ciao
paci e ciao
lamec, e buongiorno!
al momento per chi si affaccia a BTC il problema principale è la scarsa reperibilità.
La difficoltà si aggiusta a seconda della potenza della rete dei minatori.
Proprio questo, secondo me, è il punto debole di bitcoin: è evidente che la facilità di coniare è legata al valore del singolo bitcoin (più facile = meno valore), però il fatto che esista in questo preciso istante un differenziale così elevato, e la lentezza con cui la difficoltà si adegua, dovrebbe dare a tutti un campanello di allarme.
fortissimi sconti se uno paga in BTC.
Purtroppo questo non risolve il problema a monte: ci sono troppi pochi bitcoin, e la moneta "non gira", diciamo così.
Si, questo è un punto. (A parte che il riferimento che fai tu a Linux non l'ho capito: anche per Linux c'è il binario precompilato)
I binari precompilati, in Linux, non hanno l'importanza che hanno sotto Windows a causa delle molteplici piattaforme su cui Linux può girare: personalmente, non ho mai trovato un singolo eseguibile che potesse essere eseguito direttamente sulle macchine sotto la mia responsabilità, a volte solo per una differente release di una libreria di sistema, a volte proprio perché la piattaforma di esecuzione era del tutto "aliena". Non mi riferisco a tecnologie RISC o ARM ma "solo" a macchine certificate in esercizio con software di 3 anni fa.
L'"instant wallet" è una bella idea, ma in pratica qual è il miglior modo per realizzarla?
Per i clienti dei negozi basterebbe un portafoglio elettronico con tecnologia di memorizzazione embedded e connessione wi-fi; per i negozianti, dei piccoli scatolotti da attaccare ad abbonamenti ADSL e da accoppiare a registratori di cassa, in modo da registrare le transazioni.
Tutto questo, però, ha bisogno di meccanismi di compilazione che risolvano le dipendenze architetturali: per esempio, si potrebbe adottare il meccanismo diffuso dello script "configure", il quale risolve e dichiara anche le dipendenze da risolvere PRIMA della compilazione. Questo è il punto che mi ha fatto perdere più tempo nella ricompilazione. E come lo ha fatto perdere a me, lo avrà fatto perdere a chi avrebbe avuto magari voglia di realizzare la scatoletta e diffondere ancora di più il bitcoin.
grazie ancora, e a presto!