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Topic: Riarmare da remoto contatore open meter (Read 231 times)

legendary
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June 27, 2021, 02:23:16 PM
#12
ho sostituito col link diretto

https://imgur.com/ie8gIHv


cosi' si vede?

Sì ora si vede e si vede anche che funziona molto bene.
Non si nota in effetti nessuna incertezza meccanica nel forzare il movimento, l'hai studiata davvero bene: complimenti!





legendary
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L'ho realizzato e funziona bene:

La descrizione sembra interessante ma il link non funziona; riusciresti a postare il video su qualche altro sito eventualmente ?




ho sostituito col link diretto

https://imgur.com/ie8gIHv


cosi' si vede?
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L'ho realizzato e funziona bene:

La descrizione sembra interessante ma il link non funziona; riusciresti a postare il video su qualche altro sito eventualmente ?


legendary
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June 26, 2021, 05:40:05 PM
#9
L'ho realizzato e funziona bene:


https://imgur.com/ie8gIHv

Io vengo avvisato da un allarme sul cellulare se manca la corrente.
Accedo ad un mio sito dove vedo una cam che inquadra il contatore.
Se vedo che effettivamente l'interruttore e' saltato (potrebbe essere anche un altro problema)
posso premere un bottone che attiva il meccanismo che si vede nel video e che riarma il contatore.

Da notare che se anche lo "riarmassi" in caso di interruttore gia' su ON, non succederebbe nulla...
semplicemente tenterebbe di tirare su un interruttore gia' su, e poi si rimetterebbe in posizione di riposo.

La molla serve per evitare eccessive tensioni sulla levetta del contatore.

Sul contatore stesso non e' stato fatto nessun intervento, le staffe che sorreggono il
servo-motore sono fissate al "soffitto" della nicchia contatore , e la levetta che attiva
il contatore e' stata prolungata con una lunguetta fissata con 4 grani che si possono rimuovere
senza lasciare nessun danno.



legendary
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June 11, 2021, 02:50:16 PM
#8
....
4) il prodotto e' poco serio in quanto dice che si puo' montare anche sui nuovi contatori, ma NON e' VERO
  in quanto il filo con cui funziona NON SI PUO' FAR PASSARE sulla leva dell'open meter (che suppongo abbiano modificato
  proprio per evitare l'uso di questo genere di dispositivi)

Urca, non pensavo... allora son proprio dei "furbacchioni" visto che lo vendono come compatibile. Bah, vatti a fidare.....




Interessante la considerazione sull'assicurazione. Su questa cosa faro' delle verifiche. GRAZIE!

Per curiosità ho guardato cosa dicono nelle condizioni di polizza del classico prodotto abitazione UnipolSai attuale:

https://www.unipolsai.it/api/pub/ueba/download/doc/v1/fascicoli/7766d340-e5a6-4325-a1e6-3dc8edcee2ba

se guardi il paragrafo 2.4.2 a pag. 18 parlano delle esclusioni per la garanzia fenomeni elettrici. Quella secondo me potenzialmente critica sarebbe la seguente condizione:

Quote
dovuti ad usura, manomissione o manutenzione insufficiente

perché il fatto che uno debba mettere un sistema di riarmo del tipo che stai pensando potrebbe imho essere qualificata come cattiva manutenzione visto che con un impianto efficiente non sarebbe necessario (poi vai a spiegare che la colpa non è del tuo impianto, come lo dimostri?).

Naturalmente in questo caso alla peggio non ti rimborserebbero l'eventuale danno da fenomeno elettrico, va beh non morirebbe nessuno. Non so però se possano esserci colpe in casi più gravi (morte o invalidità in conseguenza di evento), sinceramente questo non saprei proprio come verificarlo.

Beh, se parli con un assicuratore magari facci sapere che ti dice!
Grazie a te!



legendary
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June 10, 2021, 05:19:40 PM
#7

Invece non mi sono chiari i pericoli che avrebbe la mia soluzione... prova a spiegarmeli, cosi' magari riesco ad evitarli.

