Secondo me tutti i conti online prima o poi ti faranno storie. L'unica sarebbe andare da qualche direttore di filiale spiegando per filo e per segno la tua operatività per essere pre-approvati prima di una apertura conto. E anche in questo ultimo caso, prepararsi a eventuali rifiuti. C'est l'italie
Penso anch'io.
@max295
non vorrei dire una sciocchezza ma nel corso del 2020 avevo letto qui sul forum un altro utente che aveva espresso la tua stessa esigenza: usare un conto per fare parecchi movimenti riconducibili a trading di cripto, seguito dal blocco da parte della banca che stava usando e dal rifiuto delle altre successivamente contattate.
Ricordo bene la discussione anche se non saprei come rintracciarla facilmente, scusa.
In essa però emerse (vado a memoria) che il problema principale era la normativa AML: quei frequenti movimenti in/out non potevano essere controllati dalla banca e il fatto che avvenissero verso conti di exchange faceva insospettire, da qui il blocco.
che tu sappia era nella parte qui in italiano? cosi provo a cercare anche io... ti ricordi anche se si era riuscita a trovare una soluzione o è rimasta una cosa impossibile? anche perchè io non riesco a capire come faccia certa gente allora a fare p2p trading se le banche ti bloccano... una soluzione ci dovrà pur essere.
ho mandato una mail alla info di fidor oggi a pranzo, ora aspetterò una loro risposta in modo tale da capire. In ogni caso si io appena mi arrivano i soldi sul conto ho necessità di inviarli immediatamente all'exchange per continuare a scambiare. Il conto praticamente rimarrebbe quasi sempre vuoto tranne che per coprire i costi dello stesso e dei movimenti.