Topic: [IDEA] Software file sharing p2p a remunerazione btc (Read 7280 times)

in se l'idea non è cosi complessa da poter essere "brevettata". Credo che sia venuto in mente a molte persone. Il problema è realizzare la cosa. Io usavo più  versioni di emule " eMule Applejuice  eMule Razorback 3 Next Generation" che già avevano adottato questa idea. Quando condividi in base alla velocità di upload guadagni crediti. Se condividi a chi è disposto a dare più crediti prendi i suoi crediti, prendi pochissimo se condividi a che non vuole consumare i suoi crediti.
Ovviamente il programma ti manda la banda a chi ti paga di più.
Nel caso opposto che scarica ha una scala di consumo dei crediti. Se vuole piena banda metterà una valore alto di consumo.
Diciamo che manca una ricompensa al primo utente che condivide il file, che sarebbe giusto riconoscere.

Tali versioni di emule, nonostante ci abbiano detto di tutto e le abbiano boicottate, funzionavano  molto meglio di quelle classiche.

Un'altra caratteristica simpatica di alcune versioni di emule, andata persa, era l'utilizzo della web cache. Il motivo per cui è stata eliminata e legata alla sicurezza, si trattava di far passare tramite computer di terze parti il mio materiale. Penso che con tutto quello che si sa sulla criptografia, questo problema si poteva evitare.

https://www.sellaband.com/

non è in BTC ma è il crowdfunding della musica emergente

Ci vorrebbe una piattaforma in cui le persone vengono remunerate per condividere musica e video.

Youtube ma con tip in BTC.

Music Community per gruppi emergenti.

Mi sono espresso male, per "vecchio" intendevo questo topic ; )
Correggo, grazie!

Non per esser pignoli.. ma hai postato il link di un "vecchio topic" qui sopra... solo che il topic che hai postato è di dicembre 2014... questo è del 2013!!!!!!

Direi che questa era un idea abbandonata ma ben più vecchia (un anno e passa) rispetto a quella che hai postato tu.

Non conosco il progetto, ci sono capitato di sfuggita e non ho approfondito:

http://cointelegraph.it/news/114100/piracy-20-vtorrent-combina-bittorrent-con-le-cryptocurrency
https://bitcointalksearch.org/topic/m.9807564

Driveshare power by Storj - grandi progetti si stanno per conretizzare - https://bitcointalksearch.org/topic/driveshare-power-by-storj-grandi-progetti-si-stanno-per-conretizzare-804030

Avevo proposto cose simili in passato sia nel forum di eMule che su quello di Sharethefiles e nella sezione sviluppo qui su bitcointalk.

Le obiezioni sono semplici da rispondere, almeno per un sistema tipo eMule:

1) la Condivisione avviene come prima, ma se Alice scarica molto da Bob e finisce con una priorità molto bassa, ha la possibilità di pagare Bob per ridurre il debito che ha (e quindi il credito di Bob) e ottenere una priorità elevata nuovamente.

2) la soluzione free ha un certo costo (in tempo), mentre la soluzione a pagamento scambia il tempo con BTC (o altro)  per dare a chi paga maggiore priorità, velocità di download, etc.

3) già adesso eMule da crediti solo a nodi che forniscono dati che sono verificati. Se il chunk che Alice ha scaricato da Bob non viene verificato come corretto (tree of hashes anche li) non ci sono crediti per Bob.

4) chi scarica pagando ha un incentivo a condividere, sperando di essere pagato a sua volta per la banda e la memoria che mette a disposizione.

5) dato l'incentivo monetario, più developers avrebbero l'incentivo a sviluppare software in grado di condividere grandi quantità di files e chi condivide avrebbe l'incentivo a condividere il più possibile con la banda maggiore possibile. Questo, a sua volta, spingerebbe la commercializzazione di abbonamenti internet sempre più performanti che permetterebbe di diffondere l'uso altre applicazioni che richiedono molta banda (anche simmetrica).

