Secondo me il metodo migliore per risolvere questo problema è quelli di usare la propria chiave privata dell'indirizzo bitcoin per firmare un messaggio inequivocabile.
(edit: ho scritto un testo che descrive la soluzione a questo problema nei dettagli:
http://www.kensan.it/articoli/Inviare_bitcoin_firmati.phpfine edit)
Questa domanda è già stata posta qui:
http://bitcoin.stackexchange.com/questions/16720/how-to-sign-a-message-using-bitcoin-private-keye nelle immagini che si vedono c'è la soluzione completa del problema:
http://imgur.com/a/nUmZ0In pratica si firma il messaggio con bitcoinqt e poi si verifica ad esempio con un tool on line come questo:
https://brainwallet.github.io/#verifyoppure, ovviamente, con bitcoinqt.
Se il messaggio che si firma è ad esempio:
firma fatta tramite la chiave privata dell'indirizzo:
1DiWX6p3FdHPZqN88vMeGVXSwAQ1h7BeVj
allora si avrà una firma pari a qualche cosa del genere:
Gyk26Le4ER0EUvZiFGUCXhJKWVEoTtQNU449puYZPaiUmYyrcozt2LuAMgLvnEgpoF6cw8ob9Mj/CjP9ATydO1k=
in tal caso con un tool si verifica che i tre testi quotati costituiscono un unicum inscindibile che da come risultato "Message verified". Da cui chiunque capisce che Sandro kensan è proprietario dell'indirizzo suddetto e ha spedito 1.1 bitcoin come elencato da blockchain.
P.S. Il fatto che sia messo il nome Sandro kensan non indica che il nome è autentico ma va inteso che quel nome è sicuramente quello esatto perché l'interesse di chi ha scritto e firmato quel messaggio è quello di mettere il proprio nome e non un nome falso o di un'altra persona.