Io non "mi riferisco" a nulla; semplicemente se la banca centrale dipende dal ministero del tesoro, gran parte del debito pubblico (quello "monetizzato") è un debito fittizio. Possiamo ragionarci, semplicemente, anche solo basandoci su fatti oggettivi e non riferendoci a complesse teorie del ciclo economico. Daltronde il fatto che il debito pubblico sia completamente sconnesso dalla crisi economica penso che ormai sia sotto gli occhi di tutti.
Per il resto, mi riservo di risponderti domani perchè devo conservarmi qualche ora di sonno ; )
PS: è meglio chiarire, perchè forse il titolo del thread è fuorviante. Non sono un seguace della MMT; ritengo però che abbia il merito di aver chiarito alcuni temi e puntato l'indice sul problema fondamentale dell'indipendenza della banca centrale.
Ma come fai a dire che il debito pubblico non ha nulla a che fare con la crisi economica??? Una grossa fetta della produzione "REALE" viene drenata dalle tasse per far fronte agli interessi sul debito pubblico. Non si può dire che è "fittizio"
Uno stato può ripudiare il suo debito e rompere i contratti con gli altri stati... ma ne dovrebbe poi affrontare le conseguenze che potrebbero non essere solo di natura economica.
Distruggerebbe il suo sistema bancario e quindi tutta la sua economia (magari servisse a ripartire con un sistema sano, ci metterei la firma, ma l'argentina ci sta mostrando che non è così che poi vanno le cose)
Viceversa se invece di ripudiarlo, pensi che possa semplicemente pagare gli interessi stampando nuova moneta, ti faccio presente che questo si chiama inflazionare: non è altro che il vecchio trucco usato da tutti i governi dai tempi dei romani e che non ha mai funzionato. L'inflazione è una tassa che pagano tutti a partire da quelli che sono più lontani da chi emette la moneta. Significa distruggere il poco risparmio che è rimasto che è l' unica cosa che potrebbe aiutare a ripartire dopo il bust del ciclo economico.
Quando stampi nuova moneta ne diminuisci il valore e avvantaggi solo chi lo riceve per primo, quindi o il sistema bancario oppure l'apparato burocratico pubblico, in pratica tutto meno l'apparato produttivo "reale". In pratica stai cannibalizzando la parte sana della società.
Io quello che no capisco proprio è come si fa a credere che se invece della banca centrale europea a stampare moneta ci fosse Tremonti, Paolo Barnard o Beppe Grillo ministro del tesoro le cose sarebbero migliori.... io ho il vago sospetto che potrebbero essere solo BEN PEGGIORI. (qui non mi riferisco a te, che invece mi pari uno abbastanza aperto e disposto a discuterne)
L'unica vera, sana ed etica possibilità, sarebbe quella di cercare di rientrare dal debito abbattendo la spesa pubblica e spostarsi gradualmente verso un autentico gold standard (non dico di arrivare alla liberalizzazione totale del mercato dell'emissione di moneta perché, benché desiderabile, sarebbe più che utopico sperare che mollino totalmente l'osso)
Sogni ad occhi aperti