IMHO l'idea regge ma ci sono dei buchi logici:

1. Possibilità di speculazione su file non attendibili o possibili scam veri e propri,
2. Come detto in precedenza la possibilità di scegliere soluzioni free,
3. La sicurezza delle transizioni, se il programma è opensource c'è la possibilità che il client di scambio sia modificato per contenere codici malevoli.

Ribadisco l'idea mi piace ma è sempre un coltello a 2 lame, può fruttare e avere successo o essere un totale flop.

Argh.. sempre tardi arriviamo anche qui, allora... 

@ziomik
Ti dirò, questa idea l'avevo già letta quando ancora non c'era la sezione italiana

*avvocato del diavolo mode on*

Do valutazioni negative a sproposito per abbassare i prezzi dei file altrui

E' si, però noi ci abbiamo pensato prima... Che gli sviluppatori abbiano preso spunto da questo post?   

Questi?

1)
http://www.broadwayworld.com/bwwgeeks/article/MaidSafe-Prepares-for-Safecoin-Crowd-Sale-to-Facilitate-Decentralized-Internet-20140408#.U0XoZLaSzh5
http://www.safecoin.io/
Legato a questo progetto segnalato qua:
https://bitcointalksearch.org/topic/maidsafe-end-to-end-encrypted-true-peer-to-peer-internet-7-years-in-developme-455022

2)
[ANN] Storj - Decentralized Storage
https://bitcointalksearch.org/topic/ann-storj-decentralized-storage-555159

Non si è passato completamente dalle parole ai fatti?
Peccato, sarebbe stata un'ottima iniziativa.

Se si sta parlando di motivazione per la creazione, potrebbe essere:  persone che donano btc per iniziare lo sviluppo tramite la piattaforma sopra cita o intendi

Riguardo alla rete tor.. spiega dai..

Se sei uno scaricatore si. Se sei uno sviluppatore o un "condivisore" no... che magari passerebbe alla piattaforma proprio per guadagnarci costringendo te a informarti sui bitcoin e a procurartene (dico te come persona che usa mega ma ovvio che tu di btc già ne sai se sei qui sul forum). Vantaggio? Farebbe conoscere bitcoin a una massa critica, porterebbe introiti agli sviluppatori/condivisori e probabilmente a molti altri...

1) Se il sistema ha un wallet integrato, per poter funzionare devi avere credito. Il credito lo crei inviando btc sulla tua utenza oppure guadagnandoli sharando
2) Bè ha poco senso non inviarlo. No invio no guadagno
3) L'escrow è il sistema stesso che farebbe in modo che non succedano "hackeraggi" sulla piattaforma
4) Si paga a Kb e si, a pezzetti

Un forte rischio di poter evadere il sistema? Si c'è.. sta tutto nel trovare il metodo giusto perchè questo non accada...

ops

che tra l'altro è gratuito 

A questo punto tantovale pagare servizi come mega...

Alcuni dubbi:
1) Come si fa ad essere sicuri che una volta ricevuto il file, il client ricevente paghi?
2) Nel caso paghi in anticipo, come si fa ad essere sicuri che l'altro invierà il file?
3) Servizio escrow? Se è automatico, c'è il rischio che i Bitcoin vadano persi. Se non automatico, chi fa da escrow per ogni transazione su un network p2p?
4) Si paga a pezzettini? Le stesse domande valgono comunque, visto che un client potrebbe fingere di avere pezzi di file per farsi pagare in anticipo e/o farseli inviare da diverse fonti e non pagare nessuna di esse.

Mi sembra che ci sia un forte rischio di poter "fingere" per ottenere dei privilegi.

Il punto secondo me è avere una "corsia preferenziale" o "un motivo per farlo", il che porta indirettamente all'idea (non nuova) di creare un layer sopra a torrent (per esempio).

