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Topic: Radix DLT (ex eMunie) (Read 150 times)

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September 25, 2018, 09:54:17 AM
#2
Beh, letta così sembra davvero interessante.

Io non sono un esperto in materia pertanto resto alla finestra in attesa di qualche tecnico che faccia le pulci, per capire se è o meno una opportunità.
legendary
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September 25, 2018, 02:40:25 AM
#1
Radix non è né una blockchain né un DAG ma è trustless e decentralizzato.

E' in corso di sviluppo dal 2013; sembra che verrà lanciato ad inizio 2019.

Utilizza un proprio consensus, che non assomiglia a nessuno di quelli visti finora, che non richiede né grandi capacità di calcolo (come nel Proof of Work) né grossi capitali (come nel Proof of Stake) per garantirne la sicurezza.

Implementa lo sharding ed il numero di transazioni al secondo può crescere al crescere del numero di nodi della rete.
Le ultime prove fatte in una testnet geograficamente distribuita hanno superato le 80000 TPS!

Supporterà gli smart contract.

Avrà un decentralized exchange ad alte prestazioni con gateway in fiat.

Non farà una ICO ma tutti gli utenti avranno possibilità di acquistare i token a partire dal giorno del lancio.

Il token sarà "relativamente stabile", cioè non agganciato ad alcuna valuta ma le fluttuazioni di prezzo saranno attenuate.

Al momento sono stati rilasciati due whitepaper, altri seguiranno:
Consenso: https://papers.radixdlt.com/tempo/
Incentivi per i nodi: https://papers.radixdlt.com/incentives/

Sulla carta ha i numeri per sbaragliare tutte le blockchain esistenti... opinioni?
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