Pages:
Author

Topic: spiegazione - page 2. (Read 2010 times)

newbie
Activity: 42
Merit: 0
November 28, 2013, 05:35:30 AM
#21
però il dollaro non è stato creato da un tizio sconosciuto, con  la possibilità di appropiarsi di una fetta dell'intera quantità di dollari che venissero prodotti in futuro, a sua discrezione. E' un pizzichino diverso. Scusami se rivango una discussione già trattata, ma è solo per capire, magari mi sbaglio e mi sfugge qualcosa.

Il fatto è che nessuno si è appropriato di niente, basta guardare i primi blocchi per vedere che sono stati regolarmente minati. Certo più facilemente di adesso, questo è poco ma sicuro, ma cmq generati nelle regole del gioco.

Che poi il "tizio" sia sconusciuto o meno è relativo. Conosciamo il nome, come conosciamo il nome del tizio che firma i dollari e il tizio che firma gli euro. Personalmente però non ho mai avuto il piacere.

La differenza cmq stà nel fatto che le banche centrali possono stampare valuta a loro discrezione (incrementando ovviamente l' inflazione), mentre nel mondo dei Bitcoin questa cosa non può avvenire. Per me questa è una garanzia, non un difetto.



FaSan

quello che tu dici un difetto potrebbe non esserlo. Il contrario dell'inflazione, ovvero ciò a cui mira il bitcoin, è la deflazione, che spinge la gente, piuttosto che ad investire, a spendere il denaro in attività facenndo quindi del bene all'economia, la spinge ad accaparrarsi quote da tesaurizzare in attesa che acquistino valore. Io non dico che il risultato finale, quando il bitcoin avrà raggiunto il suo valore massimo, ovvero quando non solo sarà minato tutto ma sarà anche distribuito equamente (se mai sarà possibile) ed avrà raggiunto un prezzo stabile, sia negativo, è praticamente come tornare ai tempi dell'oro, con i pregi ed i difetti. Ma nei decenni in cui il bitcoin, secondo il progetto, dovesse costantemente ed in modo iperbolico acquisire valore, si spinge la gente ad investire i soldi in un capitale che produce frutti da sè, piuttosto che in attività produttive. Questo è un bene? La logica del risparmio a livello individuale può essere giusta, ma a livello globale è dannosa per l'economia. Lo so, probabilmente quelli che detengono i bitcoin sono ancora pochissimi per creare dei veri squilibri, ma nel progetto bitcoin credo che si punti ad un'adozione generalizzata o no?
hero member
Activity: 658
Merit: 502
November 28, 2013, 05:27:11 AM
#20
però il dollaro non è stato creato da un tizio sconosciuto, con  la possibilità di appropiarsi di una fetta dell'intera quantità di dollari che venissero prodotti in futuro, a sua discrezione. E' un pizzichino diverso. Scusami se rivango una discussione già trattata, ma è solo per capire, magari mi sbaglio e mi sfugge qualcosa.

Il fatto è che nessuno si è appropriato di niente, basta guardare i primi blocchi per vedere che sono stati regolarmente minati. Certo più facilemente di adesso, questo è poco ma sicuro, ma cmq generati nelle regole del gioco.

Che poi il "tizio" sia sconusciuto o meno è relativo. Conosciamo il nome, come conosciamo il nome del tizio che firma i dollari e il tizio che firma gli euro. Personalmente però non ho mai avuto il piacere.

La differenza cmq stà nel fatto che le banche centrali possono stampare valuta a loro discrezione (incrementando ovviamente l' inflazione), mentre nel mondo dei Bitcoin questa cosa non può avvenire. Per me questa è una garanzia, non un difetto.



FaSan
staff
Activity: 4270
Merit: 1209
I support freedom of choice
November 28, 2013, 05:22:46 AM
#19
Il valore intrinseco non esiste, è tutto relativo al luogo/tempo e fra le 2 o più persone/identità presenti.
Si potrebbe parlare di valore intrinseco limitando lo spettro di raccolta di opinioni, ma non è certo un valore assoluto o reale.

