Topic: Lavoro pagato in bitcoin (Read 480 times)

yes

Semplice. Falle aprire un wallet Wirex in modo che potrà ricevere i bitcoin. Falla autenticare e poi dovrà richiedere da Wirex la carta di debito fisica in modo che potrà prelevare i fondi da un qualsiasi bacomat oppure spenderli in qualsiasi negozio.

È importante che quando riceve i fondi in btc faccia subito la conversione in euro in modo da non essere soggetto alla forte volatilità della criptovaluta.

grazie per aver scritto qui la situazione della tua moglie...adesso chiedo anche a mia amica perche anche lei hanno offertata di lavorare in una azienda ma loro deve pagare lei in bitcoin e lei non se sa nientecome funziona...ho letto tutti i risposta della tua post e mi ha aiutata per spiegarea mia amica come deve fare lei

Grazie ad entrambi.

Mi permetto di dire che in pratica non gli hai risposto / probabilmente non ha capito la risposta


Si, un hardware wallet è "tipo" una chiavetta usb su cui trasferire i BTC.

Detto meglio, è un dispositivo fisico, che ti permette di gestire btc/altcoin ed effettuare transazioni.
Il seed è la "password" con cui setti il wallet, che ti garantisce la sicurezza e la "proprietà" di quel dispositivo e delle coin contenute.
A differenza per esempio del lasciare i btc su exchange, hai la chiave privata associata all'indirizzo su cui sono i btc, che a tutti gli effetti ti garantisce la proprietà di quei bitcoin (ed è per questo che ti è stato consigliato)

Quello che ti voleva sottolineare Grafschmidt è che i bitcoin non sono comunque fisicamente nel wallet ma restano sempre salvati nell'indirizzo in blockchain. Il wallet è una "finestra" che tramite le chiavi di cui sopra ti permette di visualizzare la blockchain e gestire le tue coin effettuando transazioni.

Se vuoi approfondire sui wallet ti segnalo questo mio post: https://bitcointalksearch.org/topic/lista-wallet-link-utili-quali-wallet-usare-elenco-btcalt-currencies-2892137
dove trovi i link per acquistare gli hardware wallet o in alternativa scaricare un software wallet

No, le cryptovalute rimangono sul ledger pubblico, non vengono trasferite su supporti di memoria.

Il funzionamento fisico del Ledger è analogo a quello di una chiavetta, con la differenza che è un dispositivo "intelligente" che immagazzina le tue chiavi private di una serie di altcoin e del BTC (e le rende invisibili a te e a chiunque altro, disporrai soltanto del seed).

Grazie per il tuo contributo.

Al momento il trend del bitcoin è ribassista per cui non ha senso tenere fermi dei fondi che sono destinati a scendere.
Quando sarà il momento, tra 1, 12 o 24 mesi che sia, suggeriro' a mia moglie di convertire il 70/75% in euro ed il restante lasciarlo in BTC.

Che cosa è un wallet hardware? È tipo una chiavetta usb su cui trasferire i BTC?

Sì ma secondo me, se non avete estremo bisogno di denaro contante subito sull'unghia, aspettate a convertire in moneta.

Prenditi un wallet hardware, il Ledger per esempio, e buttaci lì i bitcoin. Perché quello che guadagna oggi magari vale 1000 euro al mese. Lasciati lì avete per le mani un milione di euro un domani.
E' già successo a chi ha svenduto tutto a 100 dollari, per trovarsi qualche mese dopo un valore di 1000. E avanti. Poi, ripeto, dipende dalle necessità che avete.
Senza contare che data la rendita mensile in bitcoin, potreste persino buttarvi in investimenti seri (bisogna sapere quello che si fa, però) su altcoin.

Ciao Palandrine,

Tutto bene. Il lavoro procede bene e mia moglie è soddisfatta. Anche io inizialmente avevo dei dubbi ma ora, visto l'esito, sono tranquillo.

Tieni presente che da un punto di vista lavorativo la Russia è molto avanti rispetto a noi. Lì se un uomo non diventa un dirigente aziendale entro i 40 anni, non lo sarà mai più.

Ciao, solo per curiosita' e' tutto ok?

Io sono uno sospettoso, non avrei mai accettato, se per caso mettono il nome di tua moglie come responsabile dia qualche traffico poco lecito, quando le cose vanno male, loro scappano coi soldi e la rogna resta in mano a lei.
Sopratutto se pagano molto, uso il principio che se la cosa e' troppo bella per essere vera: probabilmente non lo e'.

Ottima scelta, esistono anche altre carte ma al momento wirex la ritengo la più efficiente.

A parte questo, io non trovo nulla di troppo strano in tutto ciò. Si tratta sostanzialmente di un'assunzione a distanza, sarà quindi necessario verificare la documentazione e l'esistenza effettiva dell'azienda. Il pagamento dello stipendio in BTC è semplicemente una scelta aziendale, che trovo assolutamente ammissibile (previo consenso del dipendente).

Ogni lavoro ha una componente di rischio, sia da dipendenti che, ovviamente, da autonomi.
Ho visto lavoratori in Italia, non vedere stipendi e contributi versati , senza essere mai stati rimborsati.

Ciao,

Vi aggiorno un po': il primo pagamento è arrivato. Le hanno fatto aprire un conto Wirex e ora sta aspettando la carta di debito fisica in modo da poter prelevare i fondi pervenuti.

Tra le altre cose per mia esperienza personale sto imparando molto visto che il mondo bitcoin era assolutamente un mondo a me sconosciuto.

Mi auto rispondo dopo aver contattato Kraken:
we do not work with third party payment providers such as Paypal, Revolut and Transferwise.

Currently we do not accept credit card or debit card payments

Ulteriore domanda: gli euro convertiti nel conto kraken, si possono inviare su un conto Paypal?

Se usi escrow per le prime due settimana non rischi neanche quello. Per il traffico d'armi presumo che dipende da cosa farà tua moglie, se le fanno tenere i contatti tra isis e beretta magari dovrà capirlo prima dell'arrivo della pula

Grazie Libabit. So che l'azienda ha sede all'estero ma comunque non potrò dare informazioni in merito in quanto sarà sottoscritto un appendice al contratto per la non divulgazione delle informazioni.

Vedremo, come ha già scritto qualcun altro nel caso peggiore perderemo due settimane. Non credo di trovarmi l'esercito sotto casa per traffico di armi.

@Zerbis: perchè sei così pessimista? cosa ti è accaduto in passato?

Beh veramente appena tu accetti una proposta di lavoro da un azienda che ti vuole assumere, è normale che il datore di lavoro ti chieda documento d'identità/codice fiscale e i documenti necessari per la posizione che andrai a ricoprire.
Questi dati poi verranno inoltrati al commercialista e da lì poi il datore di lavoro ti inoltrerà il contratto con i dati completi.
Come richiesta in sè è regolare.
La cosa di cui mi preoccuperei è il sapere chi è questa azienda, dove ha sede legale, se ha partita iva, nome del titolare. Se può recedere quando cavolo gli pare, tu cosa fai ? Chi vai a contattare se non dovesse pagare?

Zerbis, il documento di identità le è stato richiesto dopo che mia moglie ha firmato l'offerta, non durante il colloquio per cui niente di strano.

Cercando di essere razionali e non farmi prendere nè dall'euforia nè tanto meno dal terrore, posso dirti che mia moglie parla italiano fluente e che nella sua esperienza pregressa è già stata executive assistant per cui
- o è stata contattata in quanto ha l'esperienza confacente alla posizione che cercano
- oppure la posizione vacante è inesistente ed è stata inventata proprio per essere in linea con il profilo di mia moglie

Nostro obiettivo è quello di non condividere alcuna informazione prima 12/6, giorno in cui dovrebbe incontrare il direttore.

Inoltre ho visto che vi sono alcuni video su youtube https://www.youtube.com/watch?v=OfiHy9Hn9Q8 dove c'è qualcuno che ci mette la faccia. Ci muoveremo con circospezione e vi darò aggiornamenti!

Ti hanno mai chiesto un documento di identità ad un colloquio di lavoro? Non ti sembra un po strano?

Poi guarda caso assistente del direttore, e per svolgere questo compito ti chiedono un documento di identità. E magari lei il direttore il direttore non lo vedrà mai....

Guarda, è vero che oggi tutti hanno bisogno di soldi perchè ci troviamo in una situazione difficile. Ma se vuoi un consiglio, stai alla larga da questi soggetti. E fai una denuncia preventiva se hai già fornito il documento. Potrebbe tranquillamente accadere che questi fanno una bella truffa e alla fine l'unica responsabile, senza aver di fatto combinato nulla, rimane tua moglie (che però come assistente del direttore esecutivo ha un ruolo apicale... che combinazione! )

Rispondo solo a questo poi quoto i dubbi degli altri utenti e suggerisco prudenza come loro.

No, hai capito male (per fortuna)
Nulla di ostico anzi semmai il contrario. Una volta convertiti i btc in euro nel tuo conto kraken, puoi prelevarli tramite bonifico inviando al tuo conto corrente. Quello che intendeva astropark penso fosse che l’intestatario del cc deve risultare lo stesso dell’account kraken

1) executive assistant del direttore che vive in Italia
2) mia moglie di origine russa è stata contattata dalla direttrice HR su Linkedin
3) si, hanno chiesto copia del documento di identità e diploma di laurea conseguito

Purtroppo questo non significa che il tizio si chiami davvero come scritto.

