L'unica soluzione è ribadire chiaramente ad ogni compratore che non invierai nessun bitcoin se ricaricano da conti bancoposta impresa (e per sicurezza non accetterei neanche bancoposta in generale, salvo eccezioni a discrezione).
Inoltre svuotala spesso (intorno a 300 euro di saldo), anche se è una menata.
Condivido pienamente. La postepay che si utilizza per ricevere i pagamenti, va sempre tenuta svuotata. I pagamenti ricevuti, soprattutto se di una certa entità (direi sopra i 100 euro) vanno tolti dalla carta entro una o due ore massimo.
Addirittura, proporrei, come regola generale, al fine di evitare qualsiasi problema, di trasferire i soldi e quindi metterli al sicuro, immediatamente prima di erogare il prodotto o servizio al cliente.
Non appena si riceve il pagamento, si puo' fare in uno dei seguenti modi:
1) se si è titolari di bancoposta online, basta auto-pagarsi un bollettino di c/c postale finanziando il pagamento dalla postepay ( i soldi sul conto bancoposta arriveranno dopo 3 gg )
2) se non si è titolari di un conto bancoposta online, si può sempre usare il postamat o lo sportello postale, ritirando direttamente il contante
3) si potrà ricaricare online tramite il sito
www.postepay.it un'altra postepay sempre intestata a noi. Questo sistema è ottimo in quanto in tempi rapidissimi possiamo spostare e mettere al sicuro su una seconda postepay, tenuta riservata e non divulgata al pubblico, qualsiasi pagamento ricevuto.
Nota: ogni soggetto che ha intestata una o più postepay ha un limite di ricezione annuale fissato in €50.000 (cinquantamila euro). Basta andare su
www.postepay.it ed entrare nel proprio account per vedere il proprio limite attuale.