Cosa succede se creo 100 caramelle, e ne tengo 50 per me.
Aspetto che salgano di valore e poi le vendo. E quindi anche questo uno schema ponzi? No.

Quello che tu consideri uno schema Ponzi non lo è. Il termine nella tua mente è associato a troppe cose che non sono appunto tali.
newbie
Activity: 42
Merit: 0
November 28, 2013, 05:22:26 AM
#18
GRAZIE mille, rispondendo in modo così offensivo e provocatorio, senza argomentare (se non uno di voi, tra l'altro con obiezioni molto poco coerenti e che non mi va, adesso, di contestare, ma apprezzo lo sforzo), non fate altro che confermare le mie idee. Non ho mai detto che è una truffa, non ho mai detto nè pensato che VOI vogliate lontanamente truffare nessuno, ho solo espresso una piccolissima obiezione, un punto di vista diverso a quello tradizionale "bitcoin=bellissimo=futuro=innovazione" e sia qui che nell'altro thread sono stato insultato e trattato come uno stupido (e non dite che era ironia, perchè trattare con un bambino idiota uno che is pone domande legittime non è ironia, è presa in giro).  Poi ci credo che la gente consideri chi tratta coi bitcoin come dei nerd fanatici e monotematici (non è la mia opinione, preciso).
Per chi non lo avesse capito, NON ho mai detto che sia un complotto, ma mi chiedo 1) se sia una vera rivoluzione l'idea della moneta incontrollata, lasciata al libero mercato, soggetta a speculazione e DEFLAZIONE, e non un ritorno all'indietro (le banche centrali sono state create per un motivo)   2) anche se NON è uno schema di Ponzi in senso stretto, se il meccanismo di diffusione dle bitcoin non possieda CERTI tratti (e non lo dico solo io, ma anche economisti) dello schema di ponzi, nell'idea ad esempio di creare valore dal "nulla", decidendo di dar valore ad una certa qual cosa -per giunta, immateriale- (a differenza dell'oro, che si è imposto a livello di consuetudine in varie culture ed è stato usato per millenni come valuta di scambio, senza che ci fosse la possibilità che uno si appropriasse della produzione/estrazione di gran parte dell'oro in circolazione -cosa invece possibilissima per i bitcoin) e nell'idea che il valore crescente è determinato dall'esistenza di qualcuno che lo richiede ad un prezzo più alto; in questo senso, nel momento stesso in cui non ci fosse più nessuno a domandarlo, il valore crollerebbe a zero, a differenza di altri beni o azioni che comunque possiedono un valore intrinseco in quanto fanno riferimento ad attività imprenditoriali che producono ricchezza; inoltre dello schema di Ponzi possiede l'innegabile andamento a piramide, con Uno che dà inizio alla catena (potendo benissimo tenersi una "golden share") e gli altri che seguono che sostanziano la piramide, andando ad incrementare il valore della quota tenuta dal fondatore, e da quelli che sono venuti dopo, in modo inversamente proporzionale alla "distanza" temporale dal fondatore; in poche parole se entri presto (e non ne esci, rivendendo la tua "quota") stai in cima alla "piramide" e ti garantisci un afflusso di valore e di soldi dato da quelli che vengono dopo; in questo senso trovo una analogia con uno schema di Ponzi, non che sia esattamente LO schema di ponzi, per come realizzato dal signor Ponzi negli anni 20 o quel che era (come un utente ha pensato che intendessi).  
Questa la mia modestissima opinione, ovvio, ma vorrei capire perchè non dovrebbe essere così, se ci sono persone che sappiano argomentare senza offendere.

Ah se io pensassi che il bitcoin fosse una truffa, mi autodefinierei truffatore, in quanto attualmente possieggo qualche bitcoin, perchè lo considero un investimento a breve-lungo termine, non lo nego. UN conto è la condivisione di un'idea, un conto è l'investimento a fine di lucro (come dire, uno che investe e compra una gelateria, può non amare il gelato).


