Topic: [BLACKLIST] Disservizi fra banche/mezzi di pagamento a contatto con Bitcoin - page 2. (Read 10462 times)

Ciao a tutti,

segnalo che sto facendo molta fatica ad effettuare un bonifico da un conto ING DIRECT verso KRAKEN
Siamo già a 3 telefonate e 2 richieste di documenti.

Da un altro utente di Unicredit, che aveva fatto lo stesso bonifico di egual quantità, lo hanno chiamato, e dopo aver dato conferma è andato tutto bene.

Unicredit quindi tutto liscio.

Non mi risultano difficoltà di alcun tipo, con ING Direct. E' qualche mese che non uso il servizio, tuttavia, ho avuto occasione di bonificare in passato verso "n" exchange, incluso kraken, senza alcun problema.

L'utente che sta sperimentando difficoltà, ha avuto problemi con bonifici esteri da ing direct anche verso altre destinazioni al di fuori dell'ecosistema bitcoin? In tal caso, potrebbe essere un problema legato a quel particolare utente, e non al bitcoin.

Altra domanda: per effettuare l'operazione, inclusi i documenti da firmare, si è rivolto alla sede online, o presso una filiale fisica? Nel secondo caso, di che città? Può essere che un funzionario locale particolarmente ansioso, dopo aver letto la mattina sul giornale che bitcoin è usato dai pedoterrosatanisti abbia voluto ulteriori garanzie dall'utente.

Ripeto, a me non risultano, a livello ING Direct Italia, problematiche con l'ecosistema bitcoin...

Io ho un conto ING da cui ho fatto 3 bonifici verso bitstamp (l'ultimo a meta' aprile) da 1000 euro l'uno: sono arrivati su BS in meno di una settimana e non ho avuto nessun problema.

Ciao

ING Direct ha fatto storie ad uno che conosco anche solo per un bonifico di ben meno di 100 euro verso Kraken.
Hanno richiesto vari documenti da firmare, e alla fine gli hanno rimandato indietro il bonifico, e deve ritentare.
Gli hanno "detto", non si sa se sia vero, che questa trafila di documenti da firmare dovrà farlo anche le prossime volte.

Quindi, fate attenzione a ING Direct.

Benissimo... A questo punto facciamo intervenire immediatamente adusbef
e si faccia chiarezza su questi sospetti blocchi e sulla possibile limitazione della libertà degli utenti bancari su acquisto e vendita di beni digitali perfettamente legittimi.

Kraken fra l'altro mi ha sempre dato l'impressione di una società corretta, precisa e puntuale con i propri utenti.

Ma deve essere chi ha avuto i bonifici bloccati a denunciare l'eventuale abuso. Queste pratiche di reclamo, vanno circostanziate e documentate con fatti ben precisi presso le associazioni competenti.
Pertanto chi ha avuto di questi problemi, riferisca ad adusbef... (e faccia sapere al forum ovviamente gli esiti della cosa)

E' stato blacklistato solo da superflash o anche da bonifico da conto corrente?

Corsaro,
lo fanno perchè di questo mondo non ci capiscono una mazza!

non vedo per quale motivo debbano blacklistare gli IBAN di conti legati a società legittime, con sede nei paesi della comunità europea, munite di regolari autorizzazioni ad operare, che fanno exchange di bitcoin/fiat, e di conseguenza impedire a dei liberi cittadini di acquistare o vendere btc.

Ad oggi non mi risulta che i btc siano illegali, e nemmeno regolamentati a livello di leggi parlamentari. Pertanto, fino ad allora possono essere considerati come dei normali beni virtuali, informatici.

Si dovrebbe chiedere il parere ad adusbef
http://www.adusbef.it/

Chi ha avuto di queste esperienze, di bonifici bloccati o conti / carte bloccate, a causa di bonifici fatti a società di exchange BTC, cortesemente scriva immediatamente ad adusbef e poi ci faccia sapere qui sul forum

Si potrebbe persino chiedere un parere all' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato http://www.agcm.it/
in quanto limitando un conto bancario, di fatto limitano la libertà di scelta del consumatore

questa è pesante parecchio.
Andiamo molto male. Ma è un buon segno riguardo la non collusione tra BTC e sistema bancario. Mi sembra anche giusto.

Più fonti (2 per l'esattezza) mi segnalano che l'IBAN di Coinbase è stato blacklistato, o meglio, i bonifici fatti verso Coinbase da Superflash vengono stornati.
Se qualcun altro lo può confermare sarebbe d'aiuto.

con di fianco scritto "ISIS"

Sicuramente si ottiene un red flag sul proprio conto

A meno che la situazione di BB non derivi direttamente da quello che è passato per reddit ( e questo thread ). Contattare la propria filiale e chiedere informazioni è una cosa fattibile? O probabilmente non si ottiene nulla?

https://bitcointalksearch.org/topic/m.10778639

Intesa Sanpaolo sembrerebbe tendenzialmente ostile. Sarebbe buona cosa approfondire, considerato che si tratta del primo gruppo bancario italiano.

Bisogna aggiornare il thread, segnalando la cosa. Vale solo per i depositi/ritiri su exchange? Gli scambi tra privati sono salvi?

Pare che abbiano mandato una comunicazione ad ogni filiale di segnalare movimenti sospetti.
Questo a portato ad alcune filiali a decidere di chiudere direttamente i conti, senza farsi troppe domande, il cliente è l'ultimo dei problemi
Quindi sembra un azione presa singolarmente dalle singole filiali, caso per caso.

La notizia è stata confermata?

All'Intesa sembra che non si sappia nulla, è probabile che sia l'azione di una singola filiale.
Comunque, dovrei avere maggiori informazioni Lunedi.

Per ora c'è solo questa "voce su reddit".

Tutto può essere, ma immagino che per sospendere un account bancario il sospetto di qualche utilizzo illecito doveva essere estremamente fondato, in tal senso immagino che ci siano state anche segnalazioni alle autorità, non sospendi un conto corrente per presunto uso illecito senza avvisare le forze dell'ordine.

Siamo razionali: in tutta Italia quanti sono quelli che fanno/ricevono bonifici, utilizzando san paolo, verso i noti exchange quali bitstamp, kraken, the rock trading e via dicendo? Starebbero già fioccando le notizie di migliaia di utenti incazzati col conto bloccato.

Magari era un utente che tradava somme consistenti da far sospettare che fosse un "secondo stipendio" non dichiarato.

Secondo me i tanti utenti san paolo che bonificano qualche centinaia di euro ogni tanto per giocare a fare i trader con i bitcoin non vengono segnalati: pensate che in banca siano stupidi e non capiscono che stai solo giocando con modiche cifre?

Magari era qualcuno che ha iniziato a tradare con cifre pesanti senza dichiarare nulla ne in banca ne alla finanza: non sarebbero giustamente da considerare dei sospetti evasori?

Anche un ipotetico early miner che volesse vendere tanti bitcoin su un exchange e farsi arrivare il bonifico in banca, non sarebbe meglio che prima andasse dal direttore di fliale ad avvisarlo che avrà un grosso incasso e che nel frattampo ha già fatto interpello su come pagarci le tasse? Altrimenti il rischio segnalazione o sospensione conto è alto...