Senza andare troppo OT si potrebbe fare la stessa cosa anche con i nodi Tor..

Altrimenti si potrebbe tenere i Btc come valuta di base e introdurre un sistema di prioritá basato sui Btc pagati... una scala che parte da 0 Btc fino a n

Secondo la mia idea, per scaricare con più priorità. Il tutto però rimane nel ambito del programma di sharing. Far in modo che venga scambiato fuori dal file sharing, non saprei, sarebbe come una delle tante cryptocurrency ...

Interessante... però c'è sempre il contro che questi coin devono aver dietro un mercato,
 e perché qualcuno dovrebbe comprarli?

Stavo pensando che entrare ora nel mercato del file sharing è molto difficile perché in giro ci sono molte alternative. Bisogna offrire qualcosa di nuovo e che sia meglio.

L'idea è nuova  e fin qui ci siamo 
Deve essere meglio in qualche cosa, rispetto al mulo o al torrente ad es ...

Perché dovrei usare quel p2p per condividere i miei file ? Perché ci guadagno qualcosa !
Perché dovrei scaricare un file e pagarlo quando su altri sistemi è gratis ? Qui è il problema !

La gente non vuole pagare per i file scaricati ! Altrimenti che usa i file sharing a fare ?

Se invece di scambiare btc, posso dare i cicli di clock della mia macchina, allora sembra più giusto come scambio e non mi "costa" nulla !

Credo che si debba per forza passare all'idea di creare una criptomoneta (spin-off dei bitcoin) legata al solo programma di file sharing. Si potrebbe chiama P2Pcoin o FSC (file sharing coin)!
Se voglio il file devo aver fatto un po' di "share" per un blocco, altrimenti perdo la priorità.

Sono solo idee 

Io sarei anche interessato a svilupparlo, il problema è che con l'università e il lavoro non ho molto tempo.
Comunque sia sono disponibile.
Appena ho tempo provo a buttare giù uno straccio di architettura e progettazione software, così da ragionare sulla fattibilità del progetto.

Hai colto il punto. Forse potrebbe addirittura attrarre giovani sviluppatori che, non avendo popolarità, potrebbero rilasciare il loro software in questo sistema. Fino a che il software resta di poco interesse rimane gratuito. Dal momento che riceve popolarità otterrà un compenso che verrà distribuito alle persone che gentilmente offrono la loro banda per la distribuzione...

Si potrebbe anche usare http://www.bitcoinstarter.com/ per trovare i fondi per gli eventuali sviluppatori che desiderano collaborare... ma... dove sono finiti ??!! 

Premettendo che non sono mai stato molto addentro ai sistemi di file sharing (non essendo io uno scaricone compulsivo), e che non ho le competenze per fare alcunché, trovo piuttosto interessante quest'idea (sempre che sia tecnicamente realizzabile).

Perché la gente non condivide ciò che ha scaricato? Perché l'operazione in realtà non è gratuita, considerando la banda occupata come un costo. Se la remunerazione in bitcoin fosse superiore o almeno pari a questo costo, la gente troverebbe vantaggioso condividere i propri file.

Disclaimer: stiamo parlando di software libero, contenuti rilasciati sotto licenze creative commons e simili.

In un programma di filesharing uno può decidere quello che desidera condividere, quindi: quello che ti dice il cervello      e lo scopo del progetto, a mio parere, è spostare una certa quantità di condivisori.. che passerebbero al nuovo sistema a fronte di un guadagno e inciterebbe chiunque a tenere il file in share (cosa che nei sw p2p tradizionali funziona poco: scarichi e condividi in quel momento... finisci di scaricare e lo togli dalla condivisione)
Questo post è una "chiacchierata al bar" in quanto fino a questo momento nessuno si è proposto a metterci le proprie capacità (sempre che    abbia letto il post/trovi interessante il progetto)
Byez

resta sempre il "problema" dei file da scambiare... cosa condividi? (non voglio far polemica ovviamente) ma la più grande rete di condivisione è già fornita di "tutto" ed è gratuita e volendo anonima

La gente che scarica dal condivisore ha tutto il vantaggio che diventi a pagamento in quanto poi dividerà gli eventuali introiti se lo tiene in share 

Si, ok, mah.....

che file dovremmo scambiarci?  

per mantenerlo gratuito la gente non darà mai feedback positivo...

