Così, a naso, dato che come tanti ormai seguo le quotazioni con cadenza più o meno oraria dal oltre 5 anni, posso sbilanciarmi nel dire che non vedo correlazione tra prezzo Bitcoin e Covid. Aggiungo che in generale , allo stato attivale, il Bitcoin non sembra avere alcuna correlazione con l’economia reale ( e diciamo che questo è un bene).
Poi sarebbe carino fare uno studio più approfondito con tanto di curva e calcolo delle l’elasticità della medesima rispetto ad un fattore, ma al momento sono straimpegnato! Ma prometto di provarci il prima possibile!
A mio avviso avremo un impennata del prezzo (famosi 100k e oltre) molto piú instabile (2022) rispetto a un punto di arrivo fisso passato, che potevano essere i 1000 usd o i 10k, legata al sempre maggiore utilizzo come bene rifugio, anche temporaneo. Il vero lock-in dei 100k lo si avrà a seguito di conferme cicliche (es. ancora 2 anni di chiusura parziale dell’economia invernale)