa sentire iimportanti ed un po meno schiacciati da un mediocre anonimato è cosa diversa.

E' vero che spesso le manie di persecuzione sono associabili ad una mancanza: responsabili del proprio insuccesso, si proietta verso altro, verso un controllo capillare da parte dello stato, degli alieni, dei rettiliani, di beppe grillo.. Ma ti invito ad esercitarti nel distinguere bene tra queste due cose:
- il complotto fumoso che non può essere provato in alcun modo, il complotto immaginato, non raccontato: quello che non ci si può fare nulla e ti solleva da ogni responsabilità (tipo scie chimiche, signoraggio, wto, cazziemazzi)
- il complotto reale, che viene sempre fuori, e che la gente - magari la stessa che si morde la coda sul complotto immaginato - normalizza, o reinterpreta come ulteriore complotto: quando un complotto viene fuori bisogna prendere coscienza storica e muoversi, rispondere. questa chiamata è scomoda a tutti, implica responsabilità, e allora succede sempre la stessa cosa.

Che il complotto vero diventa la normalità, e che si continua a rincorrere la sua ombra Smiley
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La solita argomentazione fallace del "se non avete niente da nascondere non avete niente da temere". Ancora più fastidiosa visto che la leggo su un forum di persone che, si suppone, dovrebbero avere ben chiaro cosa significhi sicurezza digitale e privacy dei propri dati.

no la mia argomentazione è che nessuno ha interesse a guardare la vita privata di un cittadino qualsiasi. Se non per intrattenimento personale ma credo che risulterebbe molto presto noioso. Il governo si muove per una sola cosa, I soldi. Non per spiare la segreta vita dei nerd. Di grande fratello ne basta uno. Poi certo se pensare che uno bi guardi dalla Webcamvi fa sentire iimportanti ed un po meno schiacciati da un mediocre anonimato è cosa diversa.
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La solita argomentazione fallace del "se non avete niente da nascondere non avete niente da temere". Ancora più fastidiosa visto che la leggo su un forum di persone che, si suppone, dovrebbero avere ben chiaro cosa significhi sicurezza digitale e privacy dei propri dati.
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ma per favore secondo voi il governo non ha di meglio da fare che spiare la noiosa vita di qualche nerd che gioca ai videogiochi o magari si spara qualche raspa mentre guarda un porno?  suvvia ste cose fan ridere.
Mi immagino Monti o Renzi dietro lo schermo ahahhaha
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SELL bitcoinmarket.net | bitcoinitalia.com SELL
L'ho appena fatto pure io... pensate che ce l'ho in camera da letto.. Chissà cosa hanno visto!  Grin

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io è da qualche mese che ho messo un pezzo di carta sopra la webcam Grin
non si sa mai Grin
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