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Topic: Supponiamo che.... (Read 1149 times)

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September 13, 2017, 09:10:33 AM
#15
attualmente siamo sui 3500 euri per bitcoin mi ricordo circa sei mesi fa stava sui 400 euri penso che con una notizia del genere il suo valore crescerebbe veramente del 1000%

tra alti e bassi ;-)
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September 10, 2017, 10:30:50 AM
#14
attualmente siamo sui 3500 euri per bitcoin mi ricordo circa sei mesi fa stava sui 400 euri penso che con una notizia del genere il suo valore crescerebbe veramente del 1000%
newbie
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September 08, 2017, 07:46:45 AM
#13
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".

...che di punto in bianco nel 2018 ci ritrovassimo con una nuova borsa valori negli USA, una specie di Nasdaq, approvato dalla SEC, tutto "a regola d'arte", dove si scambiano cryptovalute.
Secondo voi quanto "esploderebbe" il valore delle nostre coin?

Uè....
tranquilli eh... ho detto "supponiamo"
 Wink

ZK


Supponiamo che succeda una situazione del genere, io direi almeno un 1000% (ad essere pessimisti) dalla capitalizzazione attuale che è alla data odierna di circa 157 bilioni di dollari.

è un pò vecchio, ma questo grafico rende l'idea :

http://money.visualcapitalist.com/all-of-the-worlds-money-and-markets-in-one-visualization/

io sinceramente pensavo ad una cifra ben piu altà,anche essendo pessimista,solo 10 volte essendo molto molto pessimista  Wink Wink Wink
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Nimium ne crede colori
September 01, 2017, 12:54:11 PM
#12
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".
...

ZK


La vedo una cosa improbabile: le borse sono mercati regolamentati e perché una società possa quotarsi deve presentare tutta una serie di documenti (bilanci, revisori, ...)  che - nel caso di una coin - difficilmente potrebbero essere prodotti.  Chi garantirebbe (penso all'analogo di ciò che fanno i revisori)  che una coin rispetta certi requisiti ?

Oggi gli exchange non offrono nessuna garanzia  (è in ogni loro disclaimer): vedo improbabile che un ente statale o comunque legato/controllato da uno stato possa liberamente dire: "se succede qualcosa me ne lavo le mani e sono fatti vostri".
All'opposto: creare un mercato regolamentato e obbligare chi voglia accedervi a rispettare certi requisiti mi sembra decisamente contrario allo spirito delle cripto..... per questo penso sia una cosa di difficile realizzazione.


p.s. non era questa la tua domanda, lo so....   Grin



Vero, ma non impossibile però credo,.... se una serie di grandi Nazioni  intraprendono la strada del Giappone,  potremmo  passare davanti ad una banca e vedere un classico bancomat, con sul fianco un Atm Wink...anche in questo caso ci si potrebbe divertire sulla quotazione Wink

L'essere umano medio è una pecora e non si sente sicuro se non segue il branco.
Il branco "Bitcoin" sta aumentando sempre più in numero e credibilità.
Sono convinto che sia solo questione di tempo.... prima o poi ci divertiremo moltissimo con la quotazione.

Se il 2018 mantiene il trend di crescita sarà da divertirsi proprio
legendary
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September 01, 2017, 11:30:26 AM
#11
Beh in realtà a me l'idea piacerebbe molto perché avere una SEC darebbe un minimo di garanzie.
Ma come dicevo sopra non capisco come "una SEC" possa fornire queste garanzie dal momento che non potrebbe chiedere bilanci, atti dei revisori, ecc.   alle coin che vorrebbe gestire - perché per definizione queste cose non ci sarebbero.