Intanto un dispositivo del genere affinché possa essere sempre efficace deve essere dotato di alimentazione autonoma, quindi batteria di riserva o piccolo UPS. Altrimenti quando va via la tensione si ferma anche il raspi..... quindi è già una notevole scomodità progettuale in più. Ma va beh questo non rappresenta un rischio, solo una seccatura in più da considerare.
Sui rischi:

1)  quale che sia la scelta progettuale che farai, alla fine quando vorrai riarmare, schiacciano il famoso bottone dovrà arrivare una tensione su un pin, giusto? che come sai per il raspi è tipicamente di 3.3 V sui pin di uscita. 3.3 V sono troppo pochi per azionare un qualsiasi attuatore meccanico quindi ci dovrà essere un "qualcosa" che eleva questa tensione e che avrà come livello di trigger un valore intorno ai 3V. Fin qui penso ci sia poco da discutere.
Bene il primo rischio che vedo è: se ci fosse una tensione indotta di 3 V nel "momento sbagliato", rischierebbe di attivare l'attuatore anche senza che tu abbia premuto alcunché. E' chiaro che devi essere sfortunato: affinché diventi pericoloso deve capitare ad impianto scattato, con qualcuno che magari sta facendo lavori sulla rete di casa tua (magari per controllare).... insomma sarebbe circostanze improbabili, ma il rischio non sarebbe nullo.
E queste cose a me spaventano perché se dovessero capitare, in caso di incidente grave ne risponderesti visto che il tuo "scatolotto" non sarebbe di sicuro omologato né avresti le abilitazioni per installare qualcosa di quel tipo.

Uno potrebbe dire: ma 3V non arrivano per caso!!   beh insomma..... tipicamente no ma in caso di temporali arrivano eccome! solo che di solito non te ne accorgi perché sulla rete elettrica passano inosservati, ma su un pin di un raspi no !
Oppure: quando il raspi si riavvia, quel pin sei sicuro che rimanga sempre a 0V ? o durante il ciclo di riavvio va high per una frazione di secondo ?  lo dico perché alcuni anni fa facendo un lavoro con un microcontrollore ho proprio avuto un problema di quel tipo (spike su un pin durante l'avvio).

2) c'è poi sempre una vocina che mi dice: se dovesse accadere qualcosa, l'assicurazione ne risponderebbe ?  (do per scontato tu possa avere un'assicurazione per l'abitazione) per danni lievi probabilmente sì ma se il danno fosse ingente ti chiederebbero le certificazioni dell'impianto e farebbero probabilmente fare un check da un loro tecnico. Se dovessero vedere questo tuo sistema collegato al contatore probabilmente qualche storia la farebbero.


In conclusione: magari è una "fissazione" mia, ma sono sempre molto restio a fare cose di questo tipo quando qualcuno me lo chiede, suggerisco sempre di cercare di capire quale sia la vera causa del problema (visto che un problema evidentemente c'è, non è normale che la corrente vada via così spesso).

Nota finale: secondo me tra costo del raspi e accessori vari alla fine andresti a spendere almeno un centinaio di euro. Non sarebbe più facile prendere prodotti già in commercio come il pin up?

http://www.mondosicuro.eu/index.php?r=shop/home/pinup

vedo che funziona anche sui contatori nuovi e costa appunto intorno a 100 € ma ha il vantaggio di avere le certificazioni necessarie.

Io comunque non prenderei nemmeno questo  Wink



Considera che io ho una ditta di informatica, e tutto il materiale a parte il sevo gia' ce l'ho, quindi il costo non e' un problema.

L'ups e' ovviamente parte integrante del progetto, in quanto una volta che salta la corrente mi serve proprio a tenere in vita
l'impiantino, e mi da' il segnale di mancanza corrente (via usb) che serve ad avvertirmi (e-mail e altri tipi di allarme)

Inoltre il raspi lavora a 5V, e con un alimentatore da 3A hai la corrente per alimentare il raspi + un servo tipo
MG995 che ha un torque di circa 9Kg/cm che sono piu' che sufficenti per riarmare il contatore.

Quel genere di servo non si attiva "on off" quindi con una semplice sovraccorrente, ma serve un segnale
ben definito (PWM) modulato in un modo particolare col quale definisci il posizionamento angolare del rotore.
Con una semplice sovracorrente ... rimane fermo dov'e'.

