Per una banca centrale avere una moneta con la velocità del bitcoin, la sua sicurezza, la sua trasparenza e la sua facilità di supervisione è un sogno che diventa realtà. Ovviamente chi si occupa di tenere in piedi il network è la BC stessa, a cui i fondi non mancano di certo.
L'utente ha la comodità del btc (velocità e bassi costi di transazione) senza averne i problemi (furti, exchange che saltano, volatilità estrema)
Queste sono notizie e per ora rimangono tali.
Io vorrei vedere una realizzazione pratica, come funzionerebbe e come gli utenti la andrebbero a considerare. E soprattutto se cambierebbe qualcosa lato utente. Perchè se tutto si concretizza in Ibm : "Questa tecnologia ci ha fatto risparmiare soldi" allora va bene, ma lato user non cambia niente.
Ti faccio notare che c'è uno stato che ha un'agenza con un budget stimato sui 20-50 miliardi anno che impiega le migliori menti del mondo in ambito informatico/crittografia/netsec/aggiungiquellochevuoite. Se vogliono, possono. Io di certo non saprei come fare^^
Ma che tipo di attacco fai? Lo vieti a livello nazionale. Fai una legge per intimidarne l'uso fino a renderlo vietato pena una denuncia penale.
Beh questo purtroppo può succedere, non dipende dalla tecnologia ma solo dal fatto di andare a pestare i piedi dove non so dovrebbe.
Facciamo un po' di roleplay: mettiamo di essere gli usa e di averne le palle piene del bitcoin:
- Chiamo i miei amici di wallstreet che fanno trading algoritmico e gli faccio rastrellare quanti più btc possibili esercitando la minore pressione rialzista possibile + rastrello btc fuori dai mercati, over the counter insomma.
- Chiamo i miei amici dell'nsa e gli faccio bucare un po' di exchange rubando btc a man bassa ottenendo 2 risultati: aumenta la mia riserva di btc e diffondo il panico
- Diffondo artatamente voci su possibili ban/regolamentazioni assurde in arrivo
- Dumpo i miei btc in mezzo al panico creando una spirale ribassista e continuo a dumpare giorno dopo giorno con l'obiettivo di far fallire quanti più miner possibile
- Nel frattempo compro a man bassa mining equipment (che non varrà un cazzo dato che il btc starà a 20$, lol) e mi preparo a prendere l'80% dell'hashing power.
- Faccio quello che voglio, cambio il protocollo, aumento i btc in circolazione, faccio double spending, bla bla bla. Bitcoin finito.
Le grandi banche di investimento hanno manipolato e messo in un angolo mercati enormi e super deep, figurati se hanno problemi con il mercato delle cripto.
Quindi il popolo. Nessuno può intervenire all'interno del protocollo (a meno che la modifica non venga condivisa e accettata dalla maggior parte degli utenti) e fare le sue regole. Nessuno si potrà creare BTC dal nulla e infilarli assieme ai 21M previsti.
C'e chi è stato più fortunato a minare all'inizio e chi crede di essere arrivato tardi. Ma BTC non è controllato da nessuno, quindi non vedo come non possa essere del popolo.
Ma io questo popolo non lo vedo, ormai siamo in oligopolio nella distribuzione dell'hashing power. Se i 3 big player colludono possono fare dei cambiamenti.
Io non penso questo. Io penso sia stata una cagata fare blocchi da 50 BTC che si minavano 2-3 persone per mesi interi.
La distribuzione deflazionaria secondo me va benissimo.
Cioè tralasciando il discorso economico, non va bene che all'inizio si potevano fare troppi btc con poco, ma va benissimo che mio figlio che nascerà tra, boh, 10 anni debba "investire" una fortuna per poter minare un bitcoin? Double standards ;-)
[COMPLOTTISTA MODE ON]
Voglio dire che la moneta che scambiamo oggi è carta straccia, non ha più alcun rapporto con l'oro e tutta la sua evoluzione è stata comandata da elite di uomini di potere che hanno manipolato e imposto regole al popolo ignorante.
Solo che noi (popolo) continuiamo a lavorare come dei muli per la "paghetta" come se fosse ancora relazionata all'oro. Le banche centrali invece la stampano al prezzo di inchiostro su carta e comprano debito nazionale utilizzando il valore nominale scritto sulla moneta, chiedendo pure come ciliegina sulla torta un interesse.
Prova a fare una cosa simile con BTC. Non sarebbe neanche tecnicamente fattibile.
[COMPLOTTISTA MODE OFF]
Si certo abbiamo una moneta fiat, e non è che ci siamo arrivati per caso o per un qualche complotto, ci siamo arrivati perchè il gold standard 1870-1914 faceva, per usare un francesismo, cagare a spruzzo. Era un sistema sbilanciato sui creditori che imponeva aggiustamenti brutali ai debitori (ti ricorda qualcosa?) e non è un caso che porti alla prima guerra mondiale. Dopo la prima guerra mondiale molti paesi tentarono di tornare al gold standard con esiti catastrofici, motivo per cui post seconda guerra mondiale a bretton woods ci fu la volontà di costruire un sistema più sensato, purtroppo per colpa degli stati uniti che volevano "monetizzare" la loro vittoria si creò un gold
exchange standard basato sul dollaro e non sul bancor, sistema che si capì subito era destinato a crollare sooner or later (vedi Triffin:
https://en.wikipedia.org/wiki/Triffin_dilemma) e infatti nel 1971 Nixon sganciò il dollaro dall'oro incominciando a creare grossi casini. Ma i casini maggiori sicuramente nacquero dalla fine della financial repression iniziata negli anni '80 da Ronaldo (non il calciatore, l'attore ;-)). Diciamo pure quindi che fiat money senza financial repression = disastro totale. Vedi "does finance benefit society" di zingales:
http://faculty.chicagobooth.edu/luigi.zingales/papers/research/Finance.pdftl;dr: la finanza è benefica per la società se rimane sotto certe soglie. Sotto cui non rimane senza financial repression, perchè appena incomincia a crescere oltre un tot si compra tutta la classe politica e arrivederci, arriva robert rubin e siamo tutti fatti.
Da quel che dici "pagano la moneta a prezzo d'inchiostro di carta" mi fa pensare tu sia un signoraggista, ecco, il signoraggio c'è sugli interessi che si pagano sulla moneta (che poi vengono in parte tassati dallo stato) e non su tutta l'emissione^^