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Topic: [MT.GOX] Crollo del mercato dovuto a Mt.Gox? - page 3. (Read 484 times)

f69
newbie
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Sono completamente d'accordo con Duesoldi che ha fatto un analisi reale della situazione del mercato. Con oltre 180k di bitcoin ancora in suo possesso è in grado di far crollare il mercato per altre 5/6 volte, se ci va bene...
legendary
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Come fa una vendita di 400 milioni a piegare il mercato? Se ne vanno 50 miliardi al giorno, penso più a un attesa dei grossi investitori visto i prossimi temi caldi quali regolamentazioni etc. Dopo il g20 forse vedremo un cambio di tendenza. Soprattutto speriamo! Cheesy

C'è molto differenza di significato tra le cifre che riporti.
Quando dici che ogni giorno se ne vanno 50 mld parli della capitalizzazione, non dell'ammontare di Usd usciti dal mercato.  I 400 mln invece si riferiscono ad una cifra effettivamente scambiata da btc/bch verso usd.
Soldi veri insomma, non il delta della capitalizzazione - che saprai essere la semplice moltiplicazione tra numero di coin circolanti e valore di mercato degli ultimi scambi.

Per dare dei numeri guardiamo (fonte CMC) i dati riferiti al BTC:
MCap = $159.343.779.875
Volume ultime 24h = $7.449.530.000       (ovvero circa il 5% del MCap)

e poi mettiamo sul piatto i 400 mln di Usd che sono stati scambiati dal curatore MTGox.
Rispetto ad un volume 24h di 7.4  mld  $   i 400 Mln  sono significativi ? 

Secondo me sì.....
member
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Come fa una vendita di 400 milioni a piegare il mercato? Se ne vanno 50 miliardi al giorno, penso più a un attesa dei grossi investitori visto i prossimi temi caldi quali regolamentazioni etc. Dopo il g20 forse vedremo un cambio di tendenza. Soprattutto speriamo! Cheesy
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Io penso sia stato un effetto combinato al falso allarme riguardo l'hack di binance
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Buonasera ragazzi, riporto qui un paio di articoli per intero perché questa notizia potrebbe cambiare le sorti del mercato sul breve e lungo periodo:



Secondo quanto suggerito questa settimana da svariate fonti, nei primi mesi del 2018 i prezzi del Bitcoin sarebbero crollati ad appena 6.000$ a causa di un fiduciario di Mt.Gox che, "entrando nel panico", avrebbe venduto oltre 400 milioni di Dollari in Bitcoin (BTC).

Stando a quanto riportato in data 7 marzo da molteplici portali d'informazione, Nobuaki Kobayashi si sarebbe infatti disfatto di oltre 35.000 BTC e 34.000 BCH (Bitcoin Cash) per pagare i creditori dell'exchange ormai defunto.

Le transazioni sono state effettuate su un exchange, facendo crollare i mercati del Bitcoin dopo ogni ciclo di vendite. Mark Karpeles, vecchio CEO di Mt.Gox, ha confermato che tali trasferimenti hanno avuto luogo da dicembre a febbraio.

L'imprenditore Alistair Milne ha poi scritto su Twitter che, quando in data 6 febbraio la coppia BTC/USD raggiunse quota 5.900$, il giorno precedente Kobayashi aveva completato il trasferimento di ben 18.000 BTC (circa 180 milioni di Dollari al cambio attuale).

Lo stesso giorno Kobayashi avrebbe rivelato le proprie operazioni di vendita durante un incontro con i creditori, aggiunge Matt Odell.

“[I fiduciari] sono entrati nel panico e hanno venduto tutto. Il mercato ha assorbito bene", ha spiegato l'uomo in un commento su Twitter.

Questa settimana anche Cointelegraph ha discusso riguardo all'indagine ancora incorso da parte della FBI nel caso Mt.Gox: grazie ad un'inchiesta non ufficiale, portata avanti dall'emittente britannica BBC, è stata scoperta una società fantasma con sede a Londra, che potrebbe aver aiutato a riciclare i Bitcoin sottratti all'exchange giapponese.

Mt.Gox era il più importante exchange di Bitcoin al mondo, finché nel febbraio del 2014 un gruppo di hacker non rubò ben 850.000 BTC dalla piattaforma. Indagini e tentativi di rimborsare i clienti del servizio sono ancora in corso.

FONTE 1: https://it.cointelegraph.com/news/bitcoin-price-hit-2018-lows-because-of-400-mln-mtgox-sell-off-reports




Sta circolando un’ipotesi molto interessante (corredata da prove) che assegnerebbe al curatore fallimentare di Mt. Gox la responsabilità dei grossi cali di prezzo che si sono verificati a Gennaio e Febbraio 2018.

Per chi non lo sapesse Mt. Gox era il più grande exchange del mondo prima di fallire, nel 2014. Dopo il fallimento la gestione di tutti i token posseduti dall’exchange sono passati nelle mani del curatore fallimentare, Nobuaki Kobayashi.

Mercoledì scorso Kobayashi ha rivelato che a partire da settembre 2017 ha venduto circa 400 milioni di dollari in Bitcoin (BTC) e Bitcoin Cash (BCH). Kobayashi tra l’altro gestisce un portafoglio che contiene ancora token per un valore di altri 1,9 miliardi di dollari (in BTC e BCH), che sta considerando di vendere nel tentativo di raccogliere fondi per estinguere i debiti.

In un Tweet di ieri è stata pubblicata la seguente immagine estratta da un pdf ufficiale del curatore fallimentare di Mt. Gox in cui si può leggere che è stato un tentativo di vendere al maggior prezzo possibile (quindi soprattutto a Gennaio).



Secondo Bloomberg le rivelazioni nel rapporto di Kobayashi indicano che il curatore avrebbe incassato una media di circa 10.500 dollari per BTC.

Questa storia ci potrebbe suggerire un paio di considerazioni:

  • “bastano” 400 milioni di dollari di BTC venduti per farne crollare il prezzo
  • Kobayashi continuerà a vendere ancora per un bel po’ quando i prezzi saliranno (quindi il prezzo potrebbe far fatica a crescere nei prossimi mesi)
  • più il prezzo sale, più è probabile che Kobayashi venda…

FONTE 2: https://www.ilbitcoin.news/il-crollo-di-gennaio-febbraio-2018-si-deve-al-curatore-fallimentare-di-mt-gox/

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