http://www.coindesk.com/swiss-politician-asks-government-create-report-bitcoin/Qua ho trovato più informazioni di quelle riportate su RSI riguardo il direttorio svizzero e la discussione attorno a Bitcoin.
Tale deputato Schwaab avrebbe messo in guardia i politici svizzeri riguardo i rischi - inserire populismo random - di bitcoin come moneta non regolamentata. Nonostante anche RSI ci abbia messo del suo tirando in ballo termini come "proibire", il commento di Giorgio Massarotto di Bitmine.ch su coindesk mi ha fatto tornare il buon umore.
Traduco liberamente dall'inglese:
“Non sono d'accordo con ciò che ha detto il Sig. Schwaab,” ha detto Giorgio Massarotto, CEO di Bitmine, produttore di hardware per il mining basato in Svizzera. Egli ha aggiunto:
“Bitcoin è una tecnologia emergente che è nata dai geek, ma potrebbe entrare a far parte della vita di ognuno evolvendosi in una tecnologia user friendly e dunque più conosciuta.”
Ha continuato dicendo che è solo una questione di tempo prima che la stampa svizzera inizi a riportare i numerosi benefici di Bitcoin, più che concentrarsi sugli aspetti negativi menzionati da Schwaab.
A prescindere dalla divergenza di opinioni tra Massarotto e Schwaab, egli crede che la presentazione del politico al parlamento sia una mossa positiva per bitcoin. Ha spiegato: "E' una buona notizia perchè è l'inizio di una discussione e questo attrarrà maggiore interesse anche da parte degli altri partiti politici.
“L'approccio svizzero alla regolamentazione monetaria è stato, storicamente, assai liberale, quindi non credo che per bitcoin sarà molto diverso da come è stato per le varie monete e commodity.”