A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.
ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...
@rattle_rattle: non so se ti riferisci alla mia di firma o a quella di Ale88, ma in generale le signature campaign iniziano anche prima del main-sale, quindi quando i progetti sono veramente in fase embrionale. Non ci vedo nulla di strano che siano sconosciute.
Se poi ti riferivi proprio alla mia approfondisco volentieri il discorso.
Mi riferivo un pò a tutti.
Ma non voglio farne una questione di principio, era solo una boutade. Ovvio che siamo qui tutti per un profilo economico: anche io ci ho provato con una Coin sconosciuta, salvo essere rigettato perché membro troppo giovane del forum!
RR
non capisco perchè parli di coin sconosciute :v
davvero, tu conosci bounty su coin "famose"?
A me non piace questo marasma, questa confusione, queste informazioni frammentate e volutamente poco precise che spesso dietro nascondono non proprio purezza di intenti.
E il modo in cui vengono condotte le campagne, spesso ne è uno specchio.
Io cerco di scegliere progetti che reputo validi e in realtà non troppo conosciuti anche tra i progetti sconosciuti, ma chissà quanti me ne perdo.
@Ale88: oppure anche peggio, quando mentono su quanto hanno ottenuto. Quello è proprio inaccettabile.
@tutti: forse sono integralista, ma ancora devo vedere una singola Coin, a parte BTC, che abbia qualche “pregio”. Vedo solo queste bounty come un modo di racimolare Satoshi da poi convertire in BTC, ed ovviamente parlo mosso dall’invidia che ho nei confronti di chi, per fortuna o per abilità o per lungimiranza, oggi è nella posizione di trarne profitto (intendo i hero o legendary member) e che quindi fa benissimo a trarre il massimo profitto da ogni progetto che abbia la speranza di portare ad una remunerazione.
Molto onestamente,
RR
guarda, questo per me è un discorso interessante.
Avevo provato a farlo nella sezione internazionale, ma diciamo che la discussione non ha preso piede.
E' vero, ci sono tanti progetti fuffa che o non capisci che fanno, oppure ti chiedi a cosa serve l'uso della blockchain in tali casi, ma non sono tutti così a mio avviso.
Io credo che il concetto di smart contract abbia potenziale.
Un progetto che mi viene in mente è "spectre".
Se pensate possa servire si può aprire una discussione nuova..
Sono d'accordo con rattel_rattle.
Nonostante alcuni progetti siano "cool" e "smart" bitcoin è "sound", come "sound money", e questo è perché alla fine il protocollo di bitcoin è il più avanzato di tutti se ben pensate: e non è solo un discorso di hash-power che lo rende di fatto inviolabile (e che già questo ne giustificherebbe l'utilizzo a prescindere).
Proviamo a confrontare il protocollo bitcoin con tutte le altre ICO's:
1)ammontare del "brain power" e delle skill degli ingegneri che sviluppano il codice: qualsiasi sviluppatore blockchain vuole contribuire al codice bitcoin, non è detto che qualcuno con le skill per sviluppare su bitcoin, cioè con la possibilità di lavorare con "quelli più bravi" voglia dedicarsi a qualche oscura ICO. Una sorta di "brain power network effect", insomma.
2)potenza della peer review del codice: come ha dimostrato il ritrovamento di un bug gravissimo nel codice di BCH, che non ne ha portato al dissolvimento solo per la buona grazia di chi tale bug ha trovato, la peer review su bitcoin è inarrivabile: qualsiasi scelta a livello di codice è discussa per mesi e sottoposta a scrutinio severissimo, prima di essere implementata.
3)bilanciamento delle scelte di protocollo al fine di avere il miglio reward di lungo termine anche a scapito di successi nel breve termine: tutte le scelte di protocollo di bitcoin sono pensate per sopravvivere nel lungo termine (molte delle scelte e delle direzioni prese dalle altcoin sono scelte di fatto inferiori, valutate e scartate dagli sviluppatori BTC. Ricordiamoci che Vitalik Buterin propose di implementare gli smart contact su bitcoin e quando trovò porte chiuse creò Ehtereum, una blockchain impossibile da sincronizzare in un full node a meno di essere Google (letterale, news di oggi su Coindesk) e che va in crisi per i crittogattini.
4) ammontare dei fondi raccolti in assenza di qualsiasi meccanismo di marketing/ICO od altro: i soldi fluiscono nello sviluppo di bitcoin senza che siano necessarie sig campaing/ ICO o altri "trucchi" e soprattutto indipendentemente dal prezzo: ci sono stati più progressi negli ultimi mesi di bear market che negli anni precedenti di bull market. Basti pensare a lightning network (LN) o gli sviluppi in tema di privaci tipo taproot o mimblewhimble (che mettono le basi per risolvere l'unico vero "bug" di bitcoin: la troppa trasparenza/poca privacy transazionale, che per inciso ci obbliga ad usare altcoin tipo Monero o altre per assicurare la.. fungibilità dei nostri bitcoin, diciamo così. Cosa che sarà sicuramente evitabile quando gli sviluppi cui accennavo prima saranno implementati).
5) Possibilità di sviluppo futuri che non impattino il layer "base di bitcoin". Come detto bitcoin ha la capacità di migliorare e dare nuove funzioni al proprio protocollo, seppur lentamente. Questo è perché il protocollo sottostante è già al fondamento di un'importantissimo "ecosistema" e qualsiasi mutamento potrebbe, come in un "jenga crittografico" portare poi a far crollare tutto il sistema". Quindi sviluppi di bitcoin sono dati da possibili sviluppi su layer sovrastanti: LN è il primo, ma si sta studiano la possibilità di introdurre layer non solo per transazioni, come appunto LN, ma anche veri e propri smart contract. un esempio è il protocollo RGB che sta provando a sviluppare la BHB foundation capitanata da Giacomo Zucco:
https://github.com/rgb-org/specInsomma, per concludere in generale il mio pensiero è questo: “Non so se tra 10 anni BTC varrà 0 o un milione (cit. John McAfee), ma so per certo che tutte le altre crittovalute esistenti OGGI tra 10 anni varranno zero”.
Per questo riesce difficile appassionarmi con sincerità a progetti alternativi, se non, come detto da @Ale88, al fine di racimolare qualche fondo da poi convertire in BTC!
Felicissimo di cambiare idea, ci hanno provato tante volte, ma non ci sono mai riusciti.
In effetti il tema è appassionante, vedete se aprire un thread "Bitcoin vs Altcoin" o "Altcoin degne di nota", perché qui siamo andati un pò OT rispetto al tema iniziale del thread a mio parere.
F1
PS. Mente scrivevo mi rendevo conto che stavo ripetendo cose già dette in un altro thread:
https://bitcointalksearch.org/topic/m.45014715Vabbè, almeno sono coerente.
Edit:
Visto che parlavo della privacy transazionale nel post, ecco un bel post di qualche ora fa che riassume i progressi di BTC in tal senso:
https://bitcoinmagazine.com/articles/bitcoin-privacycoin-tech-making-bitcoin-more-private/