Io non sono un commercialista ma essendomi rivolto a diversi di loro, posso dirvi come mi hanno detto di fare (e come ho fatto io)
Fermo restando che la legge italiana in tema fisco bitcoin è quanto di meno chiaro esista, quindi come ho fatto io non è detto che sia fatto beneIl quadro RW del 730 (anzi dell'UNICO) si compila solo ai fini del monitoraggio (nessuno deve pagare tasse per il solo acquisto e hodling di bitcoin).
Va compilato se il controvalore in euro è > 15.000 calcolato al cambio del 31/12
Es la dichiaraz. dei redditi appena fatta si riferisce al 2019. Il prezzo di chiusura del 2019 che ho usato io per calcolare l'importo (prendendo la media di vari exchange) è 6401,2 €
Quindi ognuno di voi avrebbe dovuto compilare l'RW se possiede più di 15.000/6.401,2=2,3433
BTC e spiccioli.
Volete compilarlo anche per importi inferiori? Fatelo, all'AdE saranno contenti, ma non c'è obbligo.
Così come non c'è obbligo, a mio parere , di dichiarare i btc posseduti su wallet privati. La legge, se questo, è chiara. Mi sono scannato con il commercialista a riguardo perchè lui in via prudenziale voleva farmeli inserire tutti, nonostante mi desse ragione sulla non obbligatorietà di quelli non detenuti su exchange esteri.
Visto che il 95% dei miei averi in btc sono su wallet privati, la differenza fra includerli o no è decisamente importante.
Diciamo la differenza che c'è tra essere un potenziale contribuente come tanti ed essere un potenziale contribuente che lo Stato guarderà con il microscopio.
Dopo litigi furibondi (
) alla fine l'ha vinta lui anche perchè fortunatamente non ho nulla da nascondere e posso, bene o male, provare la provenienza di tutto. Ma tranquillo al 100% non lo sono (non lo sarei stato nemmeno nell'altro caso comunque).
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la soglia dei 50k invece riguarda un problema che non mi tange e cioè la tassazione delle plusvalenze conseguenti alla vendita di btc. In questo caso il ricavato delle cessione (meno il costo d'acquisto) è rilevante ai fini fiscali (=cioè ci dovete pagare il 26% di tasse) se il totale dei btc posseduti nell'anno fiscale (2019) è stato (per almeno 7 gg lavorativi continui) > 51.645,69 €
In questo caso (tanto per semplificare le cose
) si usa il cambio di inizio del periodo. Quindi con un cambio di inizio 2019 di € 3.250 circa , dovete pagare tasse sulle plusvalenze riferite al 2019 se avete posseduto nel 2019 (per >= 7 gg lav consecutivi) almeno 51.645,69/3.250=15.89
BTC e spiccioli.
E' importante notare che 15.89
BTC è una soglia: se la superate dovete pagare il 26% su qualsiasi plusvalenza fatta nell'anno fiscale, anche di 1 € . Però potete portare a detrazione le minusvalenze se ne avete conseguite.
Questa soglia, al crescere del prezzo di bitcoin si abbasserà ovviamente. Ad es, visto che il prezzo di apertura del 2020 è stato di 6.400€ circa nella prossima dichiaraz. dei redditi saranno rilevanti le plusvalenze per chi possiede (o ha posseduto nell'anno 2020) più di 51.645,69/6.400=8.06
BTCPer evitare tutti sti problemi basta holdare comunque