Invece avevo studiato bene come funziona il pin up e non lo vorrei mai per una serie di motivi:

1) funziona a batterie (chi si ricorda di cambiarle?)
2) entra in azione in automatico (io voglio intervenire A MANO da remoto, dopo aver visto cosa e' successo via webcam)
3) La circuiteria e' davvero primordiale, e quello davvero puo' entrare in azione con una semplice sovracorrente
4) il prodotto e' poco serio in quanto dice che si puo' montare anche sui nuovi contatori, ma NON e' VERO
  in quanto il filo con cui funziona NON SI PUO' FAR PASSARE sulla leva dell'open meter (che suppongo abbiano modificato
  proprio per evitare l'uso di questo genere di dispositivi)
5) La rilevazione dello scatto del contatore e' MECCANICA via microswitch, niente di piu' inaffidabile/difficile da tarare/instabile nel tempo

sara' anche certificato, ma davvero non lo vorrei mai. Trattandosi della mia casa, sono il primo a non voler
montare nulla di anche solo potenzialmente inaffidabile/pericoloso!


Interessante la considerazione sull'assicurazione. Su questa cosa faro' delle verifiche. GRAZIE!


legendary
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June 10, 2021, 09:30:14 AM
#6

Invece non mi sono chiari i pericoli che avrebbe la mia soluzione... prova a spiegarmeli, cosi' magari riesco ad evitarli.

Intanto un dispositivo del genere affinché possa essere sempre efficace deve essere dotato di alimentazione autonoma, quindi batteria di riserva o piccolo UPS. Altrimenti quando va via la tensione si ferma anche il raspi..... quindi è già una notevole scomodità progettuale in più. Ma va beh questo non rappresenta un rischio, solo una seccatura in più da considerare.
Sui rischi:

1)  quale che sia la scelta progettuale che farai, alla fine quando vorrai riarmare, schiacciano il famoso bottone dovrà arrivare una tensione su un pin, giusto? che come sai per il raspi è tipicamente di 3.3 V sui pin di uscita. 3.3 V sono troppo pochi per azionare un qualsiasi attuatore meccanico quindi ci dovrà essere un "qualcosa" che eleva questa tensione e che avrà come livello di trigger un valore intorno ai 3V. Fin qui penso ci sia poco da discutere.
Bene il primo rischio che vedo è: se ci fosse una tensione indotta di 3 V nel "momento sbagliato", rischierebbe di attivare l'attuatore anche senza che tu abbia premuto alcunché. E' chiaro che devi essere sfortunato: affinché diventi pericoloso deve capitare ad impianto scattato, con qualcuno che magari sta facendo lavori sulla rete di casa tua (magari per controllare).... insomma sarebbe circostanze improbabili, ma il rischio non sarebbe nullo.
E queste cose a me spaventano perché se dovessero capitare, in caso di incidente grave ne risponderesti visto che il tuo "scatolotto" non sarebbe di sicuro omologato né avresti le abilitazioni per installare qualcosa di quel tipo.

Uno potrebbe dire: ma 3V non arrivano per caso!!   beh insomma..... tipicamente no ma in caso di temporali arrivano eccome! solo che di solito non te ne accorgi perché sulla rete elettrica passano inosservati, ma su un pin di un raspi no !
Oppure: quando il raspi si riavvia, quel pin sei sicuro che rimanga sempre a 0V ? o durante il ciclo di riavvio va high per una frazione di secondo ?  lo dico perché alcuni anni fa facendo un lavoro con un microcontrollore ho proprio avuto un problema di quel tipo (spike su un pin durante l'avvio).

2) c'è poi sempre una vocina che mi dice: se dovesse accadere qualcosa, l'assicurazione ne risponderebbe ?  (do per scontato tu possa avere un'assicurazione per l'abitazione) per danni lievi probabilmente sì ma se il danno fosse ingente ti chiederebbero le certificazioni dell'impianto e farebbero probabilmente fare un check da un loro tecnico. Se dovessero vedere questo tuo sistema collegato al contatore probabilmente qualche storia la farebbero.


In conclusione: magari è una "fissazione" mia, ma sono sempre molto restio a fare cose di questo tipo quando qualcuno me lo chiede, suggerisco sempre di cercare di capire quale sia la vera causa del problema (visto che un problema evidentemente c'è, non è normale che la corrente vada via così spesso).

Nota finale: secondo me tra costo del raspi e accessori vari alla fine andresti a spendere almeno un centinaio di euro. Non sarebbe più facile prendere prodotti già in commercio come il pin up?

http://www.mondosicuro.eu/index.php?r=shop/home/pinup

vedo che funziona anche sui contatori nuovi e costa appunto intorno a 100 € ma ha il vantaggio di avere le certificazioni necessarie.

