Sì, è ancora attivo. Una misura indiretta molto buona (e una volta tanto pratica, non solo teorica) di quanto siano sicuri i nostri bitcoin ci è fornita da una
transazione molto particolare di cui si parla in questo
thread .
In pratica l'autore della transazione ha inviato a 256 indirizzi diversi dei bitcoin. Ogni indirizzo è protetto da una chiave privata di lunghezza crescente.
La prima chiave privata è "lunga" 1 bit (quindi poteva essere solo 1), la seconda chiave privata è lunga 2 bit (quindi poteva essere 2 o 3), la terza chiave privata è lunga 3 bit (4, 5, 6 o 7), e così via fino alla chiave numero 256.
In questo modo si è costruito un termometro che rileva in tempo reale la capacità di un qualsiasi attaccante di sondare l'enorme numero di chiavi possibili (basta guardare quando i bitcoin relativi alle varie chiavi private vengono sottratti dai rispettivi indirizzi).
In brevissimo tempo furono trovate le prime 20 chiavi, poi man mano ne sono state trovate altre. Il progetto LBC è quello che è riuscito a spingersi più oltre, arrivando a individuare la chiave numero 52. Attualmente si sta cercando la chiave numero 53.
Questo vuol dire che al momento se si genera una chiave con un'entropia dell'ordine di una cinquantina di bit o poco più, la chiave è vulnerabile. L'autore della transazione, come si legge nel thread, solo in un secondo momento si è accorto che in realtà le chiavi dalla numero 161 alla numero 256 sono inutili poichè l'entropia del sistema è 160 bit.
Cosa vuol dire tutto questo da un punto di vista pratico? Che la capacità attuale di calcolo di chiavi private dovrebbe aumentare ancora di un fattore di 2^108 affinchè tutte le nostre chiavi diventino violabili, detto in altri termini dovrebbero esserci 108 raddoppi consecutivi di potenza prima che ciò accada.
Il progetto LBC però non si limita solo a verificare che le chiavi private generate corrispondano agli indirizzi di questa particolare transazione, ma controlla anche tutti gli altri indirizzi con bitcoin della blockchain. Poichè questi indirizzi sono circa 2^24, serviranno circa 2^136 tentativi prima di trovare una collisione con un indirizzo qualsiasi generato normalmente con una entropia di 160 bit. E poichè al momento siamo arrivati a violare chiavi di 52 bit, il sistema di violazione deve aumentare la sua capacità di calcolo di un fattore di 2^84 prima di poter violare almeno un indirizzo a caso della blockchain.