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Topic: Scalabilità ... Qualcuno mi aiuta?? (Read 142 times)

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January 20, 2018, 04:16:57 PM
#5
Ci provo, ma sono di parte (blockstream)

Assumendo che in un sistema decentralizzato, un nuovo utente deve poter avere la sua verifica indipendente con poche risorse, per poter entrare a pieno titolo nella rete (senza l'utilizzo di terze parti che offrano servizio di visura della blockchain)

Assumendo anche che non esiste un numero magico (1, 2, 4, 8 mega di blocco) che risolverebbe il problema scaling a lungo termine, e lasciare il blocco libero creerebbe delle situazioni limite spiacevoli (blocchi giganti e crescita non controllata, facendo venire a meno la verifica indipendente economica).


Attualmente core sta scegliendo con enormi controversie di testare i payment channels come soluzione di scaling: molte transazioni non sarebbero più memorizzate nella blockchain tradizionale, bensì spostate su livelli superiori, e visibili solo dalle parti interessate (il cosiddetto layer 2).

Lo spazio è una risorsa limitata e costosa, non ha molto senso poter memorizzare la transazione del mio caffé nella blockchain principale.

Il canale di pagamento a differenza di un conto corrente bancario, ha sempre un corrispondente sulla blockchain principale, riscattabile "on demand" dall'utente. Non è possibile quindi fare riserva frazionaria, i bitcoin rimangono bitcoin.


Se oggi voglio pagare on-chain nei micropagamenti, posso usare i litecoin o qualsiasi altra moneta che ha transazioni con costi ridotti

Restano comunque molti problemi irrisolti anche col LN:
- servono 2 transazioni on-chain per aprire/chiudere un canale, se l'utilizzo di bitcoin aumenterà di molto le fee renderanno molto costosa anche l'operazione di apertura di un canale
- bisogna monitorare perdiodicamente la blockchain per tenere "sicuro" il canale. Questo viene fatto passare come un problema secondario ma in realtà è un grossissimo problema secondo me. Con una transazione on-chain non bisogna preoccuparsi di cose simili, si può stare offline anche per anni e non c'è alcun rischio per i propri bitcoin
- c'è un limite arbitrario come valore massimo delle transazioni (mi pare 0.014 btc o simili). Credo sia molto stupido mettere tale limite, sarebbe invece comodo per decongestionare la blockchain da certe operazioni tipo lo spostamento dei bitcoin da exchange a exchange
- tutto il sistema è più complesso, su bitcoin ci sono i semplici indirizzi mentre col LN ci sono le richieste di pagamento ecc...nulla di drammatico ma è un sistema meno immediato

Poi ovviamente alcuni problemi sono mitigabili con strategie varie, ma sono un po' scettico anche perchè al momento va tutto a super-rilento, ad esempio non si sbrigano a far uscire stò benedetto LN, anzi moltissimi exchange nemmeno hanno ancora implementano segwit. Di fronte a tutto questo immobilismo non si fa fatica a capire perchè il BTC abbia perso terreno rispetto alle altcoin.
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Merit: 10
January 20, 2018, 12:51:05 PM
#4
Piccola premessa, blockstream che significa? Grin
Allora,
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Assumendo che in un sistema decentralizzato, un nuovo utente deve poter avere la sua verifica indipendente con poche risorse, per poter entrare a pieno titolo nella rete (senza l'utilizzo di terze parti che offrano servizio di visura della blockchain)

Questo sta a significare che ogni utente dovrebbe essere in grado di minare grazie ad un semplice computer domestico? Senza quindi l'utilizzo di tutta l'attrezzatura per il mining?

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lasciare il blocco libero creerebbe delle situazioni limite spiacevoli (blocchi giganti e crescita non controllata, facendo venire a meno la verifica indipendente economica)
con questo intendi dire che i miners più grossi si troverebbero in una situazione di vantaggio? Cioè, blocchi enormi=necessità di una costosa attrezzatura per il mining che porterebbe a tagliare fuori i piccoli miners?

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Attualmente core sta scegliendo con enormi controversie di testare i payment channels come soluzione di scaling: molte transazioni non sarebbero più memorizzate nella blockchain tradizionale, bensì spostate su livelli superiori, e visibili solo dalle parti interessate (il cosiddetto layer 2).
Quindi si sta optando ad una soluzione che crei una sorta di blockchain superiore e queste transazioni sono visibili solo a coloro che fanno lo scambio? Ma così facendo, nel momento in cui facciamo una transazione non siamo più in grado di controllare il suo stato sul blockexplorer?


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Non è possibile quindi fare riserva frazionaria, i bitcoin rimangono bitcoin
Che si intende per riserva frazionaria?

