Anyway aggirare una norma prevede una sanzione analoga a quella a cui si sarebbe andati incontro infrangendo la norma stessa (98% dei casi) quindi +1 per brutale e Trigun
Credo che quello che intendeva l'utente fosse il senso letterale del termine.
Aggirare una norma non è sanzionabile in nessun caso
C'è una legge, questa legge ha dei parametri, l'utente rispetta tutti questi parametri (comportamento legale) ma utilizza casi specifici che la norma non contempla.
Ed escono fuori cose tipo queste:
http://www.rassegna.it/articoli/2013/07/24/103066/rai-cgil-azienda-aggira-norma-assunzione-disabiliMagari non eticamente il massimo ma perfettamente legali.
Al di la di questo non conosco casi dove "aggirare" la legge sia sanzionabile, né in Italia né all'estero.
Salvo che, per aggirare, voi non intendiate - infrangere con sotterfugi e sperare di non essere beccati -.
Tendenzialmente, e io credo sia anche costituzionalmente corretto, le leggi devono essere rispettate per ciò che esprimono. E non possono essere applicate (ovvero far derivare sanzioni) anche per i casi che non prevedono esplicitamente.
Altrimenti domani ci arrestano tutti perché abbiamo dei bitcoin... che non sono proprio illegali ma aggirano le leggi sui pagamenti in contanti, l'obbligo di tranciabilità ecc.
Il bitcoin è nato proprio con l'intento di "aggirare" i meccanismi (e le norme) sulla gestione del danaro.
Vive per sua stessa definizione in un area "grigia".
E' l'esempio più pratico di come "aggirare una norma" non sia sanzionabile.
Probabilmente tutto sta nel significato che date al termine aggirare