Ad ogni modo bisognerebbe capire tante altre cose, tipo:

1) Il ruolo di tua moglie in questa compagnia
2) Come siete venuti in contatto con questi
3) Vi hanno chiesto documenti di identità-prove di residenza?

Zerbis, il tuo messaggio mi ha fatto venire la pelle d'oca.

Mia moglie ha avuto due colloqui in video call ed ha appurato che le due persone hanno i volti delle foto riportate sul loro sito web.

La decisione è alquanto difficile.

Aggiungo qualche mia considerazione, poi tocca a te e a tua moglie trarre le dovute conclusioni-


Premessa.

Il settore delle ICO non è regolamentato. Purtroppo spesso e volentieri dietro una ICO si nasconde una truffa : si raccolgiono soldi facendo credere mari e monti, e poi qualcuno scappa via lasciando tanti poveri cristi con il cerino in mano.

Post-Premessa

Il fatto che ci siano le foto e i profili linkedin, non vuol dire nulla: potrebbe trattarsi semplicemente di Fake.

Analisi della situazione

I soggetti di cui parli (icobox.io) sembra che vadano ad offrire un servizio ICO chiavi in mano. E nemmeno tanto economico (stiampo parlando di circa 250k euro ai tassi di cambio attuali). Vista così sembrerebbe una situazione tranquilla, in cui una startup cerca delle risorse qualificate.... Ma ci sono tanti ma.....

Dubbi

1) Non hanno una sede fisica. Sono decentralizzati. Con chi hai realmente a che fare?
2) La cosa più bella delle crypto è l'anonimato: perche sottoscrivere un contratto e di fatto fornire ad una potenziale organizzazione con fini poco leciti tutti i tuoi dati?
2-Bis) Il fatto che ti paghino in Bitcoin (quindi in forma anonima ) dovrebbe rafforzare i dubbi di cui al punto 2)
2-ter) Hanno chesto copia dei documenti di tua moglie? Bene, anzi male: ancora una volta se tutti sono anonimi in questo sistema, perchè Lei deve fornire i i suoi dati?

Possibili Spiegazioni

Potrebbe accadere che alla fine, se qualcosa va storto (e ci sono alte possibilità data la pasta di cui è fatto l'universo ICO),  le uniche persone che potrebbero essere individuate saranno quelle che come tua moglie, in buona fede, hanno accettato il tutto credendo di avere a che fare con una compagnia seria, e invece si sono trovati a far parte di una organizzazione che aiuta altri criminali a perseguire fini illeciti. Ti dico che le possibilità che ciò accada sono abbastanza concrete.

Cosa puoi fare

Come ti hanno già consigliato, cerca di far restare tua moglie totalmente anonima. Gli ococrre la sua collaborazione? Bene, si trova un escrow ed io ti offro il servizio. A fine lavoro (traduzione o quello che è ) l'escrow mi rilascia i fondi. Ma intanto tu non hani niente di me, non sai nemmeno come mi chiamo.

Hanno già i dati di tua moglie , compreso il documento di identità? Inizia a preoccupari e vai diritto a fare una denuncia preventiva. Non ti costa nulla e domani potrebbe tornarti utile.


PS: scrivo tutto ciò perchè ho vissuto sulla mia pelle i casini in cui uno si può cacciare avendo a che fare con questo mondo (crypto e bitcoin) , che per quanto bello e  affascinante possa essere, è pieno di complicazioni e pullula di truffatori e criminali pronti ad approfittare della buona fede delle persone.

 

Il discorso è sempre più ostico.

Intendi che io posso prelevare dei fondi dal conto corrente di un altro utente senza alcuna autorizzazione?

Kraken ti fa prelevare facendo un bonifico sul conto corrente dell'intestatario dell'account Kraken

Ottime osservazioni.

Domanda di carattere operativo: apro un account Kraken, arrivano 0.12345678 BTC che converto in euro. Come posso utilizzare questi fondi?  Kraken fornisce una carta di credito? Potrò eseguire un bonifico su altro conto corrente?

Da quanto ho capito, ciò che mia moglie ha ricevuto ieri è una offerta di collaborazione. Oggi dovrebbe ricevere il contratto vero e proprio.