Io comunque non prenderei nemmeno questo  Wink



legendary
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June 09, 2021, 04:51:27 PM
#5


Sinceramente la soluzione raspberry la scarterei: troppo pericolosa se dovesse capitare un incidente.




Greazie per i consigli faro' un po' di prove.

Invece non mi sono chiari i pericoli che avrebbe la mia soluzione... prova a spiegarmeli, cosi' magari riesco ad evitarli.

Premetto che la logica sarebbe questa:

una telecamera inquadra la leva del contatore, cosi' posso vedere lo stato.
Il meccanismo da se non fa nulla, sono io da un'interfaccia remota a riattivare premendo un bottone
(esattamente come farei se fossi in loco)
e poi se si sgancia di nuovo vuol dire che c'e' un problema e non insisto.

Insomma sarebbe solo una cosa per fare da remoto quello che farei in loco,
senza nessuna automatismo di riaccensione non presidiato.


legendary
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June 09, 2021, 02:57:25 PM
#4
Con un impianto così giovane e terra certificata diventa più difficile pensare alla causa perché tenderei a pensare che sia stato fatto tutto a regola d'arte.
Mii verrebbe da provare a fare una cosa, ammesso sia possibile nella tua situazione famigliare: visto che hai più linee nell'impianto, proverei a disattivarne una per volta a rotazione. Visto che il problema si presenta ogni giorno o max 2, nell'arco di un paio di settimane dovresti riuscire a capire se il problema derivi da una precisa linea. Nel qual caso potresti poi concentrarti su quella, oltretutto se dovesse essere confermato che il problema è su una linea, il guasto lato contatore diventerebbe a quel punto quasi da escludere.
E' un test un po' scomodo da fare perché staccando la linea dove ci sono frigo/congelatore dovrai temporaneamente collegarli con una prolunga ad un'altra linea, ma penso possa essere uno sforzo "sopportabile" (famigliari permettendo).
Sinceramente non mi verrebbe in mente altro.

Ti chiedevo se ci fossero cantieri vicino perché nei cantieri si usano carichi che hanno elevati spike di corrente richiesta e sono spesso carichi fortemente induttivi (motori), tutte cose che possono creare interferenze elettriche ai vicini. Sono però interferenze che di solito creano problemi ai differenziali mentre nel caso dei nuovi contatori il differenziale non è presente, quindi escluderei il punto.
A sensazione continuo a pensare a problemi di assorbimento eccessivo, magari anche solo per transienti piuttosto veloci ma comunque letti dal magnetotermico del contatore. Se il problema fosse questo, dal test che descrivevo prima dovresti accorgertene perché isolando la linea con quel carico il contatore non scatterebbe più.
Non escludere a priori possibilità di questo tipo, magari pensando "ma se ho un MT su ogni linea non dovrebbe scattare quello se ci fosse un carico ecessivo?"  perché sia i MT sia i DF si basano comunque su componenti meccanici che sono soggetti a usura, anche nei componenti giovani (parlo per esperienza).

Sinceramente la soluzione raspberry la scarterei: troppo pericolosa se dovesse capitare un incidente.


legendary
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June 09, 2021, 10:24:38 AM
#3
Ciao,
non rispondo alla tua domanda perché non sono molto competente su questioni meccaniche ma se non disturba avrei alcune domande per capire meglio il contesto perché nella stragrande maggioranza dei casi il problema è davvero nell'impianto utente e quindi la soluzione va ricercata lì.


Le domande:
a) da quel che scrivi l'impianto non è recente, più o meno quanti anni ha ?

     ha 8 anni, e non e' mai saltato il contatore, fino al giorno prima della sostituzione con open meter.

b) è un appartamento o una villetta?

    villetta

c) da quanti kW è il contratto?

    6 KW trifase

d) quando scatta il display non dice nulla?

   purtroppo non dice nulla, neanche premendo il bottone e navigando fra le videate. Anche l'assistenza enel mi ha
   detto di guardare il display PRIMA DI RIARMARE, ma non ho tratto nessuna info.

e) gli scatti sono distribuiti nell'arco della giornata o concentrati in alcuni orari?