Ti è stato risposto in malo modo, forse, perchè ogni 3x2 se ne esce qualcuno che associa il Bitcoin allo schema di Ponzi, e sinceramente ne abbiamo un pò le palle piene.

In risposta al tuo, se ho un dollaro in tasca e vorrei averne un altro, lo posso scambiare/acquistare. La mia richiesta contribuisce ad alzare il valore di scambio EURO DOLLARI. Contribuisco ad alzare il valore dei DOLLARI che sono nelle casse USA. Quindi il DOLLARO è una schema di Ponzi.



Ciao, FaSan

però il dollaro non è stato creato da un tizio sconosciuto, con  la possibilità di appropiarsi di una fetta dell'intera quantità di dollari che venissero prodotti in futuro, a sua discrezione. Inoltre il dollaro, proprio per l'esistenza delle banche centrali, ha un valore tendenzialmente costante, o così dovrebbe essere, anzi PERDE valore a lungo termine, per cui non ha senso accaparrarsi grosse fette di dollari per poi viverci di rendita. E' un pizzichino diverso, se non opposto. E' proprio il tanto odiato meccanismo dell'inflazione che evita il senso di crearsi quote maggioritarie di detentori di liquidità, che invece viene investita (ergo redistribuita). Nel bitcoin è l'opposto, proprio perchè tendenzialmente, nel progetto almeno, acquista valore, la gente è portata ad acquisire quote e tenersele, con la possibilità di creare dei monopoli che determinano il valore della moneta stessa. Ovvero, tu rinunci all'autorità dell'abominevole banca centrale, che ha una funzione garante, per lasciare il tutto al libero mercato, quindi a chi ha più capitali da investire? ma scusami, se il progetto bitcoin funzionasse a lungo termine, cosa impedisce ad un riccone saudita, o cinese, di accaparrarsi una posizione egemone capace di dettare legge, esattamente come una banca centrale, ma a sua totale discrezione e per i suoi fini? Scusami se rivango una discussione già trattata, ma è solo per capire, magari mi sbaglio e mi sfugge qualcosa.
hero member
Activity: 658
Merit: 502
November 28, 2013, 05:19:29 AM
#17
GRAZIE mille, rispondendo in modo così offensivo e provocatorio, senza argomentare (se non uno di voi, tra l'altro con obiezioni molto poco coerenti e che non mi va, adesso, di contestare, ma apprezzo lo sforzo), non fate altro che confermare le mie idee. Non ho mai detto che è una truffa, non ho mai detto nè pensato che VOI vogliate lontanamente truffare nessuno, ho solo espresso una piccolissima obiezione, un punto di vista diverso a quello tradizionale "bitcoin=bellissimo=futuro=innovazione" e sia qui che nell'altro thread sono stato insultato e trattato come uno stupido (e non dite che era ironia, perchè trattare con un bambino idiota uno che is pone domande legittime non è ironia, è presa in giro).  Poi ci credo che la gente consideri chi tratta coi bitcoin come dei nerd fanatici e monotematici (non è la mia opinione, preciso).
Per chi non lo avesse capito, NON ho mai detto che sia un complotto, ma mi chiedo 1) se sia una vera rivoluzione l'idea della moneta incontrollata, lasciata al libero mercato, soggetta a speculazione e DEFLAZIONE, e non un ritorno all'indietro (le banche centrali sono state create per un motivo)   2) anche se NON è uno schema di Ponzi in senso stretto, se il meccanismo di diffusione dle bitcoin non possieda CERTI tratti (e non lo dico solo io, ma anche economisti) dello schema di ponzi, nell'idea ad esempio di creare valore dal "nulla", decidendo di dar valore ad una certa qual cosa -per giunta, immateriale- (a differenza dell'oro, che si è imposto a livello di consuetudine in varie culture ed è stato usato per millenni come valuta di scambio, senza che ci fosse la possibilità che uno si appropriasse della produzione/estrazione di gran parte dell'oro in circolazione -cosa invece possibilissima per i bitcoin) e nell'idea che il valore crescente è determinato dall'esistenza di qualcuno che lo richiede ad un prezzo più alto; in questo senso, nel momento stesso in cui non ci fosse più nessuno a domandarlo, il valore crollerebbe a zero, a differenza di altri beni o azioni che comunque possiedono un valore intrinseco in quanto fanno riferimento ad attività imprenditoriali che producono ricchezza; inoltre dello schema di Ponzi possiede l'innegabile andamento a piramide, con Uno che dà inizio alla catena (potendo benissimo tenersi una "golden share") e gli altri che seguono che sostanziano la piramide, andando ad incrementare il valore della quota tenuta dal fondatore, e da quelli che sono venuti dopo, in modo inversamente proporzionale alla "distanza" temporale dal fondatore; in poche parole se entri presto (e non ne esci, rivendendo la tua "quota") stai in cima alla "piramide" e ti garantisci un afflusso di valore e di soldi dato da quelli che vengono dopo; in questo senso trovo una analogia con uno schema di Ponzi, non che sia esattamente LO schema di ponzi, per come realizzato dal signor Ponzi negli anni 20 o quel che era (come un utente ha pensato che intendessi).  
Questa la mia modestissima opinione, ovvio, ma vorrei capire perchè non dovrebbe essere così, se ci sono persone che sappiano argomentare senza offendere.

