Pages:
Author

Topic: Curiosità su acquisto btc tramite paypal - page 2. (Read 3653 times)

legendary
Activity: 1260
Merit: 1003
September 05, 2015, 07:52:23 AM
#8

Sei proprio arrivato ieri e parli a caso xD

Se l'utente ghibly79 ha postato per il gusto di offendermi consiglio l'utente Zazzu di non considerare il post dell'utente ghibly79 in quanto potrebbe essere solo stato scritto per il gusto di offendere la mia persona.

Diversamente se l'utente ghibly79 avesse scritto il post con sincera conoscenza dei fatti ed abbia aggiunto l'ultima frase solo per "scerno Domenicale", consiglio l'utente Zazzu di considerare il post dell'utente ghibly79 in quanto l'utente ghibly79 e' un utente Legendary del forum Bitcointalk e la sua parola potrebbe essere veritiera.

Prego l'utente ghibly79, se ne ha facolta', di precisare l'obbiettivo della sua ultima frase per chiarire l'utente Zazzu (e noi tutti possibilmente) sulla serieta' o meno del contenuto del suo post.


Cordiali saluti.
legendary
Activity: 1218
Merit: 1006
Crypto entrepreneur and consultant
September 05, 2015, 07:46:08 AM
#7
Infatti, il compratore non deve dimostrare niuente, basta solo aprire contestazione e paypal subito blocca i soldi sul conto.
Ben che vada al venditore,si ritrova i soldi bloccati per settimane. Poi come giustamente ha detto Ghibly, se vengono nominati i bitcoin, si ritrova con il conto chiuso e per riavere i soldi che ci sono sopra deve aspettare 180 giorni.


Questo non e' propriamente vero: Paypal ha cambiato i suoi T&C ad Ottobre 2014 per non permettere i chargebacks sui "digital goods".
Questo ha un duplice effetto: proteggere il venditore ed aprire all'uso di criptomonete.
A conferma di questo c'e' il fatto che PayPal permette gia' il pagamento con bitcoin tramite la sua sub-compagnia braintree.
www.braintreepayments.com

Appena trovo i T&C di PayPal vi posto il link.

Consiglio: utilizzate sempre Skrill.
Con Skrill infatti il chargeback e' praticamente impossibile, a meno che i fondi non provengano da carta di credito ed inoltre entro fine anno si fondera' con Neteller che gia' accetta pagamenti in bitcoin direttamente.
Neteller + Skrill formeranno l'on-line wallet piu' grande esistente alla pari di PayPal.

Cordiali saluti.

Totalmente falso, anzi hanno cambiato le policies per aggiungere protezione (al compratore) anche sui digital goods ( --> chargeback piu' facile di prima).
Permettono ai merchants di accettare pagamenti in bitcoin (se il merchant decide di usare la funzione), non di venderli. Grazie al cazzo che i pagamenti in bitcoin non ammettono il chargeback xD

Falso anche per Skrill, è possibile esattamente come con paypal: accesso non autorizzato, stesse identiche modalità.
Stessa identica cosa per Neteller. Forse in qualche caso palese e se il truffatore si fa troppo notare con patterns fraudolenti non concedono lo storno, ma se fa le cose bene c'è sempre il concretissimo rischio.

Neteller accetta il versamento in bitcoin, con una fee del 5% (dal 10 settembre), limiti strettini, e non puoi prelevare i fondi provenienti da bitcoin in cash, solo inviarli.

Sei proprio arrivato ieri e parli a caso xD
legendary
Activity: 1260
Merit: 1003
September 05, 2015, 07:17:06 AM
#6
Infatti, il compratore non deve dimostrare niuente, basta solo aprire contestazione e paypal subito blocca i soldi sul conto.
Ben che vada al venditore,si ritrova i soldi bloccati per settimane. Poi come giustamente ha detto Ghibly, se vengono nominati i bitcoin, si ritrova con il conto chiuso e per riavere i soldi che ci sono sopra deve aspettare 180 giorni.


Questo non e' propriamente vero: Paypal ha cambiato i suoi T&C ad Ottobre 2014 per non permettere i chargebacks sui "digital goods".
Questo ha un duplice effetto: proteggere il venditore ed aprire all'uso di criptomonete.
A conferma di questo c'e' il fatto che PayPal permette gia' il pagamento con bitcoin tramite la sua sub-compagnia braintree.
www.braintreepayments.com

Appena trovo i T&C di PayPal vi posto il link.

Consiglio: utilizzate sempre Skrill.
Con Skrill infatti il chargeback e' praticamente impossibile, a meno che i fondi non provengano da carta di credito ed inoltre entro fine anno si fondera' con Neteller che gia' accetta pagamenti in bitcoin direttamente.
Neteller + Skrill formeranno l'on-line wallet piu' grande esistente alla pari di PayPal.

Cordiali saluti.
legendary
Activity: 1176
Merit: 1000
September 05, 2015, 02:18:28 AM
#5
Infatti, il compratore non deve dimostrare niuente, basta solo aprire contestazione e paypal subito blocca i soldi sul conto.
Ben che vada al venditore,si ritrova i soldi bloccati per settimane. Poi come giustamente ha detto Ghibly, se vengono nominati i bitcoin, si ritrova con il conto chiuso e per riavere i soldi che ci sono sopra deve aspettare 180 giorni.
legendary
Activity: 1218
Merit: 1006
Crypto entrepreneur and consultant
September 03, 2015, 12:36:12 PM
#4
Short answer: a loro non frega un cazzo xD Puntano a non rimetterci soldi e a non avere possibili beghe legali, e li vanno a prendere dove è piu' facile colpire (il vendor truffato che in genere ha fondi nell'account. E se non li ha mandano la recupero crediti).
sr. member
Activity: 518
Merit: 256
Living the truth....
September 03, 2015, 12:28:55 PM
#3
Grazie per la risposta, effettivamente guardando gli altri post questa sembra una sezione dedicata esclusivamente alla compravendita e non a discussioni sull'argomento quindi chiedo scusa per l'errore ma non saprei comunque dove postarla.

Detto ciò devo dire che rimango molto perplesso dalle politiche di paypal, sebbene sia favorevole alla protezione dalle truffe non capisco in che modo un venditore debba comportarsi dal momento che ha ricevuto regolare pagamento ed ha inviato la merce, qualunque essa sia, btc compresi, se il compratore di punto in bianco chieda il rimborso per accesso non autorizzato. Non dovrebbe essere questa una responsabilità del possessore dell'account impedirne accessi non autorizzati?
legendary
Activity: 1218
Merit: 1006
Crypto entrepreneur and consultant
September 03, 2015, 12:12:09 PM
#2
Non credo sia la sezione giusta comunque ti rispondo io: non è necessario dimostrare nulla in pratica. Si puo' fare il chargeback dalla carta (o la carta puo' essere direttamente rubata/clonata), oppure anche se il pagamento è stato fatto dal saldo, come parenti/amici, sostenendo che l'accesso al conto non era autorizzato (magari loggando da tor o da una vpn per mostrare un ip diverso dal solito).

Al 99.999% paypal da' ragione a chi ha pagato e il vendor bitcoin se la piglia nel... Smiley

Inoltre i bitcoin proprio non si possono nominare, che essendo ad alto rischio sono visti di cattivo occhio da paypal e in genere (oltre a rimandare i soldi a chi ha pagato) chiude anche l'account al venditore.
sr. member
Activity: 518
Merit: 256
Living the truth....
September 03, 2015, 12:01:17 PM
#1
Buonasera a tutti, leggendo i post di chi vende btc ho notato che a causa del possibile chargeback paypal non è visto di buon occhio. Tuttavia mi stavo chiedendo una cosa, per richiedere il chargeback è necessario dimostrare a paypal che l'accordo non è stato rispettato, quindi mi stavo chiedendo se in questo caso non basterebbe inserire nelle note che si possono accompagnare ad un pagamento su paypal l'indirizzo btc del mittente, quello del ricevente ed il numero di btc pattuiti, in questo modo la blockchain non fornirebbe automaticamente la prova di avvenuta transazione o meno?
Pages:
Jump to: