Topic: L'exchange "decentralizzato" IDEX introduce il KYC (Read 682 times)

Corretto, pensavo più a una soluzione dove semplicemente creano nuovi smart contract che rispondono ai nuovi requisiti e abbandonano i vecchi. Magari i vecchi smart contract hanno anche qualche sistema che permette di bloccarli permanentemente e restituire quello che contengono ai proprietari.

Non deve essere per forza o bianco o nero, in questo caso ci sta a pennello anche una sfumatura di grigio che è appunto l exchange ibrido ed è l ipotesi che va per la maggiore.
Personalmente devo ancora vedere meglio le diverse possibilità di implementazione (anche perchè mi sembra che sia il primo exchange a fare una cosa del genere visto che gli altri ibridi somo progettati ex-novo) ma a naso direi che è possibile lasciare tutto piu o meno invariato, cambiando solamente il fatto che il sistema di matching centrale accetta solo gli ordini degli utenti registrati ignorando gli altri, anche perche penso che non sia possibile fare un trade caricando l ABI su mew (cosa che invece si può fare con etherdelta)

Per quanto ne so, una delle caratteristiche degli smart contracts ethereum è proprio quella di non essere modificabili, se non tramite un fork completo di ethereum.

Se mi ricordo bene infatti, ethereum classic nacque a seguito di un hardfork deciso perchè un hacker aveva sfruttato un bug dello smart contract dao per fregare tutti, e l'unico modo per restituire ad ognuno il legittimo era fare un hardfork.

Per idex è molto più probabile che trasformino il sito attuale in un exchange tradizionale, come hai suggerito.

Davvero molto interessante, non sapevo che si potesse fare una cosa del genere.

Immagino dopo l'introduzione del KYC modificheranno gli smart contract in modo che solo gli indirizzi approvati potranno interfacciarsi ed usarli, a meno che hanno intenzione di abbandonare completamente il modello decentralizzato e diventare un classico exchange.

Confermo anch'io che è possibile ritirare da idex interagendo direttamente con lo smart contract. Qualche tempo fa, l'ho fatto per poter ritirare dei token che non erano più listati sul sito, e non erano quindi ritirabili tramite l'interfaccia grafica.

Inoltre se interagisci direttamente con lo smart contract puoi impostare a piacere il prezzo del gas, risparmiando sulle commissioni. Cosa che con il sito idex non è possibile perchè non ti fa scegliere il prezzo del gas fissandolo molto più alto del necessario. (con forkdelta è possibile).

Di questi tempi ... meglio di niente. Se non possono rubare avranno anche meno interessi ad hackerare e/o truffare.

Se non viene stravolto il sistema, Si. Si può fare manualmente interagendo con lo smart contract tramite MEW o qualsiasi altra cosa simile. Sotto questo punto di vista è inattaccabile, anche perchè se il sito venisse hackerato da qualcuno, quel qualcuno non potrebbe rubare niente (se non i dati dell' utente dopo il kyc oppure le "nuove" chiavi private messe dopo l hack tramite un sistema già noto). Se sei curioso puoi provare in questo periodo visto le fee sono basse. Vai qui, prendi l' ABI e l' address e lo interfacci con MEW, poi fai le tue operazioni.

Per quel che conta io ho prelevato da etherdelta con il sito down tramite contratto, semplicemente cercando info su Google

Non ho chiara una questione, con IDEX il cliente è almeno tutelato dal hackeraggio/truffa del sito? Esiste garanzia che i fondi siano sempre withdrawabili?

Il problema sta nel momento in cui permetti a cittadini statunitensi di operare asset finanziari non regolamentati dalla SEC, infatti IDEX ha dovuto bloccare prima gli indirizzi IP e poi dovrà richiedere il kyc. Ma questo Idex lo può fare in quanto è lei che gestisce il matching degli ordini quindi puoi depositare/ritirare in maniera "decentralizzata" ma non puoi tradare in altrettanto modo. Con etherdelta il matching (se esiste) è decentralizzato quindi quello che fanno ad idex difficilmente lo potranno realizzare su etherdelta o robe simili. Se un giorno tizio fa uno smart contract che funziona come exchange (come etherdelta appunto) e questo tizio rimane anonimo, chi e come la sec sanzionerà i colpevoli?

oltre a forkdelta ci sono gia attivi svariati fork di etherdelta come per esempio craftdelta,dexdelta,bluedex, se registrati in paesi in cui la legislazione permette loro di operare non vedo quale sia il problema,secondo me idex diventera semplicemente un exchange classico con registrazione e kyc...

Si idex è in realtà ibrido e non un dex vero e proprio come es etherdelta.
Dal primo articolo linkato qui nel 3d:


Funziona come l’exchange di eidoo
https://www.cryptominando.it/2018/07/16/eidoo-exchange-ibrido/
https://medium.com/eidoo/eidoo-exchange-how-the-hybrid-exchange-works-c8aa0223f094

Esattamente, non può essere decentralizzato in senso stretto come lo concepiscono i puristi. Eventualmente hanno usato termini "borderline", mi vien da pensare consapevolmente. Eventualmente ibrido.

sicuramente, se l'alternativa è chiudere, c'è poco da scegliere.

Io però ho un po' di confusione in testa, a cominicare dal fatto che non capisco come può un exchange decentralizzato essere di proprietà di qualcuno.

Se vogliono sopravvivere in questo panorama devono adeguarsi alle regole purtroppo. Voi cosa fareste al loro posto?

https://www.sec.gov/news/press-release/2018-258

Zachary Coburn, fondatore di etherdelta è stato multato dalla SEC perchà permette la compravendita di asset riconosciuti come securities nel territorio statunitense. (ditemi se ho sbagliato a tradurre  )

Etherdelta non è nemmeno registrato negli USA, mi risulta Canada: https://www.whois.com/whois/etherdelta.com

E' tutta una questione di trend, le mode vanno e vengono per lo short term, ora come ora si investe in smallcap specialmente su sitarelli come tradeogre e STEX, prima o poi tornerà di moda anche IDEX (che però è dove ho comprato CHX tempo fa quindi non mi posso lamentare)

I dex stanno passando di moda perché progetti di exchange centralizzati sono sempre di più e soprattutto piacciono al pubblico.
Sui dex vedo solo nerd ultra smaliziati.
Non si fanno più gli affari di una volta

In effetti non capisco proprio come potrebbero imporre kyc sullo smart contract... al limite potrebbero bloccare il frontend sul sito, ma di conseguenza potrebbe nascere un "fork-idex" senza kyc, con un frontend diverso per lo stesso smart contract (come forkdelta).

Che poi non capisco perchè su reddit c'è chi dice che sullo smart contract idex, possano operare solo gli admin.... personalmente tramite myetherwallet, interfacciandomi direttamente con lo smart contract sono riuscito a prelevare dei token che non erano più listati sul sito idex ufficiale.

C'è molta confusione in giro.

Un exchange decentralizzato che richiede KYC? Che cazzata

Se è mai stato promosso come tale, qualcuno mentiva o non sapeva di che parlava.

I veri e propri DEX non credo si adegueranno mai alle norme di KYC, se ben ricordo IDEX è già stato pubblicizzato fin dall'inizio come un Ibrido.

CryptoBridge sta lavorando per implementare gli ERC-20, mi sposterò li quando IDEX avrà un KYC obbligatorio

Mai usato Idex però ne ho sempre sentito parlare bene, perchè graficamente ben fatto e fluido; personalmente ho usato in passato, e poche volte, Etherdelta e poi Forkdelta, una volta Lykke, mentre il migliore mai provato è stato Cryptobridge.

Tornando in topic se ne ho necessità, perchè devo acquistare una coin/token, lo userò senz'altro, Kyc o non Kyc; in fondo anche Eidoo ha il suo Dex ibrido, ancora molto grezzo e in fase iniziale, ed anche lì hanno richiesto il kyc con il Tier2.

Credo che più passerà il tempo e sempre di più anche i Dex si adegueranno alla richiesta di informazioni personali, perchè saranno obbligati dalle nuove leggi che usciranno.

Sono curioso infine di vedere il Dex di Binance come sarà e cosa saranno in grado di inventarsi per accaparrarsi nuovi clienti e nuove fette di mercato.

Si è vero in parte, dipende dalla funzione che ha il sito in questione. Nel caso di forkdelta ad esempio è li solo per facilitare l'interazione con gli smart contract che stanno dietro. Potresti anche utilizzate gli smart contract direttamente e tutto funzionerebbe allo stesso modo, anche se un pò più complicato.

Se è un sito web non è un dex

Fino ad ora mi è capitato di usare i seguenti DEX

ether/forkdelta: secondo me sono i migliori exchange decentralizzati, attualmente i volumi sono un pò bassi ma ricordo che fino a fine 2017 lavoravano alla grande tanto che spesso si era costretti ad aumentare il gas per sveltire un pò le operazioni. Al primo approccio non semplicissimi da gestire ma una volta capito il funzionamento diventano un gioco da ragazzi. Le fee possono risultare alte nel trading di piccole cifre o quando la rete ethereum è congestionata.

waves: stimo tutta l'infrastruttura waves, le recenti release del client dex sono veramente ottime, veloce intuitivo e semplice da gestire. I volumi sono buoni solo per alcune coppie. I limiti della piattaforma sono quei shit-token che lista ma non è colpa del dex, dipende più che altro dal fatto che mancano ancora smart contract basati su waves e quindi token veramente validi sui quali investire. Fee sono molto basse

openledger: non ho provato l'attuale versione ma una di diversi mesi fa. Credo sia il peggiore exchange che abbia mai provato, lento, ostico e veramente poco intuitivo. Non so dirvi nulla riguardo a fee e volumi perchè l'ho utilizzato una sola volta per sbarazzarmi di alcuni token presenti solo in questo DEX, ci ho perso diverso tempo per capirne il funzionamento.

Questa è una pessima notizia per idex. Forse è la loro fine.

Io ho provato sia idex, sia forkdelta sia il dex di waves.

Sinceramente tra idex e forkdelta trovo nettamente superiore quest'ultimo, anche solo per il fatto che ti permette di scegliere il prezzo del gas per le transazioni... cosa impossibile su idex (e prezzo gas molto più alto del necessario). Inoltre su forkdelta puoi tradare anche tokens non ufficialmente quotati, semplicemente inserendo nel link l'indirizzo dello smart contract.

Il dex di waves potrebbe essere adatto per tradare crypto standard o tokens waves, ma per i tokens ethereum la vedo dura.

Questi sono i volumi in BTC scambiati negli ultimi 6 giorni sul DEX di waves:

WAVES / BTC 695
LITECOIN / BTC 198
DASH / BTC 189
MONERO / BTC 112
ZCASH / BTC 96

TOTALE:

1351 BTC
51M WAVES
39k EURO
127k DOLLARI

Tutti gli altri token sono scambiati con bassa liquidità.

Fonte: http://dev.pywaves.org/dexbtc/

Tutto sommato, per quanto mi riguarda, se il KYC è richiesto solo per operazioni che riguardano il passaggio cripto fiat mi sta anche bene, un pò meno se lo pretendono anche per soli scambi tra cripto o solo token come per idex. 

Io avevo usato il dex di Waves lo scorso anno ma solo per fare una prova per cui non so dirvi che liquidità abbia.
So che si può scambiare anche fiat ma per farlo i gateway abilitati chiedono ovviamente kyc.
Non è invece richiesto se si scambiano solo cripto.

Waves lo seguo perché è un progetto molto bello e attivamente sviluppato, non ha un rank CMC molto alto (rispetto al potenziale) perché è gestito da russi e imho questo fattore lo penalizza.

Stavo giusto guardando ora forkdelta, effettivamente i volumi sono bassi, però meglio di niente. Comunque facendo qualche rapida ricerca su google sembra che di altrenative ce ne sono, se qualcuno usa regolarmente qualcuno di questi exchange "non noti" potrebbe dare qualche raccomandazione.

Questo sarebbe un ottimo punto di partenza per creare una nuova lista aggiornata: https://coinmarketcap.com/rankings/exchanges/

Io uso Forkdelta oltre ad Idex e mi trovo bene, aparte la poca liquidità. Credo che l'anno prossimo vedremo la nascita di nuovi DEX comunque...

Si, quasi sicuramente cambieranno il modo con cui si accede all' exchange, tipo come fa eidoo con il tier2.
Il problema di queste piattaforme, come evidenziato anche nell' articolo di cryptominando, sta nell' avere una parte "centralizzata" che il regolatore usa come appiglio per imporgli determinate condizioni. Mettiamoci anche che la legge è poco chiara e ci ritroviamo il kyc su un hybrid-dex...

Si forkdelta è nella seconda pagina di quel 3d, l'avevo segnalato io:)
(il fatto è anche che l'utente che aveva fatto quel post non sembra più attivo...)
Però su forkdelta c'è poca liquidità e idex funzionava meglio.... chissa se le cose cambieranno e se ci sarà una migrazione di utenti


tra l'altro mi stavo anche chiedendo come inseriranno kyc visto che appunto su idex puoi fare trading senza un account ma solo sbloccando un tuo wallet tramite metamask/ledger
suppongo obbligatorio un account e solo in seguito ci sarà la possibilità di collegare-sbloccare metamask?

Come alternative c'è anche forkdelta di cui si parlava qui qualche tempo fa, ma è da un bel pò che non lo uso più e vedo.che non compare nella lista che hai riportato.

Se è ancora valido immagino in molti si sposteranno li, altrimenti sarebbe bello avere una lista aggiornata, preferibilmente con exchanges che supportano MetaMask visto che è molto comodo.

Consiglio a questi banchieri di cambiare la denominazione in "TheyDEX".

Dopo che qualche giorno fa avevano annunciato il blocco degli ip da New York, fatto quantomeno strano per un dex:
https://www.cryptominando.it/2018/10/25/idex-ban-ip-newyork/

ora Idex annuncia che introdurrà full KYC
https://news.bitcoin.com/decentralized-exchange-idex-to-introduce-full-kyc/

WTF?!
alla faccia dell'exchange decentralizzato



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Chi lo usava? (io abbastanza!)

Continuerete ad usarlo?

Su che altro exchange decentralizzato consigliereste eventualmente di spostarsi?
(questa lista è ancora aggiornata?)