Ah se io pensassi che il bitcoin fosse una truffa, mi autodefinierei truffatore, in quanto attualmente possieggo qualche bitcoin, perchè lo considero un investimento a breve-lungo termine, non lo nego. UN conto è la condivisione di un'idea, un conto è l'investimento a fine di lucro (come dire, uno che investe e compra una gelateria, può non amare il gelato).


Ti è stato risposto in malo modo, forse, perchè ogni 3x2 se ne esce qualcuno che associa il Bitcoin allo schema di Ponzi, e sinceramente ne abbiamo un pò le palle piene.

In risposta al tuo, se ho un dollaro in tasca e vorrei averne un altro, lo posso scambiare/acquistare. La mia richiesta contribuisce ad alzare il valore di scambio EURO DOLLARI. Contribuisco ad alzare il valore dei DOLLARI che sono nelle casse USA. Quindi il DOLLARO è una schema di Ponzi.



Ciao, FaSan
newbie
Activity: 42
Merit: 0
November 28, 2013, 05:18:11 AM
#16
hai bisogno di una fidanzata.

già ce l'ho, mi dispiace. Ottima argomentazione comunque, fa capire il livello intellettuale.
newbie
Activity: 42
Merit: 0
November 28, 2013, 05:17:20 AM
#15
perchè il bitcoin non dovrebbe essere una moneta basata sullo schema di Ponzi? buona se entri presto (e tieni i soldi senza spenderli, quindi senza far girare l'economia), cattiva se entri tardi. Un qualcosa di simile ad una piramide, con l'aggiunta di libere fluttuazioni di mercato. Non dico che sia così, ma perchè non è così, anche se in effetti lo sembra?

Siccome stasera non ho di meglio da fare e al netto delle risposte di chi mi ha preceduto (e sperando tu non sia solo un troll) vorrei risponderti spiegando un po' più in dettaglio la differenza tra il "progetto bitcoin" ed uno schema di Ponzi. Per capirsi: cos'é uno schema di Ponzi? Senza scomodare chissà chi, basta guardare su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Schema_Ponzi

Da lì si evince che le caratteristiche tipiche di uno schema di Ponzi sono:
1. - Promessa di alti guadagni a breve termine;
2. - Ottenimento dei guadagni da escamotage finanziari o da investimenti di "alta finanza" documentati in modo poco chiaro;
3. - Offerta rivolta, all'epoca in cui fu architettata la truffa, ad un pubblico non competente in materia finanziaria;
4. - Investimento legato ad un solo promotore o azienda.