E' proprio quello, un bel casino 

Si certo ma se qualcuno ha la volontà e le capacità si potrebbe creare un team di sviluppatori che collaborano per il progetto.
Aggiunta anche la tua possibilità di crediti tramite il proof at work (che sarebbe una figata) anche se credo che in questo modo la cosa si complica maggiormente...

Ho avuto un'idea anche io su un file sharing + btc. Però non sapevo come fare funzionare le due cose assieme. Credo che la tua idea sia molto buona.

Io pensavo ad una cosa un po' diversa: se vuoi il file devi fare un proof at work a favore del condivisiore. Ma da qui a fare qualcosa di concreto ne passa ...

Ciao

Comunque sia, è molto interessante come idea.
Potrebbe avere anche un impatto immediato di notevole importanza se si coinvolge anche le comunità di traduzione già note che hanno già un ottimo bacino di utenti.

Si potrebbe integrare anche un sistema di descrizione RDF dei file condivisi, così da tenere traccia di una "libreria" digitale decentralizzata.
Ora scappo, vediamo cosa dicono gli altri utenti.

Si, capito. giusto... primo post modificato 

Su se stesso no,
però metti il caso che io, utente attivo di ItalianSubs, condivida ogni settimana delle puntate sottotitolate di qualche serie televisiva, dopo le prime settimane posso ricevere tot feedback positivi dagli utenti per il mio buon lavoro di traduzione, acquisisco quindi credibilità.
Dopo un tot di feeedback positivi posso cominciare a dare un valore ai miei elaborati.
Quindi quando condividerà una nuova puntata sottotitolata, avrà già un valore di base, anche se è senza feedback, solo perchè la condivisa quel determinato utente.

Chi lo condivide per la prima volta non deve avere la possibilità di farsi feedback su se stesso onde evitare fake, no?
Hey... Felice di non essere pazzo 

Potrebbe avere un valore in BTC anche in base ai feedback dell'utente che lo condivide per la prima volta, giusto per ripagare quei poveri martiri che condividono ogni settimana puntate sottotitolate in italiano.[/list]

No non lo sei  

In poche parole, un libero mercato del file sharing... mi piace

Non vedo l'ora di speculare sulle nuove puntate di games of thrones!  

Qualche decina di minuti fa mi è saltata in mente una cosetta...
La scrivo subito prima di dimenticarla e la condivido con voi per gli eventuali ritocchi del caso e,
visto che non sono in grado di creare questo progetto, sperando che qualcuno possa un giorno svilupparlo:

Sistema file sharing p2p a remunerazione

CARATTERISTICHE:

• Condivisione di file (tipo emule)
• Il file rimane gratuito fino a che non ottiene dei feedback positivi sul contenuto.
• Man mano che acquisisce positività (tramite feedback da utenti che l'hanno scaricato) si sposta dal free a un valore in btc variabile (le variabili sono: peso del pacchetto, feedback positivi .. altro?)
• [kelpy] Dopo un x numero di file con feedback positivi l'utente condivisore primario diventa affidabile e i suoi lavori hanno possibilità d'essere condivisi da subito a pagamento
• [Ermo] Possibilità di sostituire i crediti con un proof at work a favore del condivisore primario
• Chi condivide riceve dal "condivisore" principale una percentuale per il tempo che lo tiene in share (se altri pescano da lui). [Possibilità di evitare lo share dal condivisore principale ?]
• Wallet integrato per permettere tutti i vari giri di btc

Sono pazzo?