   Purtroppo sono distribuiti a caso ... non sono riuscito a trovare nessuna regolarita' (giorno/notte, particolari sovraccarichi)

f) vicino a casa tua (diciamo nel raggio di 200 metri) ci sono aziende? o cantieri in corso?

   no, abito in una zona tranquilla senza fabbriche. Per i cantieri dovrei verificare.

g) hai possibilità di usare un milliamperometro (per alternata) per verificare che non ci sia una dispersione subito all'uscita del contatore?

   e' un controllo che ha gia' fatto il mio elettricista, non ha trovato nessuna fuga.

h) l'impianto di terra ce l'hai? hai fatto qualche misura di resistenza in passato?

   ho l'impianto di terra che ho fatto quando ho costruito la casa 8 anni fa, con tanto di certificazione di una ditta apposita
   che e' venuta a certificarlo.

Poi la domanda più importante:
i) è mai scattato quando avevi ragionevole certezza che non ci fossero consumi alti in corso? (che ne so, eri da solo in casa e non c'erano forno/lavatrice collegati).
Chiedo questo perché una delle cause più frequenti dello "scatto" è davvero legata al carico massimo.

    Si ovviamente e' la prima cosa che ho pensato, ma spesso mentre scatta non c'e' quasi nulla di acceso. A parte che ho dimensionato i 6KW
   proprio per poter tenere alcuni elettrodomestici accesi senza problemi. L'estate scorsa ad esempio avevo condizionatori, piscina e lavatrice
   contemporaneamente accesi e non saltava.






legendary
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Merit: 2640
June 09, 2021, 09:40:56 AM
#2
Ciao,
non rispondo alla tua domanda perché non sono molto competente su questioni meccaniche ma se non disturba avrei alcune domande per capire meglio il contesto perché nella stragrande maggioranza dei casi il problema è davvero nell'impianto utente e quindi la soluzione va ricercata lì.

Le domande:
a) da quel che scrivi l'impianto non è recente, più o meno quanti anni ha ?
b) è un appartamento o una villetta?
c) da quanti kW è il contratto?
d) quando scatta il display non dice nulla?
e) gli scatti sono distribuiti nell'arco della giornata o concentrati in alcuni orari?
f) vicino a casa tua (diciamo nel raggio di 200 metri) ci sono aziende? o cantieri in corso?
g) hai possibilità di usare un milliamperometro (per alternata) per verificare che non ci sia una dispersione subito all'uscita del contatore?
h) l'impianto di terra ce l'hai? hai fatto qualche misura di resistenza in passato?

Poi la domanda più importante:
i) è mai scattato quando avevi ragionevole certezza che non ci fossero consumi alti in corso? (che ne so, eri da solo in casa e non c'erano forno/lavatrice collegati).
Chiedo questo perché una delle cause più frequenti dello "scatto" è davvero legata al carico massimo.


legendary
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June 09, 2021, 08:41:58 AM
#1
Ho un problema.

Da un mesetto mi hanno cambiato il vecchio contatore enel con il nuovo modello,
quello chiamatao "open meter".

E qui iniziano i guai: il nuovo contatore spesso scatta.
Ovviamente ho fatto un sacco di controlli:

1) per tantissimi anni col vecchio contatore l'impianto NON ha mai dato problemi.
2) a valle del contatore esistono una marea di salvavita emagnetotermici che NON saltano.
3) ad un controllo dell'elettricista non e' emerso nulla.
4) ho chiamato e-distribuzione (uno dei nuovi nomi di enel) ma non ho risolto nulla:
   l'assistenza tecnica mi dice NON si puo' tornare indietro al vecchio modello di contatore.
  e che secondo loro il contatore va benissimo.
5) Visto che e' un problema che e' emerso con la sostituzione ho inviato (via e-mail, fax, pec)
   diversi reclami ad e-distribuzione senza aver risposta alcuna.

I pratica mi ritrovo con questa bega non indifferente di avere la corrente che salta
in media una volta ogni un giorno o due.

Visto che non trovo una soluzione "normale", mi sono attivato per inventare io qualcosa.

Ecco cosa penso di fare:

raspberry pi, con server web, telecamera che inquadra il contatore,
un servo comandata dai GPIO del rasperry collegato alla levetta dell'open-meter per farlo riarmare da remoto.

Avete quelche suggerimento di come realizzare la "meccanica" tra servo e levetta di open meter?
Non vorrei danneggiare il contatore, e in questo modello e' praticamente impossibile mettere un filo che abbracci
la levetta per poi "tirarlo" col servo.

E anche realizzare un adattatore con la 3d non mi piace molto, la forza da applicare e' notevole e non credo durerebbe molto,
invece io voglio un impianto affidabile.

E ora a voi per suggerimenti!
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