Ora, punto per punto:

1. - il progetto bitcoin non promette nè guadagni, nè perdite. Il valore del cambio bitcoin/fiat varia esclusivamente in base al mercato, quindi può salire o scendere. Chi promuove il bitcoin non lo fa per truffare (nella maggior parte dei casi), ma perché é convinto dell'utilità di questa nuova tecnologia e dei benefici che può portare a chi la usa. Poi si può discutere sul fatto che più gente entra, più il valore del bitcoin aumenti, ma questo é un fatto collaterale (oltre che non del tutto direttamente collegato);

2. - di nuovo, il bitcoin é "solo" una valuta, come sarebbe privo di senso aspettarsi dei guadagni perché utilizzo euro anziché dollari, così lo é nel caso dei bitcoin. Ripeto, il fatto che i bitcoin si "apprezzino" rispetto alle valute fiat é dovuto solo al mercato, ai vantaggi che porta nel mondo dei pagamenti e del trasferimento di ricchezza e, sicuramente, alla speculazione, che però non ha niente a che fare con il progetto bitcoin;

3. - Anche qui, il bitcoin non viene offerto come un "investimento". Per quanto chiaramente la maggior parte di chi sostiene i bitcoin si aspetti che il loro valore aumenti nessuno lo può garantire, quindi chi dice "investi nei bitcoin perché ci guadagni di sicuro" o é un truffatore o non sa di cosa sta parlando. Detto questo, il fatto che chi promuove l'uso dei bitcoin si rivolga anche a chi non é ferrato in materia finanziaria è del tutto normale. Come chi usa gli euro o i dollari non deve per forza avere una laurea in economia, così chi decide di usare i bitcoin potrebbe (in linea teorica) essere uno che non ha neanche finito la scuola dell'obbligo;

4. - il fatto che ci sia una comunità di utenti e non un'azienda o un privato che gestisce questa moneta é l'aspetto più lampante che dimostra come i bitcoin non siano per nulla paragonabili ad uno schema di Ponzi. Satoshi Nakamoto avrà pure inventato il bitcoin, ma ad oggi a gestirla sono gli utenti, e non Satoshi (se esiste/esistono). Che poi a capo del progetto bitcoin ci siano programmatori che, credendo fin dall'inizio nel progetto, probabilmente possiedono parecchi bitcoin e quindi parecchi soldi, questo non significa che siano disonesti, anzi io la vedo come un incentivo a garantire la sicurezza e l'efficienza dei bitcoin stessi. Tantopiù che questi "capo-programmatori" non possono scappare coi soldi di nessuno. Al massimo possono cambiare i PROPRI bitcoin e vivere di rendita per il resto della vita.

Per concludere i bitcoin NON SONO uno schema di Ponzi. Per confonderti un po' le idee però ti posso dire che una prova del fatto che i bitcoin non siano uno schema di Ponzi é il fatto che si possa realizzare uno schema di Ponzi utilizzando i bitcoin. Come dire: i mattoni non sono una casa, ma coi mattoni puoi fare una casa.  Cool

quindi se io programmatore informatico CREO una valuta DAL NULLA  e la faccio diffondere, la faccio aumentare di prezzo, e tengo magari per me (per ipotesi) metà della valuta a disposizione, garantendomi quindi un afflusso costante ed iperbolico di denaro, semplicemente  per avere creato quella valuta, dici che non ha niente a che vedere con lo SCHEMA di Ponzi (preciso, forse su wikipedia hai guardato non lo schema alla base, ma ciò che ha fatto il signor Ponzi nello specifico), nel senso di creare un qualcosa privo di valore intrinseco, a differenza di azioni/oro/platino/caramelle o altre cose che hanno da tempo immemore avuto valore, per cui non c'è stato UNO che glielo ha attribuito, ma a cui si dà valore semplicemente con la sua diffusione a catena, e più si diffonde, più acquista valore? guarda che la legge della domanda e dell'offerta non è una scusante, anzi, è proprio in base ad essa che ogni schema di Ponzi funziona!  
hero member
Activity: 581
Merit: 500
November 28, 2013, 05:16:30 AM
#14
hai bisogno di una fidanzata.
newbie
Activity: 42
Merit: 0
November 28, 2013, 05:02:29 AM
#13
Il bitcoin e' un sistema inventato dagli alieni,
che lo hanno trasmesso (usando le scie chimiche)
ai cavalieri templari  col nome in codice "sacro graal".

