E il fatto che si sia dichiarata "neutrale" credo sia la storiella raccontata
alla gente, nel senso che se gli altri stati hanno rispettato questo suo
stato di neutralita', lo hanno fatto perche' conveniva anche a loro,
altrimenti qualcuno l'avrebbe sicuramente conquistata e/o annessa.
Mi sembra che una delle "firme note" della sezione italiana abiti in Svizzera, solo che non ricordo più chi sia. Saprà raccontarci lui qualcosa in più quando leggerà il titolo del post...
Invece sulla frase che ho quotato provo a dire la mia perché quando (secoli fa) ho studiato la seconda guerra mondiale e - soprattutto al suo inizio - la grande facilità con la quale la Germania invadeva territori, mi sono domandato anch'io come mai avesse lasciato stare la cassaforte d'europa.
Però poi mi sono detto: metti che il baffetto (o qualche suo alto gerarca) voglia mettere da parte un tesoretto per pararsi le chiappe a fine conflitto in caso di sconfitta. Dove sarebbe facile crearselo? ovviamente in Svizzera.... e altrettanto ovviamente questo tesoretto per essere al sicuro dovrebbe essere in un posto non controllato dai tedeschi (altrimenti in caso di sconfitta sarebbe stato passato al vaglio dei vincitori e quindi scoperto/requisito). Perciò con questa intenzione aveva molto più senso lasciare che la Svizzera rimanesse indipendente.
Fantasia ? probabile, però ricordiamoci che alla fine della guerra tanti gerarchi sono "scomparsi" nel nulla (non uccisi ma espatriati) e quindi sicuramente avevano grossi capitali da qualche parte.
Poi ci sono almeno altri due fattori oggettivi che hanno giocato a favore della neutralità (anche se il principale secondo me è quello che ho detto sopra):
1) la Svizzera ha avuto tempo e soldi per prepararsi prima rispetto allo scoppio della guerra. Quindi i tedeschi avrebbero comunque dovuto subire perdite per invaderla. Va ricordato che la Svizzera pur non essendo una potenza militare ha però un'ottima organizzazione militare: anche oggi una delle modalità possibili per prestare il servizio militare prevede che si venga richiamati ogni anno per fare un corso di aggiornamento di 19 giorni (ogni anno!). Questo forma i soldati e li tiene pronti, mica come da noi..... inoltre chi ha avuto modo di visitare la Svizzera avrà visto che ci sono hangar seminascosti un po' dappertutto, segno che le forze armate sono diffuse capillarmente sul territorio.
Insomma sono meno "facili da conquistare" di quel che si potrebbe pensare.
2) a loro favore gioca anche l'orografia: con tutte quelle montagne (e neve parecchi giorni all'anno) invadere la Svizzera non è come attraversare un ponte..... ricordiamoci la fine che hanno fatto i tedeschi a Stalingrado.
EDIT perché ho visto che ha scritto anche jack0m:
per gli hangar non è affatto leggenda: passo spesso dalla Svizzera e ti posso assicurare che li vedi benissimo (a volte sono a 100 metri dalla statale) e che ce ne sono parecchi.....