Buona sera,
Oggi vi scrivo di Payera, progetto che vuole semplificare la vita, per spingere su un uso più diffuso delle crypto-monete. Lo fa in modo organico, abbandonando l’ortodossia ed accettando anche moneta fiat (moneta corrente).
Il team vuole creare una applicazione per dispositivi mobili che renda immediato lo scambio di crypto-monete tra utilizzatori dello stesso servizio e che, allo stesso tempo, possa servire da Exchange portatile. Tale caratteristica consente di mettersi al riparo dall’alta volatilità delle cripto-monete e apre le frontiere dell’investimento a nuovi utenti.
La volatilità, infatti, si riduce man mano che la moneta passa dall’essere un bene speculativo ad essere un bene di scambio. Ed è per questo che il progetto Payera non si ferma al fornire un wallet che è anche Exchange. Tramite l’applicazione Payera, infatti, è possibile accedere all’interfaccia Shopera, sito di annunci online, che permette a chiunque di pubblicare un annuncio di vendita di un oggetto in semplici 4 passaggi e con basse commissioni: fai login, scatta una foto, imposti il prezzo ed aggiungi una descrizione. La piattaforma consente di inserire prezzi in cripto e in moneta fiat.
Completa il progetto, un servizio di carta di credito, Cardera, che si interfaccia con il wallet personale e consente di spendere le cripto monete in qualsiasi esercizio commerciale, scambiando le stesse in moneta fiat in modo istantaneo e con periodo di latenza minimo, al fine di ridurre il rischio volatilità. Con lo stesso criterio rende possibile il prelievo di moneta fiat da qualsiasi ATM.
I token in vendita durante la ICO garantiranno l’uso della piattaforma con zero commissioni e saranno anche moneta di scambio per l’acquisto dei prodotti messi in vendita.
Progetto interessante, promosso da un gruppo di tecnici giovani ed affiatati, che ha dedicato tanto tempo alla preparazione della ICO in corso. Il progetto è un progetto ed in quanto tale non ha un prototipo da poter testare. Stando alla roadmap nel Whitepaper, il wallet sarà pronto nel secondo quadrimetre del 2019, Shopera a fine 2019, per poi completare il lavoro nel 2020 con Cardera e lo sviluppo delle API, necessarie ad aumentare i volumi. Il team promette una riduzione della roadmap qualora riuscesse a raccogliere 60 milioni di dollari, hard cap del progetto.
Buon week end!