Non ci vedo nessun complotto....

GRAZIE mille, rispondendo in modo così offensivo e provocatorio, senza argomentare (se non uno di voi, tra l'altro con obiezioni molto poco coerenti e che non mi va, adesso, di contestare, ma apprezzo lo sforzo), non fate altro che confermare le mie idee. Non ho mai detto che è una truffa, non ho mai detto nè pensato che VOI vogliate lontanamente truffare nessuno, ho solo espresso una piccolissima obiezione, un punto di vista diverso a quello tradizionale "bitcoin=bellissimo=futuro=innovazione" e sia qui che nell'altro thread sono stato insultato e trattato come uno stupido (e non dite che era ironia, perchè trattare con un bambino idiota uno che is pone domande legittime non è ironia, è presa in giro).  Poi ci credo che la gente consideri chi tratta coi bitcoin come dei nerd fanatici e monotematici (non è la mia opinione, preciso).
Per chi non lo avesse capito, NON ho mai detto che sia un complotto, ma mi chiedo 1) se sia una vera rivoluzione l'idea della moneta incontrollata, lasciata al libero mercato, soggetta a speculazione e DEFLAZIONE, e non un ritorno all'indietro (le banche centrali sono state create per un motivo)   2) anche se NON è uno schema di Ponzi in senso stretto, se il meccanismo di diffusione dle bitcoin non possieda CERTI tratti (e non lo dico solo io, ma anche economisti) dello schema di ponzi, nell'idea ad esempio di creare valore dal "nulla", decidendo di dar valore ad una certa qual cosa -per giunta, immateriale- (a differenza dell'oro, che si è imposto a livello di consuetudine in varie culture ed è stato usato per millenni come valuta di scambio, senza che ci fosse la possibilità che uno si appropriasse della produzione/estrazione di gran parte dell'oro in circolazione -cosa invece possibilissima per i bitcoin) e nell'idea che il valore crescente è determinato dall'esistenza di qualcuno che lo richiede ad un prezzo più alto; in questo senso, nel momento stesso in cui non ci fosse più nessuno a domandarlo, il valore crollerebbe a zero, a differenza di altri beni o azioni che comunque possiedono un valore intrinseco in quanto fanno riferimento ad attività imprenditoriali che producono ricchezza; inoltre dello schema di Ponzi possiede l'innegabile andamento a piramide, con Uno che dà inizio alla catena (potendo benissimo tenersi una "golden share") e gli altri che seguono che sostanziano la piramide, andando ad incrementare il valore della quota tenuta dal fondatore, e da quelli che sono venuti dopo, in modo inversamente proporzionale alla "distanza" temporale dal fondatore; in poche parole se entri presto (e non ne esci, rivendendo la tua "quota") stai in cima alla "piramide" e ti garantisci un afflusso di valore e di soldi dato da quelli che vengono dopo; in questo senso trovo una analogia con uno schema di Ponzi, non che sia esattamente LO schema di ponzi, per come realizzato dal signor Ponzi negli anni 20 o quel che era (come un utente ha pensato che intendessi).  
Questa la mia modestissima opinione, ovvio, ma vorrei capire perchè non dovrebbe essere così, se ci sono persone che sappiano argomentare senza offendere.

Ah se io pensassi che il bitcoin fosse una truffa, mi autodefinierei truffatore, in quanto attualmente possieggo qualche bitcoin, perchè lo considero un investimento a breve-lungo termine, non lo nego. UN conto è la condivisione di un'idea, un conto è l'investimento a fine di lucro (come dire, uno che investe e compra una gelateria, può non amare il gelato).
legendary
Activity: 3276
Merit: 2898
November 25, 2013, 07:11:26 PM
#12
Il bitcoin e' un sistema inventato dagli alieni,
che lo hanno trasmesso (usando le scie chimiche)
ai cavalieri templari  col nome in codice "sacro graal".