Pensieri sparsi senza un ordine ben preciso:

1. Se siete seriamente intenzionati a prendere in considerazione la proposta, rivolgiti a un commercialista BRAVO che ti guidi sul lato fiscale (non so dove è residente la società, che forma contrattuale propone, immagino che tua moglie dovrà fatturare come P.IVA? Etc)

2. Il tasso di cambio è un bel casino. Se fosse prefissato uno stipendio in BTC, la responsabilità di cambiare questi BTC ricadrebbe esclusivamente su di te. In questo caso però hai un duplice tasso (EUR->BTC alla data del pagamento, deciso da chi? BTC->EUR alla data di conversione)

3. Occhio quando vai a cambiare BTC in EUR, è preferibile avere un escrow come ti hanno già detto

4. Sul contratto sii certo che siano presenti le seguenti informazioni:
- Ragione sociale completo della società
- Sede legale
- Tax Code / Partita IVA
- LEGALE RAPPRESENTANTE (con tanto di copia di documenti d'identità)
Da quello che vedo, il progetto non è una ICO, ma è una società che vende servizi di lancio di ICO chiavi in mano (ce ne sono diverse). Se è una società di servizi legittima con tutte queste persone (tutte russe..) coinvolte, dovrebbe fare le cose come si deve.

5. Il fatto che il contratto sia rescindibile in qualsiasi momento, senza alcun preavviso e senza penali vuol dire che possono semplicemente lasciare a piedi tua moglie da un giorno all'altro.

Per il resto, se rimane la curiosità di tentare, nel peggiore dei casi tua moglie butta via due settimane del suo tempo.

Un saluto

Mah di solito sul contratto deve esserci una sede fisica dell'azienda. Già non mi piace . Molto sospettoso .
Beh a decidere sarà lei.
Sinceramente Io vedrei se dopo due settimane di lavoro l'azienda le pagherà lo stipendio promesso e solo allora prenderei la decisione successiva.

Come dice il detto "Ci rivedremo a Filippi"(per la paga )!

8 decimali.

Grazie anche a te. Come da contratto il pagamento sarà corrisposto su base bisettimanale ovvero due volte al mese.
Ma esistono le frazioni dei bitcoin come per le altre valute oppure il minimo pagamento è da 1 bitcoin in su?

Alcune considerazioni ...
Chiedi un escrow per garantire che on venga truffata,
le transazioni in BTC sono irreversibili.
Da capire il taso di cambio e la data del pagamento, BTC oscilla anche di percentuali importanti in pochi minuti.
Credo che "patti chiari amicizia lunga" possa aiutare
Da capire la tassazione ...

Grazie per la risposta. Premesso che sul contratto è scritto che sia l'azienda che il collaboratore possono recedere in qualunque momento senza giusta causa ed inoltre è solamente indicato il nome della società senza alcun indirizzo - cosa abbastanza anomala - d'altro canto il compenso è abbastanza invitante.

Da un lato sono un po' sospettoso ma dall'altro vorrei che mia moglie provasse in quanto potrebbe essere davvero un trampolino di lancio per la sua carriera.

Altri input sono ben graditi.

Dunque, per quanto riguarda la conversione da bitcoin in euro ti conviene rivolgerti ad un exchange online tipo kraken che accetti FIAT(sarebbero tutte le monete reali tipo Usd ed eur)

o

Potresti anche chiedere ad un privato o un amico di scambiare i tuoi bitcoin in eur ma fallo solo se hai un garante che ti possa assicurare che questa persona sia affidabile. Qui sul forum c è una sezione apposita per questo.
 
Di solito in entrambi i casi le due parti ti potrebbero chiedere differenti commissioni in termini di %.

Le I.C.O. sono le Initial Coin Offerings. Quando un azienda fa una ICO fa un primo processo di distribuzione della sua cryptovaluta prima che venga listata nell'exchange.

Per il discorso che sia onesta la cosa; beh con un contratto un filo di garanzia ci dovrebbe essere.

Ho sentito di casi all' estero di persone pagate in cryptovalute o per metà dello stipendio ma questa cosa di pagare in contratto eur e pagare poi in bitcoin mi suona nuova.
Se qualcuno sa qualcosa riguarda questo tipo di pagamenti ci illumini .






 



 

Ciao a tutti,

mia moglie è stata contattata da questa azienda
https://icobox.io/

Ha avuto una offerta di lavoro in lingua inglese e le hanno detto che il salario - pattuito da contratto in EURO - le sarà versato in bitcoin. Le hanno accennato che dovrà aprirsi un conto in bitcoin e successivamente le spiegheranno tutti i dettagli.

Come si convertono bitcoin in euro? Vi sono commissioni? Ho letto nel forum la parola ICO: cosa sono? Di cosa si occupano?

P.S: francamente credo che sia una cosa "onesta" in quanto vi sono le fotografie degli appartenenti nonchè i collegamenti ai loro profili Linkedin.

Chiedo lumi a voi esperti del settore in quanto non ho mai operato con i bitcoin.

Grazie