Grazie mille per questa sintesi: ottimamente scritta e fornisce un'infarinatura su tutti gli aspetti principali. Meriterò appena possibile, promesso.
Avrei 3 domande:
1) se dovessi riacquistare oggi la tua stampante, prenderesti ancora la Prusa i3 ? chiedo perché vedo che non costa poco, ma al tempo stesso magari da appassionato potresti esserti nel frattempo reso conto di limiti o aspetti negativi che al momento dell'acquisto non avevi considerato.
Chiedo sempre in ambito FDM che mi sembra in effetti più semplice rispetto alle SLA almeno per iniziare.
2) parlando dei supporti: con cosa li togli alla fine? un normale taglierino o ci vogliono strumenti/tecniche apposta ?
3) materiali di stampa: parlando di PLA o ABS oltre al fatto dell'essere poco resistente al calore (PLA) ci sono altri aspetti negativi da segnalare? cioè si presentano come la "plastica normale" che tutto sommato è resistente, oppure sono generalmente più deboli/delicati ?
Ad esempio si deteriorano facilmente se esposti all'esterno? (UVA) oppure "ingialliscono" (o cambiano colore) come alcune plastiche dopo tot tempo?
Dopo la stampa è anche possibile colorarli con vernici che trovi "al brico"? oppure ci vogliono vernici particolari ?
Grazie di nuovo !
1) se iniziassi, riprenderei sicuramente la prusa, anche perche' me la sono auto-montata ed in questo modo ho imparato bene come funziona (anche l'elettronica e i vari driver)
e la conosco a menadito, inoltre nel tempo mi sono auto stampato pezzi per migliorarla.
Invece se fosse la seconda stampante, penserei ad una commerciale chiusa (con la scatola cubica per capirci) perche' per stampare ABS va sicuramente meglio.
Forse la prenderei anche con due estrusori, ma questo vorrebbe dire anche il doppio dei problemi.... Non prenderei sicuramente una SLA, dover post lavorare
ogni pezzo non mi attira, usare la mascherina spataccare con sostanze chimiche non fa per me.
2) di solito il sistema migliore (almeno per me) e' un tronchesino, spezzando via il supporto a piccoli tranci, facendo attenzione quando si arriva
vicino alla superficie dell'oggetto a non danneggiarlo, comunque qualche segnetto rimane sempre.
3) pla all'apparenza e' bello e resistente (anche piu' bello di ABS che appare piu' opaco) , ma ha due grossi difetti
a) quello della tempratura. Una volta ho fatto un porta-cellulari in pla, e alla sera dopo aver passato una giornata estiva all'esterno, il cellulare non ci entrava piu'!
b) si deteriora facilmente all'esterno.
Quindi per pezzi che devono essere "resistenti" nel tempo di solito e' meglio rivolgeri ad ABS, che pero' e' decisamente piu' stronzo da stampare:
ci vuole il piatto riscalado ad almeno 110 gradi, ci vuole una temperature ambiantale di almento 25 gradi durante la stampa (per quello stampante chiusa),
la finitura del pezzo e' piu' "grezza".
ora stanno uscendo nuovi materiali (ad esempio nylon) che sono una via di mezzo tra le caratteristiche dei due, alcuni ne parlano molto bene.
ad esempio nell'aereomodellismo (gente costruisce droni in 3d!) sembra che il nylon vada molto, perche' e' anche leggero.
4) per colorarli sinceramente non saprei dirti, non l'ho mai fatto, li creo gia' del colore che mi interessa, comunque
mi sembrano molto lisci quindi suppongo ci vorrebbe prima un fondo che li renda piu' adatti ad una successiva verniciatura.
Sono certo che invece i pezzi stampati dalle SLA sono perfetti per essere colorati, essendo usate nel mondo dei modellini in miniatura.