Non ci vedo nessun complotto....
full member
Activity: 153
Merit: 100
November 25, 2013, 05:44:19 PM
#11
perchè il bitcoin non dovrebbe essere una moneta basata sullo schema di Ponzi? buona se entri presto (e tieni i soldi senza spenderli, quindi senza far girare l'economia), cattiva se entri tardi. Un qualcosa di simile ad una piramide, con l'aggiunta di libere fluttuazioni di mercato. Non dico che sia così, ma perchè non è così, anche se in effetti lo sembra?

Siccome stasera non ho di meglio da fare e al netto delle risposte di chi mi ha preceduto (e sperando tu non sia solo un troll) vorrei risponderti spiegando un po' più in dettaglio la differenza tra il "progetto bitcoin" ed uno schema di Ponzi. Per capirsi: cos'é uno schema di Ponzi? Senza scomodare chissà chi, basta guardare su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Schema_Ponzi

Da lì si evince che le caratteristiche tipiche di uno schema di Ponzi sono:
1. - Promessa di alti guadagni a breve termine;
2. - Ottenimento dei guadagni da escamotage finanziari o da investimenti di "alta finanza" documentati in modo poco chiaro;
3. - Offerta rivolta, all'epoca in cui fu architettata la truffa, ad un pubblico non competente in materia finanziaria;
4. - Investimento legato ad un solo promotore o azienda.

Ora, punto per punto:

1. - il progetto bitcoin non promette nè guadagni, nè perdite. Il valore del cambio bitcoin/fiat varia esclusivamente in base al mercato, quindi può salire o scendere. Chi promuove il bitcoin non lo fa per truffare (nella maggior parte dei casi), ma perché é convinto dell'utilità di questa nuova tecnologia e dei benefici che può portare a chi la usa. Poi si può discutere sul fatto che più gente entra, più il valore del bitcoin aumenti, ma questo é un fatto collaterale (oltre che non del tutto direttamente collegato);

2. - di nuovo, il bitcoin é "solo" una valuta, come sarebbe privo di senso aspettarsi dei guadagni perché utilizzo euro anziché dollari, così lo é nel caso dei bitcoin. Ripeto, il fatto che i bitcoin si "apprezzino" rispetto alle valute fiat é dovuto solo al mercato, ai vantaggi che porta nel mondo dei pagamenti e del trasferimento di ricchezza e, sicuramente, alla speculazione, che però non ha niente a che fare con il progetto bitcoin;

3. - Anche qui, il bitcoin non viene offerto come un "investimento". Per quanto chiaramente la maggior parte di chi sostiene i bitcoin si aspetti che il loro valore aumenti nessuno lo può garantire, quindi chi dice "investi nei bitcoin perché ci guadagni di sicuro" o é un truffatore o non sa di cosa sta parlando. Detto questo, il fatto che chi promuove l'uso dei bitcoin si rivolga anche a chi non é ferrato in materia finanziaria è del tutto normale. Come chi usa gli euro o i dollari non deve per forza avere una laurea in economia, così chi decide di usare i bitcoin potrebbe (in linea teorica) essere uno che non ha neanche finito la scuola dell'obbligo;

4. - il fatto che ci sia una comunità di utenti e non un'azienda o un privato che gestisce questa moneta é l'aspetto più lampante che dimostra come i bitcoin non siano per nulla paragonabili ad uno schema di Ponzi. Satoshi Nakamoto avrà pure inventato il bitcoin, ma ad oggi a gestirla sono gli utenti, e non Satoshi (se esiste/esistono). Che poi a capo del progetto bitcoin ci siano programmatori che, credendo fin dall'inizio nel progetto, probabilmente possiedono parecchi bitcoin e quindi parecchi soldi, questo non significa che siano disonesti, anzi io la vedo come un incentivo a garantire la sicurezza e l'efficienza dei bitcoin stessi. Tantopiù che questi "capo-programmatori" non possono scappare coi soldi di nessuno. Al massimo possono cambiare i PROPRI bitcoin e vivere di rendita per il resto della vita.

