Se memorizzate i vostri bitcoin sul client ufficiale, avete il dovere di fare il backup degli stessi in quanto, in caso di corruzione dei file, guasto del disco o smarrimento/furto del pc/chiavetta senza un corretto backup, il drammatico risultato sarebbe sempre il medesimo: perdita totale e irrimediabile di
tutti i bitcoin memorizzati nel client perduto senza alcuna speranza di recupero.
Iniziamo con lo specificare una cosa banale: i bitcoin non sono veramente memorizzati nel vostro computer, quello che il vostro client possiede sono delle chiavi digitali che vi autorizzano ad utilizzare i bitcoin relativi ai vostri indirizzi. Questo significa che facendo il backup voi non state copiando i bitcoin, ma semplicemente le chiavi necessarie per usarli.
Queste chiavi vengono memorizzati in un unico, piccolo ma importantissimo file, il famoso
WALLET.DATTramite il quale voi esercitate il possesso di tutti i bitcoin del client.
Questo file si trova nella cartella dati che il client crea al suo primo avvio. La posizione di tale cartella varia in base al sistema operativo che utilizzate; di default si trova qui:
Windows XP: C:\Documents and Settings\
\Application data\BitCoin\
Windows 8 / Seven / Vista: C:\Users\
\Appdata\Roaming\BitCoin
Mac OSX: ~/Library/Application Support/Bitcoin/
Linux: ~/.bitcoin/
NB: è possibile, tramite riga di comando, imporre al client di usare altre cartelle.
Nella cartella dati sono presenti molti altri file oltre al
wallet.dat, si tratta principalmente della
block chain (i vari
blk.dat), di indirizzi IP a cui ci si è connessi nel passato (
addr.dat) e di file di log. Non è necessario backuppare nessuno di questi file, copiate il solo wallet.dat.
Se backuppate già la vostra cartella utente o l'intero computer, il
wallet.dat è ovviamente incluso. Tuttavia, bisogna considerare sia problemi di sicurezza (vedi paragrafo successivo) che di frequenza (vedi "Quando aggiornare il backup"). In effetti, il mio consiglio è di escludere dal backup generico del computer la cartella bitcoin e di procedere in modo separato al backup della stessa secondo le modalità riportate in questa guida.
Effettuare il backupIl primo passo per un backup sicuro è assicurarsi che abbiate impostato la cifratura del portafoglio nel vostro client. Se non l'avete ancora fatto, scegliete una password complicata, non utilizzata in altri siti e abilitate la cifratura sul client.
A questo punto non non vi resta che copiare il solo file wallet.dat presente nella cartella individuata qualche paragrafo fa su qualche supporto di backup. Idealmente, più questo supporto è lontano dal PC su cui tenete il client, meglio è. Potete usare chiavette USB, dischi rigidi e CD-R, ma anche inviare il file per mail (è molto piccolo), metterlo sul PC in ufficio, darlo ad un amico, metterlo su un server FTP o uno storage cloud. Ovviamente, valutate con una certa malizia la sicurezza di ogniuno di questi supporti. Il
wallet.dat è cifrato, ma con la giusta motivazione una password si può sempre scoprire (o forzare).
Da notare che la cifratura effettuata dal client protegge le chiavi private necessarie per spendere i bitcoin, ma le chiavi pubbliche sono in chiaro: chiunque accede al wallet.dat è in grado di visualizzare tutti gli indirizzi contenuti, e di conseguenza sapere quanti bitcoin possedete e vedere tutte le transazioni che avete fatto, presenti e future. Se volete tutelarvi anche da questa eventualità è necessario cifrare ulteriormente il vostro backup con un programma esterno: TrueCrypt o PGP sono ottimi programmi opensource che consentono di farlo, ma anche un semplice archivio ZIP o RAR protetto da password contenente il wallet.dat può essere sufficiente.
Assolutamente da evitare per motivi di integrità è il "backup" su un disco secondario (o peggio, una partizione) all'interno del medesimo computer su cui avete il client.
Quando aggiornare il backupE' buona norma aggiornare il backup quando viene creato un nuovo indirizzo bitcoin e vi vengono versati degli importi. Il solo fatto che venga creato un nuovo indirizzo bitcoin (manualmente o quando il client riceve una nuova transazione) non significa che sia necessario effettuare il backup, ma se usate tale nuovo indirizzo o avete intenzione di usarlo nel prossimo futuro, allora probabilmente vi conviene effettuare il backup. Il client crea in anticipo un certo numero di indirizzi che userà (di default, 100), ma il consiglio mio e degli sviluppatori è di usare questa feature come sicurezza e di non basarsi su di essa per impostare la propria policy di backup.
Attenzione: Il client di bitcoin crea un nuovo indirizzo bitcoin e ci versa degli importi ogni volta che effettuate delle transazioni. Questo è dovuto al fatto che ogni transazione bitcoin deve usare la totalità dei fondi presenti nei conti utilizzati, di conseguenza è necessario creare un indirizzo in cui versare il resto. L'unica eccezione alla regola è quando una transazione usa la totalità dei bitcoin di un certo conto, ma è buona norma assumere che ogni transazione crei un nuovo indirizzo.
Per ricapitolare,
occorre aggiornare il backup ogni volta che
- Ricevete bitcoin su un nuovo indirizzo, non presente quando avete effettuato l'ultimo backup.
- Effettuate un pagamento
NON è necessario effettuare il backup quando:
- Ricevete bitcoin su un indirizzo creato prima di aver efettuato l'ultimo backup, sia che abbiate già ricevuto BTC su quell'indirizzo o no.
- Inviate TUTTI i bitcoin presenti nel conto su un altro portafoglio.
NB: Per evitare di fare backup ogni volta che si riceve un pagamento, il mio consiglio è di creare un gran numero di indirizzi
prima di effettuare il backup, in modo da avere una certa quantità di indirizzi da usare per ricevere bitcoin in sicurezza. Potete usare il campo commenti dell'address book per tenere traccia di quali indirizzi sono già inseriti nel backup, e di dove li avete usati.
Come ripristinare un backupPer ripristinare un backup, anche su un computer diverso da quello usato precedentemente, è sufficiente
- (se non l'avete ancora fatto) installare ed avviare il client, chiudetelo nonappena possibile.
- assicurarsi di chiudere completamente il client (controllate col task manager che non ci sia alcun bitcoin.exe in esecuzione).
- recuperare il wallet.dat backuppato.
- andarlo a sostituire al wallet.dat presente all'interno della cartella utente (vedi inizio della FAQ per la posizione di tale cartella).
- avviare il client.
Una volta sincronizzata la catena dei blocchi, avrete recuperato tutti i vostri bitcoin con la totalità delle transazioni effettuate.