La storia dei bonifici a costo zero è un po' più complicata di quello che sembra, i bonifici sono a costo zero solo se sei povero, e lo stesso discorso si può fare per i bassi costi di transazione col Bitcoin.
Nel senso che le banche si ripagano i costi dei bonifici grazie alla riserva frazionaria che fanno con i soldi che affidi loro?
Ribadisco comunque che al momento i costi di transazione dei btc sono "artificialmente" bassi perchè non è certo con quello che ciascuno di noi paga in fee in ogni transazione che si ricompensa il lavoro dei miner; queste fee molto basse servono soprattutto per evitare l'uso massiccio e improprio della rete bitcoin.
Invece la vera ricompensa dei miner sono i 25 btc per blocco ( diviso il numero di transazioni del blocco), e se consideriamo quest'ultimo valore come il vero costo, scopriamo che ogni transazione ha un costo reale almeno dell'ordine dei millibtc (stima a spanne).
Per sapere poi quanto/se l'invio di bitcoin sia più conveniente rispetto ad esempio a un bonifico, bisognerebbe conoscere allora anche i costi "occulti" di cui parla Ilsk relativi ai bonifici.