Per concludere i bitcoin NON SONO uno schema di Ponzi. Per confonderti un po' le idee però ti posso dire che una prova del fatto che i bitcoin non siano uno schema di Ponzi é il fatto che si possa realizzare uno schema di Ponzi utilizzando i bitcoin. Come dire: i mattoni non sono una casa, ma coi mattoni puoi fare una casa.  Cool
hero member
Activity: 581
Merit: 500
November 25, 2013, 03:12:27 PM
#10
Si, é una truffa internazionale, stanne lontano.


Addio.

sono anni che la prepariamo. ti sei salvato solamente perchè sei una persona intelligente.
member
Activity: 85
Merit: 10
November 25, 2013, 03:03:40 PM
#9
Si, é una truffa internazionale, stanne lontano.


Addio.

Concordo, fuggi prima che sia troppo tardi.
hero member
Activity: 490
Merit: 501
November 25, 2013, 12:40:28 PM
#8
Si, é una truffa internazionale, stanne lontano.


Addio.
hero member
Activity: 669
Merit: 500
November 25, 2013, 10:22:03 AM
#7
Considerare il Bitcoin come uno schema Ponzi significa considerare le monete FIAT uno schema PONZI milioni di volte più grosso  Grin
hero member
Activity: 658
Merit: 502
November 25, 2013, 10:19:46 AM
#6
..e aggiungerei che, al fine del mining, meno siamo e meglio è  Grin
hero member
Activity: 669
Merit: 500
November 25, 2013, 10:17:29 AM
#5
perchè il bitcoin non dovrebbe essere una moneta basata sullo schema di Ponzi? buona se entri presto (e tieni i soldi senza spenderli, quindi senza far girare l'economia), cattiva se entri tardi. Un qualcosa di simile ad una piramide, con l'aggiunta di libere fluttuazioni di mercato. Non dico che sia così, ma perchè non è così, anche se in effetti lo sembra?

Secondo ma le differenza sostanziale è che lo schema Ponzi funziona finchè entra nuova gente, nel momento in cui non ci sono nuovi accessi il suo valore cade istantaneamente a ZERO (pensa all'affiliazione ad una catena di S.Antonio, o ai giochi tipo BitBomb o robe varie).

Il bitcoin non c'entra un tubo, è basato sulla legge della domanda e dell'offerta, paradossalmente potrebbe non esserci nessuno disposto ad acquistarne di nuovi ma anche nessuno disposto a venderli per meno di 800$, e il prezzo rimarrebbe costante.
Al netto lo schema ponzi trasferisce ricchezza ma non crea nulla, il BTC invece genera ricchezza (sostanzialmente il suo market-cap meno il costo dell'elettricità spesa per produrli e dell'HW sprecato).
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
November 25, 2013, 09:56:26 AM
#4
Tip: le prossime volte metti un titolo più mirato, per rendere maggiormente fruibile la board
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
November 25, 2013, 09:55:39 AM
#3
perchè il bitcoin non dovrebbe essere una moneta basata sullo schema di Ponzi? buona se entri presto (e tieni i soldi senza spenderli, quindi senza far girare l'economia), cattiva se entri tardi. Un qualcosa di simile ad una piramide, con l'aggiunta di libere fluttuazioni di mercato. Non dico che sia così, ma perchè non è così, anche se in effetti lo sembra?

perché in uno schema ponzi, c'è un proprietario

satoshi non possiede la tecnologia dei bitcoin, l'ha solo creata
legendary
Activity: 952
Merit: 1000
November 25, 2013, 09:25:39 AM
#2
per esempio perchè non esiste il sistema di ref?
Pages:
Jump to: