Topic: Referendum ed elezioni (Read 669 times)

La dittatura non può funzionare, se non sul breve termine.

L'unica strada sana e lungimirante è la democrazia diretta, sotto molti aspetti ancora da inventare, ma già in buona parte realizzata in Svizzera attraverso secoli di esperienza e affinamento. Basterebbe iniziare copiando e attingendo a piene mani da lì.

Rimango del parere (per quanto grave possa essere questa frase, ma non vedo alternative) che gli italiani sono un popolo che va governato solo con la dittatura, non vedo alcuna alternativa.

Magari fossimo qualunquisti!

https://it.wikipedia.org/wiki/Fronte_dell'Uomo_Qualunque

Esatto, un "M5S ante litteram" (sotto vari aspetti molto più serio e credibile dell'odierno) esisteva già ai tempi di DC e PCI, ma gli italiani erano troppo ottenebrati dalle ideologie per accorgersene. Infatti sfido chiunque a chiedere in giro cosa significhi "qualunquista": sono praticamente certo che intervistando 1000 italiani a caso non ce ne sia uno che sappia ricollegare questo termine (usato scientificamente dai media in accezione negativa) al movimento di Guglielmo Giannini (agli stessi 1000 sicuramente ignoto), peraltro tuo conterraneo.

Il popolo italiano non è mai esistito. È una costruzione forzata e artificiale, nata con l'inganno e la violenza, cresciuta a suon di retorica e crimini efferati, e costantemente mal digerita da tutti i popoli presenti nella penisola (più isole); come qualunque forzatura inevitabilmente è destinata a fallire.

Con questo referendum se ne è andata qualsiasi mia speranza.
Questi italiani che non sono andati a votare sono gli stessi che poi si lamentano dicendo che non cambai mai niente e va sempre peggio.
Con questa crisi che ci stà strozzando da anni speravo che almeno ci avrebbe unito un po di piu come popolo ma niente, continuiamo essere italiani e fieri di esserlo solo quando vince la nazionale di calcio.

Quando sono andato a votare ieri, ero l'unico elettore presente nell'edificio, e sto parlando di un seggio abbastanza grosso, mai capitato di ritrovarmi da solo con 5 scrutatori nella stanza

Da cittadino napoletano, ho vergogna a dire che per l'espulsione di Higuain è stato organizzato un flash mob e per le cose serie non si scende in piazza/non si va a votare. Sono totalmente esterrefatto dalla becera ignoranza, ipocrisia e qualunquismo degli italiani, secondi a nessuno.

E in Brasile direi che fanno benissimo, perché la gente si è fatta ammazzare per farti andare a votare e tu sei obbligato ad andarci.

Votai ieri nel primo pomeriggio e l'affluenza era ancora all'8% !!! E questo referendum, oltre tutto, è costato una barca di soldi !

bitta, cosa vuoi cambiare se hai un presidente del consiglio che ti dice di non andarlo a votare il referendum?

Ho visitato più di 30 paesi nel mondo, mi sono confrontato con culture/civiltà diverse dalla mia, e non mi stancherò mai di dire che gli italiani sono il peggior popolo al mondo; e posso dirlo, perché ho avuto il confronto con queste popolazioni (dal Giappone alla Tanzania) e so di cosa parlo.

Apro questo thread (automoderato per cancellare i troll) dopo aver visto il risultato del referendum di ieri.

assurdo che solo il 30% degli italiani sia andata a votare, indipendentemente da cosa si votava, il voto deve essere un dovere, non un diritto e andando di questo passo non mi sembra più di essere in democrazia.

Al volo mi vengono due idee.

1. abolire il quorum, per qualsiasi cosa si voti, anche un solo voto da diritto alla vittoria, se eri contrario al referendum andavi a votare il no.

2. nonostante sia in un casino politico/economico, il Brasile ha un sistema di voto diverso (a parte che non usano carta e penna come in italia che siamo rimasti al medioevo). Votare in Brasile è obbligatorio, se non voti , devi andare a giustificarti e pagare una multa di 10 real (ma perdi cmq tutta la giornata in fila).

non solo, se non voti per due elezioni (e non giustifichi) non ti rilasciano il passaporto. Mia moglie da quando è in italia, non è mai andata a votare, al rinnovo del passaporto (aveva saltato solo 1 elezione) le hanno rilasciato il documento con su scritto "30 giorni di tempo da oggi per regolarizzare la situazione al rientro in patria, pena annullamento del documento).

Poi (questo non ci metto la mano sul fuoco, me lo ha detto mia moglie ma non ho prove certe) dopo x volte che non vai a votare e non giustifichi, perdi i diritti di cittadino, primo tra tutti la pensione (che in Brasile la pensione sociale è il salario minimo, quindi per loro è ottima).

Perchè non fare una cosa simile? Perchè spendere milioni di euro per allestire il baraccone delle elezioni quando poi la gente non va? A sto punto, anche alla politiche, facciamo 4 anni di destra e 4 anni di sinistra, almeno risparmiamo