Si potrebbe dire: si ma se esistesse una SEC siffatta sarebbero le coin stesse ad avere interesse ad essere listate su essa perché i volumi aumenterebbero. Vero, ma non a scapito di cedere "sovranità" nello loro decisioni (roadmap). Non per niente già oggi quando nasce una coin di solito viene fatta una Ico, mica la fanno quotare su un exchange  (parlo dell'exchange perché coprirebbe il ruolo che stiamo immaginando per la SEC).
K-
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September 01, 2017, 09:27:47 AM
#10
Bella supposizione. Credo rimarrà tale.
In ogni caso non credo che molti cryptofan sarebbero entusiasti dell'idea.
jr. member
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August 31, 2017, 07:28:52 AM
#9
Forse non ci sarà un exchange istituzionale dove si scambiano direttamente crittovalute, più probabile magari titoli o certificati ad essi riferiti, giusto per mantenere la cosa su un piano diverso e garantirne la fattibilità (specie in america dove le normative sono abbastanza severe). Ma alla fine questa supposizione non la vedo così campata in aria. Ogni giorno si stanno facendo passi avanti, sarà interessante vedere la situazione da qui a due, tre, cinque anni  Smiley
sr. member
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August 30, 2017, 06:51:32 AM
#8
....
L'essere umano medio è una pecora e non si sente sicuro se non segue il branco.
Il branco "Bitcoin" sta aumentando sempre più in numero e credibilità.
Sono convinto che sia solo questione di tempo.... prima o poi ci divertiremo moltissimo con la quotazione.


LilloBoy ti amo! :-D


ZK
newbie
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August 30, 2017, 06:45:07 AM
#7
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".
...

ZK


La vedo una cosa improbabile: le borse sono mercati regolamentati e perché una società possa quotarsi deve presentare tutta una serie di documenti (bilanci, revisori, ...)  che - nel caso di una coin - difficilmente potrebbero essere prodotti.  Chi garantirebbe (penso all'analogo di ciò che fanno i revisori)  che una coin rispetta certi requisiti ?

Oggi gli exchange non offrono nessuna garanzia  (è in ogni loro disclaimer): vedo improbabile che un ente statale o comunque legato/controllato da uno stato possa liberamente dire: "se succede qualcosa me ne lavo le mani e sono fatti vostri".
All'opposto: creare un mercato regolamentato e obbligare chi voglia accedervi a rispettare certi requisiti mi sembra decisamente contrario allo spirito delle cripto..... per questo penso sia una cosa di difficile realizzazione.


p.s. non era questa la tua domanda, lo so....   Grin



Vero, ma non impossibile però credo,.... se una serie di grandi Nazioni  intraprendono la strada del Giappone,  potremmo  passare davanti ad una banca e vedere un classico bancomat, con sul fianco un Atm Wink...anche in questo caso ci si potrebbe divertire sulla quotazione Wink

L'essere umano medio è una pecora e non si sente sicuro se non segue il branco.
Il branco "Bitcoin" sta aumentando sempre più in numero e credibilità.
Sono convinto che sia solo questione di tempo.... prima o poi ci divertiremo moltissimo con la quotazione.
sr. member
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August 30, 2017, 03:06:30 AM
#6
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".
...

ZK


La vedo una cosa improbabile: le borse sono mercati regolamentati e perché una società possa quotarsi deve presentare tutta una serie di documenti (bilanci, revisori, ...)  che - nel caso di una coin - difficilmente potrebbero essere prodotti.  Chi garantirebbe (penso all'analogo di ciò che fanno i revisori)  che una coin rispetta certi requisiti ?

Oggi gli exchange non offrono nessuna garanzia  (è in ogni loro disclaimer): vedo improbabile che un ente statale o comunque legato/controllato da uno stato possa liberamente dire: "se succede qualcosa me ne lavo le mani e sono fatti vostri".
All'opposto: creare un mercato regolamentato e obbligare chi voglia accedervi a rispettare certi requisiti mi sembra decisamente contrario allo spirito delle cripto..... per questo penso sia una cosa di difficile realizzazione.


p.s. non era questa la tua domanda, lo so....   Grin



Vero, ma non impossibile però credo,.... se una serie di grandi Nazioni  intraprendono la strada del Giappone,  potremmo  passare davanti ad una banca e vedere un classico bancomat, con sul fianco un Atm Wink...anche in questo caso ci si potrebbe divertire sulla quotazione Wink
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August 28, 2017, 02:41:28 PM
#5
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".
...

ZK


La vedo una cosa improbabile: le borse sono mercati regolamentati e perché una società possa quotarsi deve presentare tutta una serie di documenti (bilanci, revisori, ...)  che - nel caso di una coin - difficilmente potrebbero essere prodotti.  Chi garantirebbe (penso all'analogo di ciò che fanno i revisori)  che una coin rispetta certi requisiti ?

Oggi gli exchange non offrono nessuna garanzia  (è in ogni loro disclaimer): vedo improbabile che un ente statale o comunque legato/controllato da uno stato possa liberamente dire: "se succede qualcosa me ne lavo le mani e sono fatti vostri".
All'opposto: creare un mercato regolamentato e obbligare chi voglia accedervi a rispettare certi requisiti mi sembra decisamente contrario allo spirito delle cripto..... per questo penso sia una cosa di difficile realizzazione.


p.s. non era questa la tua domanda, lo so....   Grin

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August 28, 2017, 08:45:23 AM
#4
azz...una bella impennata!  Shocked Cool

Speriamo non siano solo supposizioni!
sr. member
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August 28, 2017, 08:23:04 AM
#3
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".

...che di punto in bianco nel 2018 ci ritrovassimo con una nuova borsa valori negli USA, una specie di Nasdaq, approvato dalla SEC, tutto "a regola d'arte", dove si scambiano cryptovalute.
Secondo voi quanto "esploderebbe" il valore delle nostre coin?

Uè....
tranquilli eh... ho detto "supponiamo"
 Wink

ZK


Supponiamo che succeda una situazione del genere, io direi almeno un 1000% (ad essere pessimisti) dalla capitalizzazione attuale che è alla data odierna di circa 157 bilioni di dollari.

è un pò vecchio, ma questo grafico rende l'idea :

http://money.visualcapitalist.com/all-of-the-worlds-money-and-markets-in-one-visualization/

nel frattempo bitcoin ha fatto un x14 (da 5B a 70B) ma resta pur sempre neanche un quadratino intero.


....starebbe a fianco di Warren Buffet :-)
legendary
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August 28, 2017, 08:11:54 AM
#2
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".

...che di punto in bianco nel 2018 ci ritrovassimo con una nuova borsa valori negli USA, una specie di Nasdaq, approvato dalla SEC, tutto "a regola d'arte", dove si scambiano cryptovalute.
Secondo voi quanto "esploderebbe" il valore delle nostre coin?

Uè....
tranquilli eh... ho detto "supponiamo"
 Wink

ZK


Supponiamo che succeda una situazione del genere, io direi almeno un 1000% (ad essere pessimisti) dalla capitalizzazione attuale che è alla data odierna di circa 157 bilioni di dollari.

è un pò vecchio, ma questo grafico rende l'idea :

http://money.visualcapitalist.com/all-of-the-worlds-money-and-markets-in-one-visualization/

nel frattempo bitcoin ha fatto un x14 (da 5B a 70B) ma resta pur sempre neanche un quadratino intero.
sr. member
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Merit: 306
August 28, 2017, 08:02:42 AM
#1
Supponiamo...
ho detto "supponiamo".

...che di punto in bianco nel 2018 ci ritrovassimo con una nuova borsa valori negli USA, una specie di Nasdaq, approvato dalla SEC, tutto "a regola d'arte", dove si scambiano cryptovalute.
Secondo voi quanto "esploderebbe" il valore delle nostre coin?

Uè....
tranquilli eh... ho detto "supponiamo"
 Wink

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