Mi sono permesso di staccarmi dal thread Bitcoin pump per dare risalto a un tema un po' sottovalutato, specialmente in caso di esiti negativi (possibile insolvenza di USDT)
Quando si dice che un immagine vale più di mille parole:
Riflessioni vostre rispetto a questa correlazione di volumi + rispettivo pump?
Premesso che i volumi di coinmarketcap sono assolutamente finti (vedi qui
https://bitcointalksearch.org/topic/m.50292629) , i volumi (relativi) di Tether sono così alti anche e soprattutto perchè, da un punto di vista speculativo, "scommettere" sul valore futuro di USDT al momento è più attraente che farlo su bitcoin. Alla faccia della stablecoin
La principale idiozia delle stablecoin è infatti insita nella loro logica: non è possibile a priori fissare il valore di un bene perchè è sempre il mercato a decidere.
Per cui in un momento come quello attuale, di incertezza e paura, il mercato "sconta" la situazione, USDT rompe la parità ed è scambiato attualmente a 0,98$ (ma nei giorni scorsi è arrivato anche a 0,9).
Chi è amante della speculazione va a nozze con scommesse al rialzo o al ribasso a seconda che si creda nella FUD o nella reale gravità della situazione.
Ci sono due aspetti però secondo me molto interessanti in questa vicenda:
1)Tether opera come una banca centrale: crea dal nulla USDT che colloca sul mercato ricevendo in cambio un eguale ammontare di dollari ( o altre fiat).
Al tempo stesso però si avvantaggia di una enorme asimmetria informativa rispetto al resto del mercato: Tether sa quanto è grave/non grave la sua situazione finanziaria, sa perfettamente a quanto ammontano le proprie riserve, conosce quanto è reale/non reale l'indagine che OAG sta portando avanti.
Questo le permette di sfruttare i momenti di panico come quelli attuali per comprare sul mercato USDT ad un prezzo inferiore a quello (di 1 $) al quale essa stessa li ha collocati.
Avete idea di quanti profitti possono essere fatti in questo modo?
Io credo che questa vicenda dimostri, probabilmente, che quanto ha dichiarato Tether sia vero e cioè che, anche se non interamente in forma liquida, abbia effettivamente una riserva pari all'intero circolante di USDT.
Non avrebbe potuto fare un prestito di 700 milioni di $ sull'unghia a Bitfinex altrimenti e soprattutto OAG avrebbe già dimostrato e sbandierato la sua insolvenza ai quattro venti se avesse scoperto qualcosa, visto che da mesi sta facendo un'indagine approfondita sui conti.
Certo è che non è affatto bella cosa aver prestato di nascosto l'equivalente di 1/4 delle riserve ad un'altra società anche perchè un conto è avere riserve liquide, un conto è avere un credito.
In ogni caso resta un punto fermo: Tether ha enorme convenienza a lasciare le cose in un clima di incertezza e dubbio come quello attuale perchè in questo modo può fare enormi guadagni dai momenti di panico nei quali può ricomprare sul mercato ad un prezzo scontato gli USDT che ha precedentemente emesso ad 1$
2)La situazione attuale su Bitfinex è la seguente: a)Le persone stanno ritirando bitcoin dalla piattaforma per paura di un crack (il cold wallet si è ridotto di 17k btc) b)Per lo stesso motivo Le posizioni short su bitcoin sono schizzate verso l'alto raddoppiando in un mese. Ci sono attualmente 30k btc venduti allo scoperto.
Da un lato meno liquidità quindi , dall'altro più richiesta di btc da vendere, quindi più domanda.
Gli effetti sono una crescita dei tassi di funding che hanno raggiunto la stratosferica cifra del 36% annuo (lo 0,1% al giorno).
Significa che gli shorters stanno pagando 30 btc al giorno per tenere aperte le loro posizioni (assunendosi tra l'altro i rischi di trading che non ha chi presta denaro)
Sapete chi è il principale prestatore di btc su Bitfinex?
Con ogni probabilità Bitfinex stesso.
Anche questi, come i cugini di Tether, hanno enorme convenienza a che vi sia un pò di FUD, di tanto in tanto.