Il pagamento per la scrittura è una stupidaggine, perché a scrivere sono i nodi (miners) e non gli utenti che si scambiano i bitcoin. Al massimo chi firma la transazione sta dettando ai minatori cosa scrivere (a pagamento)
Si tratta di una scrittura che certifica a livello mondiale il possesso di un credito.
Il credito è verso tutti coloro che riconoscono valido questo credito e accettabile come forma di pagamento, cioè verso tutti coloro che riconoscono valido il sistema bitcoin.
Bitcoin ha un valore, e un valore crescente, come viene spiegato bene in questo articolo:
https://www.aier.org/article/why-does-bitcoin-have-value/
perchè questo valore viene assegnato dal mercato.
Ripeto Bitcoin è la certificazione di un credito, per questo si può usare come mezzo di pagamento, e così come una banconota passa da una mano all'altra allo stesso modo la certificazione di un credito passa da una chiave privata a un'altra.
se sei il possessore/proprietario del bilancio su un indirizzo bitcoin (perché sei l'unico che ha la chiave privata per firmare le tx), come sei venuto in possesso o hai acquisito la proprietà di quei bitcoin?
per capire se qualche cosa appartiene a qualcuno bisogna vedere come ne è venuto in possesso o ne ha acquisito la proprietà.
se ho acquisito la proprietà in modo lecito sono miei, altrimenti non sono miei.
Va anche ricordato che la proprietà di qualche cosa è riconosciuta dagli altri nella società: la società riconosce che ho acquisito la proprietà in modo lecito e quindi sono l'unico che può negare o concedere l'uso di quella cosa ad altri.
Il possesso, al contrario, è una mera constatazione di un dato di fatto: controllo quella cosa, in questo momento. Non significa che ne ho la proprietà.
La catena di firme digitali certifica che i passaggi di possesso che hanno portato un bitcoin a essere collegato a una certa chiave privata è corretto:
next by digitally signing a hash of the previous transaction and the public key of the next owner
and adding these to the end of the coin. A payee can verify the signatures to verify the chain of
ownership
ma è chiaro che invece l'associazione chiave privata - 'legittimo conoscitore' della chiave privata non c'entra con il protocollo.
Dal mio punto di vista il legittimo proprietario ovviamente dovrebbe essere colui che ha fornito l'address attuale come destinatario dell'ultima transazione, transazione avvenuta si suppone in cambio di un servizio/bene/lavoro.
Per questioni di privacy di solito quest'ultima informazione (chi e che cosa ha fatto per ottenere questi bitcoin) viene lasciata esterna dalla blockchain. Non c'entra con il protocollo.
In definitiva sei tu l'unico responsabile dell'indirizzo che fornisci per ricevere il tuo certificato di credito, se lo perdi/te lo fai rubare perdi il possesso di quel certificato, poichè nella blockchain si certifica un credito verso un indirizzo, non certo verso una persona.
Se poi quei bitcoin li ottieni in modo illecito di nuovo non è un problema del sistema di pagamento.