Scusami le mille domande ma sono davvero curioso Cheesy


Ti congliglio di consultare google, vedrai che troverai tutto ciò che ti serve
newbie
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January 03, 2018, 10:20:50 AM
#3
Piccola premessa, blockstream che significa? Grin
Allora,
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Assumendo che in un sistema decentralizzato, un nuovo utente deve poter avere la sua verifica indipendente con poche risorse, per poter entrare a pieno titolo nella rete (senza l'utilizzo di terze parti che offrano servizio di visura della blockchain)

Questo sta a significare che ogni utente dovrebbe essere in grado di minare grazie ad un semplice computer domestico? Senza quindi l'utilizzo di tutta l'attrezzatura per il mining?

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lasciare il blocco libero creerebbe delle situazioni limite spiacevoli (blocchi giganti e crescita non controllata, facendo venire a meno la verifica indipendente economica)
con questo intendi dire che i miners più grossi si troverebbero in una situazione di vantaggio? Cioè, blocchi enormi=necessità di una costosa attrezzatura per il mining che porterebbe a tagliare fuori i piccoli miners?

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Attualmente core sta scegliendo con enormi controversie di testare i payment channels come soluzione di scaling: molte transazioni non sarebbero più memorizzate nella blockchain tradizionale, bensì spostate su livelli superiori, e visibili solo dalle parti interessate (il cosiddetto layer 2).
Quindi si sta optando ad una soluzione che crei una sorta di blockchain superiore e queste transazioni sono visibili solo a coloro che fanno lo scambio? Ma così facendo, nel momento in cui facciamo una transazione non siamo più in grado di controllare il suo stato sul blockexplorer?


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Non è possibile quindi fare riserva frazionaria, i bitcoin rimangono bitcoin
Che si intende per riserva frazionaria?

Scusami le mille domande ma sono davvero curioso Cheesy
legendary
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January 03, 2018, 05:57:36 AM
#2
Ci provo, ma sono di parte (blockstream)

Assumendo che in un sistema decentralizzato, un nuovo utente deve poter avere la sua verifica indipendente con poche risorse, per poter entrare a pieno titolo nella rete (senza l'utilizzo di terze parti che offrano servizio di visura della blockchain)

Assumendo anche che non esiste un numero magico (1, 2, 4, 8 mega di blocco) che risolverebbe il problema scaling a lungo termine, e lasciare il blocco libero creerebbe delle situazioni limite spiacevoli (blocchi giganti e crescita non controllata, facendo venire a meno la verifica indipendente economica).


Attualmente core sta scegliendo con enormi controversie di testare i payment channels come soluzione di scaling: molte transazioni non sarebbero più memorizzate nella blockchain tradizionale, bensì spostate su livelli superiori, e visibili solo dalle parti interessate (il cosiddetto layer 2).

Lo spazio è una risorsa limitata e costosa, non ha molto senso poter memorizzare la transazione del mio caffé nella blockchain principale.

Il canale di pagamento a differenza di un conto corrente bancario, ha sempre un corrispondente sulla blockchain principale, riscattabile "on demand" dall'utente. Non è possibile quindi fare riserva frazionaria, i bitcoin rimangono bitcoin.


Se oggi voglio pagare on-chain nei micropagamenti, posso usare i litecoin o qualsiasi altra moneta che ha transazioni con costi ridotti
newbie
Activity: 19
Merit: 0
December 31, 2017, 06:42:07 PM
#1
Ciao a tutti, non sono nuovo al mondo delle cryptovalute, ma in questi giorni mi è sorto un dubbio. E' da quando sono entrato in questo mondo che sento parlare di problemi legati alla "Scalabilità" del bitcoin che, per quanto mi è sembrato di capire con tempo, si riferisce al fatto che il sistema è attualmente in grado di gestire solo 7 transazioni per secondo. Ho voluto approfondire la comprensione di questo problema cercando su internet, ma non ho trovato nulla di spiegato in maniera semplice capace di farmi afferrare al volo. Ho scaricato la tesi di un ragazzo laureato all'università di bologna in cui si parla di bitcoin e viene affrontato il problema della scalabilità e si giunge al fatto che il problema è principalmente la dimensione limitata dei blocchi ad 1mb. La cosa più scontata risulterebbe quindi l'aumento della dimensione dei blocchi, però vengono spiegati dei problemi legati soprattutto alla sicurezza del sistema nel caso in cui vi sia un aumento della dimensione dei blocchi.
Non avendo ben capito quale sia la connessione tra aumento della dimensione e problemi di sicurezza, qualcuno di voi è in grado di spiegarmela? Vi ringrazio un sacco!
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