se credi che i hardware wallet sono troppo costosi(che e anche vero) potresti provare a creare un paper wallet da aprire solo fra qualche anno quando avrai messo da parte una somma ragionevole pero attenzione e una procedura difficile, da eseguire correttamente cè una parte on line e una parte off line,da eseguire da una persona esperta
Per ora non è il costo del HW a preoccuparmi, ma capire in cosa consiste la procedura inversa: avere solo il seed senza
HW ed essere in grado di recuperare i bitcoin!
Immagino che lo capirò continuando a leggere. Per ora mi stavo chiedendo se basta il seed o serve sapere da chi è stato generato: electrum, trezor...
Mi sembra di aver capito che non è necessario sapere l'origine. Ma non ne sono assolutamente certo.
Sono praticamente certo che tu debba conoscere, oltre al seed, chi lo ha generato.
Non voglio essere troppo tecnico, ma immagina che dal seed to possa generare potenzialmente milioni di indirizzi, secondo uno schema "ad albero": ogni indirizzo è un ramo.
Seed uguale genera un albero uguale, quindi sicuramente puoi generate l'indirizzo corretto. Se non sai quale programma ha generato quel seed però non riesci trovare, per lo meno a botta sicura, quale ramo ha i tuoi bitcoin appesi.
Una volta, migrando un wallet, mi è success essattamente questa cosa: un brutto quarto d'ora. CI ho difatti scritto un thread, che puoi leggere qui:
Recover BRD Wallet (BreadWallet) in Electrum Ad un certo punto parlo di derivazione BIP32: ecco quello è il punto che ti interessa.
Ovvio che ogni programma ha la propria derivazione standard, quindi una volta che lo sai è facile recuperarla.