- A parte la piattaforma, il quesito più grosso che poni è quello sulla volatilità. L'alternativa potrebbe essere un auctioning system in valuta fiat con pagamento in cryptovaluta alla quotazione attuale, nel momento in cui si deve pagare. Praticamente un clone di eBay dedicato a utenza crypto.
Si, questa è una buona soluzione. Sinceramente mi piace anche quella che ho adottato attualmente sul sito web bitcoinshop.it: l'utente mette il prezzo in Euro ed io lo trasformo in Bitcoin e lo aggiorno ogni 60 minuti al prezzo medio che trovo su mtgox.com.
Questo mi permette di avere il prezzo direttamente in bitcoin senza dover visualizzare l'euro e mi permette anche di ovviare al problema della volatilità della valuta.
- Per il servizio di Escrow vedo possibilità d'uso in Buddypress, il social network\board basato su Wordpress.
Allora WordPress ti piace - Ti proponevo WeBid solo perché... è nato per quello
Intendo, con Wordpress stai facendo un ottimo lavoro, ma stai adattando una piattaforma di publishing ad un uso per cui non è stata pensata. Se è vero che la gestione di loop e taxonomy rende tutto relativamente semplice, è altrettanto vero che rischi di scontrarti con i limiti di Wordpress, alla lunga, secondo me. Inoltre, WeBid a parte, ci sono una moltitudine di script per la gestione di annunci, perché la tua scelta è caduta proprio su Wordpress?
Esempio: stavo controllando alcuni temi grafici per WeBid, ma non ho trovato molto materiale. WordPress dal lato grafico mi sembra più "moderno" non trovi ?
- Ultimo ma non meno importante, WeBid permette il multilanguage e la geolocalizzazione degli annunci, con Wordpress dovresti scrivere (quasi) tutto da zero, per rendere la piattaforma internazionale. Hai pensato a questo? E' un peccato sviluppare un prodotto che potrebbe essere apprezzato da tutta la rete e dedicarlo solo alla nostra (piccolissima) Italia.
Problema #1 - Geolocalizzazione: il tema grafico che ho personalizzato per bitcoinshop.it permette già la geolocalizzazione in tutto il mondo.
Problema #2 - Sito Multilingua: wordpress riesce a gestire un sito web in più lingue senza particolari problemi. Grazie al "Portable Object Template" la cosa risulta molto semplice.
Assumendo che nessuno lavora gratis, e che un domani vorresti poter monetizzare il traffico, due più due fa quattro
Come avevo già scritto in precedenza, il sito web bitcoinshop.it rimarrà gratis per sempre. Per quanto riguarda la monetizzazione del traffico, onestamente non mi interessa. Attualmente il sito è su un mio hosting di medio livello, solo se dovrò acquistare una VPS oppure un server dedicato, allora penserò ad un sistema di donazioni (in bitcoin, ovviamente!) per coprire i costi della macchina. Una volta raggiunta la cifra stabilita (verificabile tramite la blockchain), le donazioni saranno disabilitate fino al prossimo anno... quindi massima trasparenza!
Non voglio inserire alcun tipo di banner, tranne che nello sfortunato caso in cui le donazioni non riuscissero a coprire i costi dell'hosting (ma spero proprio di non arrivare a questo!).
Comunque hai perfettamente ragione... "Nessuno lavora a gratis", ma nel caso di bitcoinshop.it mi posso aspettare ritorni di immagine (qualora il sito diventi "popolare") e quindi dei "guadagni indiretti" su nuovi progetti, ma non mi interessano entrate dirette tramite il sito.
saluti e buon inizio settimana,
Tom